Pov. Esther.

Andai in salotto dove c'era Jeremi seduto sul divano e mi sedetti vicino a lui

- Puoi contattare un fantasma per me? -chiesi

- Si, chi? -chiese

- Mia nonna -risposi e gli mostrai in ritratto di mia nonna

- Come si chiama? -chiese

- Esther -risposi

- Bene, proviamo -disse e si concentrò

- Ci sei riuscito? -chiesi

- Credo di si. Vedo una donna dai capelli biondi, corti e mossi e gli occhi neri- rispose

- Dove? -chiesi

- In piedi accanto alla finestra -rispose

- Dev'essere lei. Chiedile se abbiamo delle streghe in famiglia -dissi.

Jeremi mi guardò sorpreso

- Avete delle streghe in famiglia? -chiese e ci fu un attimo di silenzio

- Lei è una strega -rispose Jeremi

- Bene e mia madre? E io? -chiesi rivolta a mia nonna. Ci fu un altro attimo di silenzio

- Tua mamma non lo è perchè è un vampiro, ma tu si -disse

-Non ho altre domande -dissi e mi alzai.

Tornai a casa. Mi sedetti sul divano, in salotto. Chiusi egli occhi.

Un'ora dopo.

Pov. Bonnie.

Segui Stefan

- La tomba della mamma di Klaus -disse e vidi una bara marrone, mi avvicinai

- Non riesco ad aprirla -disse

- Forse c’è bisogno di un incantesimo, cercherò di fare qualcosa -dissi.

Tentai tante volte, ma era inutile

- Adesso che facciamo? -chiesi

- Tua madre -rispose

- E’ morta -dissi

- No è viva e abita poco lontano. Vado a cercarla -disse e corse via.

Due ore dopo.

Pov. Bonnie.

Stefan finalmente è tornato, con una donna dai capelli castano scuro, corti e lisci e gli occhi neri

- Bonnie -disse

- Mamma -dissi

- Apriamo questa barra -disse e si avvicino alla barra. Lo feci anch’io.

Un'ora dopo.

Pov. Klaus.

Andai in salotto, Esther era andata a fare una passeggiata.

Vidi Elijah

- Fratello -dissi, Damon e Stefan, apparvero e mi si avvicinarono

- Ciao Klaus -disse Damon e mi mollò una palettata allo stomaco

- Questo è per Esther -disse sottovoce- ma ti lasciamo ai tuoi fratelli -disse Stefan, mi estrasse il paletto e uscirono.

Vidi Rebekah e Elijah che mi guardavano male

- Hai ucciso nostra madre -disse mia sorella e mi mollò una palettata allo stomaco. Caddi in ginocchio. Vidi Kol e Finn. Anche loro sembravano furiosi

- L’ho fatto per noi -dissi debolmente

- No, per te, per vendicarti, perchè ti aveva maledetto -disse Elijah furioso

- Basta -disse una voce, era quella di mia madre, la vidi accanto a Kol. La guardammo sorpresi, mi si avvicinò e mi estrasse il paletto. Mi alzai, sapevo che si sarebbe vendicata

- Sei qui per la tua vendetta? -chiesi

- No, è ora che torniamo a essere una famiglia tutti e sei -disse

- Sette -la corresse Rebekah.

Vidi Esther(junior). Mi si avvicinò e mi abbracciò

- Come ti senti? -chiese

- Bene -risposi

- Ora siamo una famiglia -disse mia madre. Ora indichero Esther la più giovane con Jr scritto vicino.