Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Darko    13/12/2006    3 recensioni
Cosa succederebbe se un esercito di immortali distruggesse tutto ciò che un ragazzo ha amato? Cosa succederebbe se questo ragazzo , dopo essere stato ripudiato dagli Elfi, combattesse la sua prima battaglia mostrando di non essere umano? "Sei colui che è nato per dissipare le tenebre. Non ti farai attrarre dal male e lo combatterai. Sei l'eletto. Diventa ciò che sei nato per essere"
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prologo
PROLOGO





Al tempo degli Elfi Iperborei, creature semidivine che regnavano molto prima dei padri dei nostri nonni, nulla era impossibile, a parte che qualcosa turbasse il perfetto equilibrio che regnava. Eppure quando uno di loro, Karukt, cominciò ad accumulare potere oltre ogni limite consentito, gli Elfi lo cacciarono dalle loro foreste. Karukt, meditando vendetta, cominciò a corrompere alcuni tra gli Elfi, perlopiù suoi simili, che passarono dalla sua parte meritandosi il titolo di Deplorevoli. Così attaccò gli Elfi Iperborei, distruggendo il perfetto equilibrio che regnava fra di loro. Da quel momento gli Elfi Iperborei non esistettero più, turbati dagli Elfi Deplorevoli. Dopo questa Era, detta Iperborea, di decadenza totale, si passò all’Era corrente, conosciuta come l’Era Samildar. Ma Karukt, il re degli Elfi Deplorevoli, ebbe un figlio che chiamò Durkaan.

*

 Era dalla primavera scorsa che si attendeva questo momento, cioè da quando Gilarnol di Edamon aveva rivendicato il trono degli Elfi a Delorean, sposando la regina Karali di Umanol. La regina stava per donare un erede al regno. La sua gravidanza aveva passato la metà del suo percorso da un mese, e quel giorno stava cavalcando Hulu Bergulam, la sua cavalla, addentrandosi nella Foresta Sacra. Lei non temeva le leggende dei draghi, sapeva che non esistevano più dalla Undam Hytreda, la Grande Caccia che le creature che abitavano Delorean diedero ai draghi, credendoli creature pericolose. Fin da quando era bambina amava immergersi nella contemplazione di quel meraviglioso angolo di mondo, conosceva ogni albero, ogni fiore, e a volte le capitava di scambiare parole e cantare con le piante della foresta, e dentro al suo cuore sentiva che esse rispondevano. Non riusciva a comprendere quelle emozioni, ma quando ne scoprì il segreto smise di cercare parole in quelle ondate di emozioni e cominciò ad avvertirvi stati d’animo che le piante condividevano con lei.
Mentre tornava al passato con la mente arrivò alle rovine del Santuario degli Alti Druidi, degli Elfi autoesiliati che cercarono la pace interiore lontano dalle distrazioni della vita in società. Lasciò pascolare Hulu Bergulam come soleva fare e si avviò verso una radice che aveva invaso la sala del Santuario. Ma non appena entrò ci fu un lampo di luce accecante dai riflessi azzurri e verdognoli che la colpì in pieno petto e la sollevò da terra. Avvertiva una strana sensazione di trasporto e le sembrava di vivere questo evento all’infuori del suo corpo: in mezzo alla luce apparve un lupo e una voce parlò:

 Dal cielo oscuro verrà una luce,
Dalle foreste del nord alle lande lontane,
Che risveglierà il mondo dal suo sonno truce,
Con la sua purezza immane.

Non esisterà più la paura,
Tornerà la speranza ormai creduta perduta,
Come tuono scaccerà la notte scura,
E verso il buio avanzerà risoluta.

Darà in dono il Potere all’Eletto,
La sua mente pura, il suo cuore saldo,
La sua mano decisa, il suo onore corretto,
Uno spirito giusto di animo caldo.







  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Darko