Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Segui la storia  |       
Autore: boreal lele    28/05/2012    1 recensioni
Salve a tutti popolo di EFP!
SI AVVISANO COLORO CHE SEGUIVANO LA FIC CHE ESSA RIMARRà IN SOSPENSIONE FINO A NUOVO RITROVAMENTO DELLA PASSIONE PER ESSA DELLO SCRITTORE.
Spero che ciò che ho scritto fino ad adesso sia di vostro gradimento, vi auguro buona lettura!
Estratto:
... Solo in quel momento avvertì una fitta di dolore alla spalla destra. Un dolore lancinante che fece scomparire ogni cosa intorno a lui. E sentì una voce familiare chiamarlo, o , per essere più precisi, insultarlo...
(i personaggi sono un po' OOC, vi chiedo perdono)
Genere: Fantasy, Guerra, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Cameron, Dawn, Mike, Scott, Zoey
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Le cronache dei mercenari

Due guerrieri a guardia del cancello, quattro guerrieri a guardia del portone, otto guerrieri intenti nel loro giro di ronda, sedici arcieri distribuiti sulle torri di difesa che affiancavano l’ ingresso. Due ragazzi studiavano dall’ ombra di un palazzo fatiscente nei pressi di quella villa così ben sorvegliata il modo migliore per entrare. Il più alto dei due, un individuo dalla pelle abbronzata e i capelli corti color ebano fissava nervosamente il compagno, un soggetto dall’ aria poco raccomandabile, più basso del primo, abbastanza muscoloso, dai capelli rossicci. Entrambi portavano delle armature in cuoio, coperte dai dei mantelli neri. Delle spade lunghe erano allacciate alla loro schiena in modo da far sporgere dalla spalla sinistra l’elsa.
-Come pensi di entrare in quella specie di roccaforte Scott?- Chiese il più alto.
-Ci sto pensando, piantala di mettermi fretta Mike!- Sibilò il rosso visibilmente innervosito dal comportamento dell’ altro. Loro due erano compagni da sempre, erano cresciuti insieme e si consideravano ormai come fratelli. Quando Scott entrò nei guai con la legge a causa di un furto finito male per un suo complice, Mike non esitò nemmeno un istante e lo seguì nella fuga. Il moro era di famiglia nobile, figlio di Lord Enderis e di Lady Elenya, tuttavia era sempre stato contrario al suo dovere di sostituire il padre nei suoi compiti in caso di malattia o di morte di esso. Voleva essere libero. Così appena vide una via di uscita da quella stupida vita la prese al volo, seguendo il suo migliore amico di origini bastarde, che la sua famiglia aveva accolto in veste di stalliere. Erano diventati dei ladri e dei mercenari, a volte unendo entrambi i mestieri, e avevano affinato le loro tecniche di combattimento. Quando scapparono avevano solo quattordici anni, mentre ora ne avevano diciannove. Erano bravi nel loro lavoro, in quanto silenziosi e rapidi quando si trattava di rubare, forti ed efficienti quando si trattava di vendere le loro lame al servizio del miglior offerente.
Qualche giorno prima di accettare quell’ incarico un uomo incappucciato li aveva avvicinati in una locanda e aveva parlato loro dei due tesori più preziosi delle Mondo Conosciuto. Lui li avrebbe pagati profumatamente per rubarli. Non aveva detto loro di cosa si trattava. Né a loro interessava molto cosa fossero questi due tesori inestimabili. A loro bastava ricevere la ricompensa adeguata. Tre giorni dopo, in seguito ad un’ altro incontro con il misterioso uomo incappucciato avevano accettato. Lui aveva detto loro dove si trovavano i suddetti tesori e in che stanza della “fortezza” erano richiusi. La fortezza in questione era niente meno che Palazzo Madyr, sede dell’ ambasciatore degli Elfi Madyr delle foreste nordiche. Gli Elfi Madyr erano noti per la loro bellezza, la loro immunità allo scorrere del tempo e la loro bravura nel creare oggetti magici di pregevole fattura. Mike e Scott, dopo aver rubato i due tesori dovevano recarsi nella locanda dove erano avvenuti i loro incontri con l’ uomo incappucciato e dovevano consegnarli nella mani di una persona mandata da lui che avrebbero riconosciuto tramite il gesto convenuto assieme ad essa.
-Potremmo eludere la sorveglianza grazie ad un incantesimo … - Disse Scott pensieroso.
-Dovremmo ingaggiare un mago. Comunque dovremmo anche aprire quel solido portone. Come possiamo fare? Scommetto che è difeso da qualche incantesimo.- Ribatté Mike. Scott Ghignò.
-Un mago io lo conosco, si tratta di un ragazzo gracilino chiamato Cameron, molto bravo nel svolgere il suo lavoro. Mi deve un paio di favori, quindi non obbietterà quando gli dirò che ci deve aiutare in questo impiego.-
-Resta il problema del portone … - Commentò ancora Mike. Il rosso si passò una mano nei capelli pensieroso. Quell’ incarico era sicuramente il più pericoloso tra quelli che avrebbero dovuto svolgere.
-Possiamo aspettare che qualcuno passi e infilarci nel momento stesso in cui aprono il portone. –
-Potrebbero volerci ore prima che qualcuno entri.- Rispose di nuovo il moro. Passarono i due giorni successivi a preparare il colpo. La mattina del terzo giorno passarono all’azione.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: boreal lele