Era una mattina d'estate.Erano le 09:30 e la mia migliore amica Caterina era a voci di primo mattino :"Mary,sveglia,siamo in ritardo!!" . Mi presento:sono Maria; sono italiana ma mi sono trasferita a Londra in cerca di avventure con le mie due migliori amiche: Caterina e Tina..Ad ogni modo, siamo i "capitani" di un locale che va molto di moda in Inghilterra e avremmo dovuto aprire mezz'ora fa. Cat:"Insomma ti alzi o no? Siamo in un ritardo pazzesco,le persone saranno ammucchiate tutte fuori!" :"Ok, ok! mi alzo!"Risposi. Mi alzai svogliata e mi trascinai in bagno;mi guardai allo specchio,sembravo un panda;non mi ero struccata dalla sera precedente,ma non m'importava più di tanto,visto che non c'era nessuno di importante in casa. :"Dov'è Tina?" urlai divertita; :"Penso che sia a casa di uno dei suoi "amici" rispose schifata Caterina. Eravamo alle solite. Ogni volta che uscivamo, Tina conosceva un ragazzo e passava la notte fuori. :"Ma quando è che metterà la testa a posto?" Disse Caterina.Lei era una ragazza molto dolce,timida e non tollerava la facilità di Tina con i ragazzi. :"Non ne ho idea" risposi :"Ma sai com'è Tina..quando troverà quello giusto,non vedrà altro.Diciamo che la sua può essere considerata una ricerca" :"Ben detto tesoro!" Disse tutta pimpante Tina prima di stamparmi un rumoroso bacio sulla guancia.Non ci eravamo accorte che era rientrata. :"Allora,com'è andata?" chiesi più curiosa che mai. Non appoggiavo la facilità di Tina ma speravo che almeno così trovasse il ragazzo giusto. :"Mah..benino..ma non è il mio tipo." Disse Tina con indifferenza. Feci spallucce e mi cambiai dopo essermi aggiustata in viso. :"Com'è che si chiamava?" chiese Caterina :"Mmh..Harry se non sbaglio." rispose Tina come se non le importasse. :"Harry Styles?? Quello ricciolo?!!" Esclamò Caterina :"Ma come diavolo fai a non considerare un ragazzo come lui?! è bellissimo,dolcissimo e...e..." smise di parlare e abbassò la testa notando che la guardavamo tutte e due divertite. :"..E ti sei presa una bella cotta!" continuai la sua frase scoppiando a ridere con Tina. Caterina avvampò e corse in camera con la scusa di dover prendere le chiavi per aprire il locale.