Tossì – un colpo: non aveva abbastanza aria nei polmoni per altro – e col proprio sangue macchiò la divisa lercia. Sentì le dita di Arthur chiudersi con forza contro la propria nuca, scosso da un dolore forte come quello provato da lui.
Horatio non sentì le pallottole che fendevano l'aria, non i cannoni tuonanti, non voci umane che si elevavano cariche di vita e morte in un coro disarmonico, non l'oceano immenso. Però aveva negli occhi la bandiera della Nazione, come lo sguardo di Arthur.
[Seconda classificata al contest indetto su EFP "La fiera delle drabble"]