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Autore: AlexScalesFF91    02/06/2012    2 recensioni
Questa è la seconda storia ambientata in un mondo alternativo. Questa volta vi ritroverete in un mondo completamente diverso da quello che conoscete. Un viaggio in un mondo passato anche da noi. Un mondo dominato dalle leggende e dai miti. Benvenuti/e nel Medioevo!
Genere: Azione, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Amy Rose, Sonic the Hedgehog, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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  • L’alba stava spuntando. Shadow, Tails, Knuckles e Manic erano pronti per mettere in atto il piano. I primi ad agire furono come progettato Khan e Sally che con l’aria sicura e arrogante che hanno di solito i ricchi si diressero verso le celle del castello. Subito a bloccarli ci furono le guardie del re. “EHI VOI! Non potete stare qui! Girate alla larga!” Disse una delle guardie.

Sally: “Ehi Voi! Come osate parlarmi così! Io sono la principessa di Vectis! Mi lasci passare!”

“E il suo amico?”

Khan: “Sono Khan! Principe di Luterins! Siamo qui per vedere l’infamatore del nome dei cavalieri!”

Le due guardie li fecero passare.

Entrando nella stanza delle celle Sally notò subito Sonic. Era ferito, sporco e incatenato.

Sally: “SONIC! O mio dio! Ma che cosa ti è successo!?”

“Chi? Sally? Ma cosa ci fai qui?” disse Sonic alzando la testa

“Ero preoccupata per te! Ho saputo quello che è successo!”

“Lui chi è?”

“E’ il mio amato♥. Ti presento Khan! Principe di Luterins!”

“Wow! Hai preso troppo alla lettera il mio consiglio di cercarti uno migliore di me hehe …♥”

“Sei sempre il solito! Come fai in un momento simile ha fare battute di spirito!?”

Khan stava osservando la cella accanto quella dove si trovava Amy.

“E questa ragazza chi è?”

Anche Sally andò a controllare “Per caso lei è …”

Sonic: “Si. E’ colei che amo”

Sally: “Non mi sorprende. Nonostante che sia povera … è davvero bella …”

Amy si svegliò e alzando lo sguardo vide Khan e Sally. Inizialmente ne fu spaventata, ma i due subito la tranquillizzarono facendole capire che erano amici di Sonic e che l’avrebbero aiutata. Sonic: “NO SALLY! Ho messo in pericolo troppe persone care! Non voglio che rischi anche tu! Ho già troppe colpe …”

Khan: “Ehi signorino, stai tranquillo e mostra un po’ di ottimismo. Sistemeranno tutto i tuoi amici. Aspetta stasera e vedrai”

Sonic rimase quasi commosso da tale coraggio e determinazione “Ok … ma vi prego fate presto”

Amy: “Sonic … chi è lei?”

 “Amy, lei è Sally Acorn ed è la principessa del nostro paese. E’ un’amica. Ci porterà fuori di qui!♥”

“Ehi voi! Il tempo a disposizione è finito!” Urlò una delle guardie.

Khan: “Ok, arriviamo!”

Khan prese Sally con se promettendo a Sonic e Amy che quella sera stessa sarebbero stati fuori dal castello. Sonic dovette sopportare un altro terribile giorno a udire la sofferenze di Amy e a sorreggerlo c’era solo il pensiero della liberta sua e dell’amata che lo faceva rimanere ottimista. Quella sera stessa dopo che tutti andarono a dormire, Shadow, Tails, Knuckles e Manic entrarono in azione e grazie alle indicazioni di Khan e Sally sapevano dove andare e quali movimenti fare.

Tails: “Ragazzi io sono preoccupato …”

Shadow: “Senti bello, vedi di seguire il piano senza discutere! E non fare la signorina!”

Tails: “Ok … ma che modi!”

I quattro arrivarono alle celle attraverso un percorso ben preciso che Sally gli aveva suggerito e infatti gli ostacoli e le guardi non furono molte. Era evidente che quella parte del castello non era stata presa troppo in considerazione; una volta arrivati alla porta che portava alle prigioni i tre guerrieri vi trovarono di fronte due guardie

Tails: “Accidenti e ora cosa facciamo!? Potrei distrarli ma non c’è una via opposta a questa e …”

Tails non ebbe neppure il tempo di finire la frase che Shadow stese le due guardie con tre colpi spettacolari.

 “Scusate … ma io non perdo tempo … con i piani …” Irritato

Tails: “Ok …”

I tre entrarono nella prigione e nello stesso istante Sonic udendo i rumori si alzò subito

“Ragazzi … siete voi?”

Tails: “Si Sonic! Siamo qui!”

Knuckles: “Ma guai a te se ce lo fai rifare!”

Shadow: “Dov’è la signorina?”

Sonic: “E’ nella cella accanto …”

Il riccio nero si avvicino alla cella e vide Amy sul fondo, era svenuta a causa dell’ultima serie di torture ed era ferita gravemente. Dopo aver analizzato tutto l’ambiente Shadow sapeva cosa fare

“Perfetto! Tails, tu occupati della cella di Sonic! Knuckles, tu mi aiuterai con quella della signorina! Mi sembra molto più resistente dell’altra!”

Knuckles: “Cosa te lo fa pensare?”

Shadow: “Lo si riconosce dal colore del ferro! Il ferro della cella di Sonic è resistente ma è di un grigio leggermente invecchiato. Quello della signorina invece è di un ferro raro, molto più resistente del normale e per di più fresco! Knuckles, qui ci vorrà tanta forza! Pronto?”

 “Ok!”

Mentre Tails portava fuori Sonic dalla cella grazie alla sua abilità di scassinatore, Knuckles e Shadow nonostante la loro forza trovavano difficoltà enorme anche solo a scalfire la cella di Amy intanto Tails aiutò Sonic che era troppo stanco e ferito per camminare da solo

Sonic: “Allora ragazzi, riuscite ad aprirla?”

Shadow: “E’ impossibile aprirla così! Tails sei capace di scassinarla?”

Tails: “No. Guardandola bene è una serratura con giuntura rinforzata, non posso fare niente a mano, qui ci vuole la chiave!”

Knuckles: “Sonic … sai chi può avere la chiave!?”

Sonic: “Non lo so, io … ce l’ha il Re!!!

Knuckles: “E che ragione avrebbe di tenere una chiave di una cella con sé!?”

Sonic: “Sa che io tengo a lei. Vuole che io soffra al pensiero che sia lei a pagare per i miei errori!”

Sonic corse verso la cella di Amy e urlando riuscì a svegliarla.

Knuckles: “ZITTO! Parla piano Sonic! Così ci fai scoprire!”

Ma Sonic non ascoltò e continuò a chiamare l’amata che svegliandosi si avvicinò alle sbarre della cella e strinse le mani di Sonic, i due si tenevano le mani e con i volti stremati dalla tristezza. Tails e Knuckles guardavano il loro amico con aria sorpresa, non l’avevano mai visto così al contrario di Shadow che guardava Sonic con l’aria di chi capisce cosa si prova. Dagli occhi di Sonic e Amy uscivano le lacrime, Tails e Knuckles furono ancora più sorpresi. Intanto si udirono alcuni passi nelle scale del castello.

Knuckles: “Dobbiamo arrangiarci, arriva gente!”

“E temo che sia il Re!” disse Tails udendo un rumore di chiavi che accompagnava i passi “Sonic dobbiamo andarcene sbrigati!”

“No! Non ce ne andiamo! Non senza Amy!” Con le lacrime agli occhi.

Amy: “Sonic … non pensare a me♥. Tu salvati. Non voglio che tu soffra per causa mia♥”

Sonic: “No Amy! Non ti lascio qui! Non posso vivere senza di te! Io ti Amo♥!”

Amy: “Anch’io♥ … ed è per questo che è meglio che tu vada …”

Sonic: “Amy …♥”

Knuckles accortosi che ormai il tempo a loro disposizione era agli sgoccioli afferrò Sonic e cercò di trascinarlo con se

 “No! NO! NON VOGLIO LASCIARTI♥!!!” Urlò Sonic dimenandosi e piangendo. Intanto Shadow distrusse il muro della sala creando un enorme buco dal quale scappare.

Sonic: “Lasciami immediatamente Knuckles! Io non me ne vado senza di lei!”

Knuckles: “Sonic, metti da parte i tuoi sentimenti personali! Non capisci che rimanendo qui non faresti che peggiorare la situazione!? E poi la tua amica cercheremo comunque di salvarla! Ti pare che la abbandoniamo così!!?”

Udendo quelle parole Sonic smise di dimenarsi e diede ragione all’amico. Poco prima di scappare Sonic diede un’ultima occhiata a Amy, la salutò e le promise che sarebbe tornato per salvarla. Pochi secondi dopo che Sonic uscì dal castello il Re svegliato dai rumori entrò dentro la stanza e notò subito l’assenza di Sonic “E’ scappato! GUARDIE!!!! VENITE SUBITO QUI!!!”

Un gran numero di guardie arrivò davanti al Re “Sonic è scappato! Setacciate tutta la città se necessario ma trovatelo! E inoltre ve lo pago! 150 Monete d’oro per la testa del traditore! 300 se è vivo! Così posso insegnargli le buone maniere!”

“SIGNOR SI SIGNORE!” Risposero tutte le guardie. Mentre le guardie uscivano dal castello per cominciare la ricerca anche la Regina Fiona entrava nella stanza “Bravo caro. Te la cavi bene a dare ordini.”

“Certo che lo sono! Io sono il Re e sto qui per dare ordini!”

“Della ragazza cosa ne facciamo?”

“Per lei ho in serbo un trattamento speciale! E sono sicuro che Sonic verrà allo scoperto! Non potrà farne a meno!” con aria sinistra. Intanto Sonic e gli altri, ormai fuori dal castello si rifugiavano alla nuova dimora di Sally, lì i tre amici passarono la notte cercando di far rilassare Sonic il meglio possibile. Già a partire dalle prime ore dell’alba le Guardie del Re iniziarono a setacciare la città alla ricerca di Sonic che intanto cercava con i suoi amici di escogitare un piano per salvare Amy, ma stavolta la situazione era veramente critica, tutto il castello era sorvegliato e di fatto era impossibile entrare. Ma Sonic si rifiutava di abbandonare Amy. Ma il peggio doveva ancora venire; Sally tornò da una riunione con il Re tenuta la mattina stessa; era rattristata in volto, era evidente che portava cattive notizie. Sonic fu il primo a andarle incontro

“Novità?”

“Cattive notizie Sonic, il re ha fatto trasferire Amy nella prigione di massima sicurezza”

Sonic era amareggiato “Non possiamo fare niente?”

Tails: “Sonic … hai sentito Sally? Ha detto -prigione di massima sicurezza- quella è impossibile da penetrare!”

Sonic: “MI STATE DICENDO DI LASCIARLA AL SUO DESTINO!?”

Knuckles: “Mi dispiace Sonic …”

Sonic aveva sul volto tristezza, disperazione e rabbia e intanto fuori iniziò a piovere a dirotto come se anche il cielo piangesse per la tristezza. Sonic corse fuori dalla dimora senza dare il tempo agli amici di fermarlo, la pioggia cadeva su Sonic che aveva la testa bassa. I suoi amici in lontananza lo osservavano

Tails: “Ragazzi … secondo voi … sta piangendo …?”

Shadow: “Credo proprio di Si …”

Knuckles: “Come fai a dirlo?”

Shadow: “Capisco quando un cavaliere piange. E lui … lo sta facendo”

Sonic rimase sotto la pioggia sentendosi impotente e scoraggiato, i suoi amici volevano consolarlo, ma non sapevano cosa dire ne cosa fare. Sonic decise di farsi un giro sotto la pioggia che scendeva senza curarsi troppo della sua salute. Mentre camminava pensava ad Amy e a tutti gli eventi passati e più ricordava più cresceva in lui la convinzione che la colpa di tutto era solo sua, nello stesso istante alcune guardie del re lo incrociarono e tentarono di catturarlo, Sonic in un primo momento le ignorò per quanto era immerso nei suoi pensieri. Le guardie indignate lo attaccarono e Sonic le respinse con eleganza e freddezza mettendole al tappeto con un’unica mossa! Proseguendo Sonic decise di dirigersi verso la prigione di massima sicurezza! E come gli avevano detto i suoi amici era impossibile entrare, all’entrata c’erano ben 10 guardie di alto livello. Sonic si avvicinò solo per capire di cosa parlavano nella speranza di avere qualche informazione utile

Guardia 1: “Uffa! Odio la pioggia! Odio questo lavoro!”

Guardia 2: “Smettila di lamentarti!”

Guardia: 1: “Finita questa storia mi trasferisco da un’altra parte!”

Guardia 3: “E allora puoi prepararti per domani! Non ricordi? Il re convoca tutti i poveri all’arena, poi davanti a loro fa giustiziare la ragazza, loro piangono –Huhuhu-, noi ce ne andiamo e fine della storia!”

Guardia 1: “Bello! Finalmente qualcosa di buono in questo lavoro!”

Sonic udì ogni singola parola! Era sconvolto.

*Giustiziata? Questo vuol dire che Amy … No! Amy!*

Sonic corse subito verso la dimora di Sally più veloce di quanto non avesse mai corso in vita sua, mentre correva inciampo su un manifesto che di istinto Sonic raccolse e lesse! Sul manifesto vi era la foto di Amy accompagnata dall’annuncio della decapitazione che sarebbe avvenuta il giorno dopo alle 12:00 e che invitava tutta la popolazione povera a riunirsi due ore prima alla piazza del paese dove si sarebbe svolta la cerimonia.

*O mio dio! Allora è vero! Non posso perdere altro tempo!*

Una volta arrivato alla dimora aprì violentemente la porta. Tra gli amici c’era anche Manic.

Sally: “SONIC! Dove sei stato!? Eravamo tutti preoccupati!”

“Chi se importa di me, guardate qui!” Urlò Sonic mostrando il manifesto a tutti.

Knuckles: “Non ci posso credere!”

Tails: “Il re deve aver perso la testa!”

Khan: “Ma questo si chiama Abuso di Potere!”

Sally: “Ragazzi dobbiamo fare qualcosa! Pensate, avanti! Siccome lo faranno in piazza abbiamo più possibilità!”

Tails: “Giusto! Possiamo farcela così!”

Sonic: “No! E’ finita! E la responsabilità è solo mia!”

Manic: “Ma cosa stai dicendo!? Non dirmi che vuoi mollare!”

Sally: “Sonic … ma tu hai detto che …”

 “Dimentica tutto quello che ti ho detto va bene Sally!? Lo riconosco! Il re ha ragione! Ho solo peggiorato le cose! Se Amy morirà è solo per causa mia! E qualunque piano escogiterete sarà un fallimento garantito! Proprio come me!”

Shadow: “Stammi a sentire ragazzo mio, io ne ho avuti anche troppi di fallimenti e tu non lo sei!”

Manic: “Andiamo Sonic, hai fatto tante cose buone!”

Sonic: “Ah si? Dimmene una …”

Shadow: “Ti ricordi quel discorso sul’onore che ti ho fatto l’altra volta?  Se tu ora molli non sei un Cavaliere e il tuo onore sarà distrutto! Se tieni a lei è ora che tu ti alzi da quella sedia e ti dia da fare!”

Sonic lentamente alzò lo sguardo e si alzò in piedi con un sorriso convinto dei suoi. “Hai ragione! Grazie a tutti! Facciamolo!”

Tails: “Questo è il Sonic che tutti conosciamo!”

Manic: “Allora? La prima mossa?”

Sonic: “ Tails, Knuckles, Shadow, Manic e Khan venite con me! Tu Sally invece avverti mia Sorella avvertila di tutto e dille di darci se possibile una mano! Non importa in che modo! Basta che ci aiuti!”

Sally: “Ok!”

Mentre tutti uscivano sotto la pioggia Sally fermò un attimo Khan

“Tesoro stai attento♥! Non hai mai affrontato una cosa simile!”

Khan baciò Sally poco prima di allontanarsi “Non l’ho mai fatto è vero, ma l’ho sempre sognato♥!” rispose il giovane felice ed emozionato.

I sei guerrieri si diressero velocemente verso la cascata per preparare un piano e per preparare le armi da utilizzare.

Intanto alla prigione di massima sicurezza Scourge era davanti alla cella di Amy con aria soddisfatta.

Scourge : “Presto il tuo caro Sonic pagherà per il suo tradimento!”

Amy: “Fai quel che vuoi! Qualunque cosa tu faccia … non metterà fuori gioco Sonic♥!”

 “So già che il tuo caro Sonic tenterà di salvarti! Non può farne a meno! E quando verrà da te … sarò pronto ad accoglierlo!” disse Scourge estraendo la propria spada!

Tutti si stavano preparando per il giorno successivo! Ormai lo scontro finale era alle porte, inevitabile e devastante!

 

CONTINUA …

  
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