Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Without_Loved    02/06/2012    1 recensioni
Cosa succederebbe se Sakura, al primo anno di università si trovasse di fronte a una serie di decisioni che potrebbero cambiarle la vita? Riuscirà a far avverare il suo sogno di diventare un medico? Troverà qualcuno che riuscirà a farla sorridere dopo una serie di avvenimenti traumatici? Leggete la storia per sapere come continuerà
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akasuna no Sasori , Itachi, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Un po' tutti
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
University dream
 
Capitolo 2: The dream of a night.
 

-Ragazze, state benissimo. Siete stupende! Ah... Lui è Suigetsu Hozuki e ha la nostra stessa età e, come me, studia progettazione. E' il mio migliore amico dall'età di sei anni, quando sono andato al campeggio al confine tra Konoha e il suo paese, che non mi ricordo mai come si chiama; e Suigetsu loro sono Sakura e Ino, studiano medicina, la rosa viene da lontano, mentre Ino è di qui. Sono nella stanza di fronte a noi- disse Naruto appena vide le due uscire dal dormitorio: Sakura indossava una maglietta rosa sbracciata e un paio di pinocchietti di jeans decorati da alcuni fiori sulle tasche, ai piedi delle ballerine rosa, per tornare in tema con il resto, sul braccio teneva una borsetta rosa e se la stava mettendo a tracolla, mentre Ino aveva opzionato per un vestito beige lungo fino alle caviglie e ai piedi anche lei delle ballerine bianche, poi a tracolla una borsetta abbinata alle scarpe.
-Grazie Naruto!- risposero in coro le due, notando come era vestito bene: indossava una t-shirt arancione con la scritta "dattebayo" e un paio di jeans lunghi, mentre come scarpe aveva messo un converse nere e arancioni, poi si spostarono su Suigetsu, e dopo averlo salutato ed essersi presentate, osservarono come si era vestito: aveva una maglia sbracciata viola e dei pinocchietti grigi, ai piedi anche lui delle converse ma grigie e viola.
-Piacere di conoscervi. Naruto ha detto tutto di me, per cui eviterei di rifarlo. Io ho la macchina, andiamo insieme oppure avete voi una e andate da sole?- chiese Suigetsu, avviandosi verso la sua auto, una Alfa Romeo Giulietta grigia ed era posteggiata dietro a quella della rosa, così, prima che potessero aprire bocca e commentare il colore, precisò di essere la proprietaria, ma che avrebbe preferito andare con quella del ragazzo, così avrebbe imparato la strada per arrivare e chiese di aspettare un attimo che posava una cosa in auto; poi partirono insieme verso il luogo dove avrebbero cenato.
-Eccoci qui! Carino neh?! E' di proprietà dei miei zii e si mangia bene, non lo dico solo perché è dei miei parenti, ma è veramente così- disse Suigetsu rosso in viso, gesticolava con le mani e stava mandando in confusione gli altri, così il biondo li diede un forte pizzicotto sul braccio sinistro e si rispese, urlandoli contro di finirla di farglieli, anche perché non erano più alle elementari, ma l'altro sorrideva; Sakura e Ino, nel mentre, stavano ridendo anche perché loro si comportavano così a volte, almeno quando erano da sole. Entrarono beatamente all'interno del locale e si misero seduti al primo tavolo che trovarono libero, incominciando a parlare del più e del meno, soprattutto della loro vita prima di arrivare a quel punto.
-Suigestu, finalmente! Complimenti universitario! Che cosa volete ordinare?- chiese una ragazza giovane dai capelli corvini e occhi tendenti al viola; era la cugina adottiva del ragazzo, era stata presa sotto l'ala degli zii di Suigetsu non appena i suoi partirono per Suna; alla fine ordinarono dei semplici hamburger e patatine con una rinfrescante coca cola per dissetarsi, appena li fu consegnato l'ordine Naruto chiese alla corvina di accomodarsi con loro, ma lei scappò via precipitandosi verso la cucina, per poi non uscirne più.
-Ragazze lei è Hinata, la mia cuginetta, per modo di dire. E' stata affidata ai miei zii quando era piccola, i suoi cono in viaggio sempre- cercò di spiegare Suigetsu, con la mano dietro la testa; poi, appena il biondo si diresse verso il bagno poté comunicare a Sakura e Ino che la cugina aveva una cotta per Naruto da quando era piccola, le due sorrisero appena videro una testina corvina spuntare da dietro la porta e sospirare fragorosamente; così si avvicinarono a lei e si presentarono amichevolmente, per far sentire a proprio agio la ragazza.
-Dai siediti con noi e goditi la serata- disse Ino, allungando la mano a Hinata, per poi trascinarla verso il tavolo, nel mentre Naruto era tornato e si stava lamentando con l'amico di aver ancora fame, per cui lo costrinse a prenotarne un altro solo per lui; appena le ragazze si sedettero al loro posto notarono che ormai si erano fatte le otto e che mancava ancora un'ora all'appuntamento con Itachi e Sasori, per cui decisero di rimanere con loro ancora per un po, visto che erano arrivate con l'auto di Suigestu.
-Hinata, tra poco c'è la festa universitaria di benvenuto, ci vieni con noi?- chiese inconsciamente Naruto, facendo arrossire la diretta interessata: lei era entrata a Suna per studiare storia e sarebbe partita l'indomani in aereo, così in meno di due ore sarebbe arrivata, per cui non sapeva se avesse potuto entrare alla festa di Konoha e neanche se i suoi tutori glielo avrebbero permesso, poi, il fatto che fosse stato il suo amore segreto a invitarla l'aveva messa in una situazione di stallo, non sapeva che fare, per cui si scusò e corse dai suoi per chiedere il loro consenso, cosa che fu affermata positivamente da entrambi; tornata ammide di non avere qualcosa di giusto da mettersi, visto che le sue cose erano nella valigia, ma fu fermata da Ino prima della fine, aveva il vestito giusto per lei, così decisero di tornare al dormitorio e prepararsi.
Tornati Sakura e Ino tirarono giù dalla macchina della rosa la cosa che vi avevano messo poco prima e si inoltrarono con Hinata e gli altri nella stanza, scusandosi con loro visto che non sarebbero andate insieme alla festa, visto che avevano già degli accompagnatori; così , prima di farle entrare nella stanza, Naruto si informò su chi fossero, ricevendo come risposta Itachi e Sasori, il suo volto si impallidì all'udire quei nomi, e, quando li chiesero che cosa avesse rispose solo di stare attente a quei due, perché vi erano voci in giro poco rassicuranti, in quanto si diceva che le ragazze conquistate da loro venivano usate solo per divertimento e poi lasciate, ma le due non ci badarono molto, dicendoli che alle nove meno dieci sarebbero uscite e di trovarsi lì.
-Ino, secondo te Naruto ha ragione? E se lo facessero anche a noi?- chiese Sakura presa da un attacco di panico, ma fu rinsanita dalla amica che la scosse infondendole fiducia; poi ripresero a cercare l'abito nell'armadio, mentre la corvina ispezionava la stanza; per poi essere trascinata dalle altre due verso il bagno, dove la truccarono, vestirono e aggiustarono i capelli, successivamente toccò a loro: Hinata aveva addosso un vestito lilla lungo fino alle ginocchia e un paio di sandali del medesimo colore, i capelli vennero lasciati lunghi, ma con dei ciuffi legati a coroncina; mentre Ino aveva un vestito più corto in confronto alla prima, con una scollatura a cuore, il colore era bianco, con delle scarpe con tacco dello stesso tipo, mentre i capelli erano raccolti in una coda alta con dei boccoli sparsi; infine Sakura aveva opzionato per un vestito bianco con sfumatura rosa verso la fine, la lunghezza era come quello della corvina, mentre le scarpe erano della ballerine color rosa pastello e i capelli sciolti con una forcina a forma di fiore di ciliegio al lato destro.
-Ok... Siamo pronte e puntuali. Usciamo!- proferì Sakura prendendo la borsetta a tracolla seguita dalle altre, uscendo dalla stanza trovandosi i sue ragazzi che fischiavano, non capivano se era per loro o per altro, così lasciarono Hinata ai due che si incamminarono verso il laghetto e loro andarono al luogo dell'incontro e aspettarono i loro accompagnatori; intanto parlavano di cosa avrebbero fatto durante la festa, ma vennero interrotte al sopraggiungere di due figure., che alla luce si rivelarono essere Itachi e Sasori.
-Ehi, ma siete stupende, sono fortunati i vostri ragazzi- disse Sasori, facendole arrossire vistosamente, sostenuto da alcuni cenni dall'amico, le due risposero di essere single e li ringraziarono del complimento; poi le aiutarono ad alzarsi dalla panchina su cui si erano accomodate e, mettendosi al loro fianco, le accompagnarono al laghetto, intanto i due porgevano una serie di domande per conoscerle, ma, nella mente della rosa continuavano a rimbombare le parole di Naruto e questa cosa la mandava sempre di più in paranoia.
-Stai bene Sakura?- chiese Sasori avvicinando pericolosamente la sua faccia a quella della rosa, che si spaventò e fece un salto indietro per evitare un contatto inopportuno, così da far sorridere il rosso che le prese la mano, fortunatamente il suo cellulare suonò e così dovette lasciare la presa: Pain l'aveva salvata come al solito, anche se involontariamente, rispose, ma la chiamata durò poco, visto la fretta del fratello che le augurava una buona serata.
-Era Pain! Ti saluta- disse lai rivolta all'amica che sorrise; poi tornarono a camminare, fino a quando non arrivarono in un posto illuminato da alcune luci e candele, era una cosa stupenda: c'erano alcuni striscioni con le scritte di benvenuto, altri con il nome del gruppo di basket "Lion", intervallati da palloncini con i colori della scuola, le cheerleader stavano già esultando, i giocatori avevano già intonato il loro grido di battaglia, sullo sfondo, lungo gli alberi avevano messo il banchetto, poi alcune persone giravano da tutte le parti.
-Eccoci qui! Benvenute!- sospirò Sasori, li dispiaceva lasciarle, soprattutto la rosa, di cui si era preso una cotta dal primo momento che l'aveva vista; così decise di invitarla a ballare, in fondo molte coppie si erano già buttate sulla pista; così ci provò, ricevendo un sì come risposta e si portarono a lato per non intralciare; intanto parlavano un po del più e del meno, ma Sakura si era portata sulla difensiva molto prima, rispose ma a stenti, mentre lui parve sincero in tutto quello che diceva: che Naruto si sbagliasse?
-Sei rigida, che c'è, non ti fidi di me?- chiese sempre il rosso imbarazzato dalla domanda che aveva appena posto alla rosa, però lei fece cenno con il capo di no, segno che si fidava di lui, così rispresero a ballare, finché i loro volti si fecero sempre più vicini, quasi a contatto; purtroppo furono interrotti da alcune voci provenienti da una gruppo alla loro destra; corsero con gli altri e trovarono una ragazza della stessa età di Sakura con i capelli in mano a una ragazza dai capelli rossi e occhiali neri, la poverina urlava dal dolore, così alcuni decisero di intervenire.
-Lasciala Karin! Ma cosa ti ha fatto di male, questo non è il tuo territorio, tornatene dal tuo amato- urlò Itachi, portandosi davanti a tutti, sembrava che la conoscesse, così vicino a lui si portò anche Sasori, ma dall'altra parte sopraggiunse lo stesso ragazzo che all'arrivo della rosa l'aveva schernita per via del suo colore bizzarro, e la diretta interessata lo riconobbe immediatamente, lo osservò anche quando lui l'aveva, per un attimo, fissata; poi ritornò verso i due che continuavano a urlare di andarsene, così vennero raggiunti da Kakashi e Naruto, che gli intimavano di lasciare la festa che non era per loro.
-Dai Naruto, anche Itachi benché sia di Oto è qui alla festa! E non accetti me e il mio gruppo?! Mi hai deluso- ribattè lui, indicando il ragazzo; si avvicinò a colui che aveva appena menzionato e li sussurrò qualcosa incomprensibile agli altri; poi, senza pensarci su, andò a passi veloci verso Sakura e, abbassandosi un pò, per osservarla bene negli occhi e bisbigliarle che non li aveva ancora risposto e che pretendeva che gliela dicesse, ma lei non demorse, rispondendoli che neanche morta avrebbe risposto a quella sua futile domanda, cosa che fece irritare molto l'altro, ma non lo fece trapelare.
-Sei ostinata! Mi piaci sai! Mi chiamo Sasuke Uchiha, sono il fratello minore di Itachi, e frequento Oto. Tu sei?- chiese ormai il ben conosciuto, Sasuke, che si portò troppo vicino al volto di Sakura, per fortuna si intromise Sasori, che lo fece spostare, per poi mettersi tra loro e sentì dalla parte della rosa un lieve "grazie", sopraggiunse vicino Ino, che urlò il nome dell'amica, che le disse di fare silenzio e di non urlare più il suo nome; passarono circa dieci minuti nella quiete totale, finché il corvino e il suo gruppo salutarono e si dileguarono dentro la boscaglia facendo riprendere la festa.
-Sakura tutto a posto? Vuoi qualcosa da bere?- chiese Sasori passando una mano sul volto della ragazza, e dandole un bacio sulla fronte, appena lei acconsentì, lui si portò vicino al tavolo delle vivande dove vi trovò anche Itachi, ma non parlarono, sapevano che a casa sarebbe uscito tutto, per cui, appena finirono di servirsi si allontanarono per tornare dalle persone che avevano lasciato.
-Ecco qui! Spero che ti vada bene. Andiamo a farci una passeggiata, così ti rilassi visto che sei tesa come una corda di violino- detto questo le prese la mano, trascinandola lungo il viale decorato che portava a scuola; il cuore si Sakura era pieno di diversi sentimenti, come paure e sgomento, ma anche gioia, però non ci badò più di tanto e raggiunse Sasori portandosi al suo fianco, appena arrivarono nel luogo dove si erano incontrati, lui la fece accomodare, per poi seguirla e appoggiare la sua schiena lungo lo schienale distendendosi, poi si girò verso la ragazza e le fece una domanda inaspettata: le aveva chiesto se le voleva raccontare un pò di lei; nel mentre lei sobbalzò e arrossì accennando un sì con il capo, così lui poté girarsi verso la ragazza che aspettò un po prima di parlare di sé.


Ecco qui il secondo capitolo di questa storia, che mi sto divertendo a scrivere. Prima di ringraziare tutti vorrei precisare che ho sistemato lo scorso capitolo, così non darà più problemi a nessuno.
Ora passo ai ringraziamenti: beh, ringrazio tutti quelli che hanno messo questa storia tra i loro preferiti, da ricordare, ecc. Non mi sto a dilungare troppo, perché si no risulterei troppo noiosa e banale.
Come vi è sembrato questo capitolo? Due pretendenti alla mano di Sakura, ma chi la spunterà? Boh, questo devo ancora deciderlo, ma vedrò di farlo entro massimo dieci capitoli, visto che una storia d'amore non può nascere così, senza qualcosa che l'aiuti o la blocchi.
Spero che vi sia piaciuto leggere di una piccola parte della serata, perché il meglio avverrà nel prossimo capitolo, ma non lascio trapelare niente, forse un pochino dai, ma non qui, o almeno in via ufficiosa no, ma attraverso messaggio, se qualcuno ha già qualche idea, io sono qui. Il prossimo capitolo sarà pubblicato verso mercoledì, così terrò in sospeso la vostra immaginazione.
Vi ricordo che i vostri consigli sono sempre ben accetti, e che voleste metterla nei preferiti o recensire la storia ve ne sarei grata come non mai.
Kiss Kiss a tutti quelli che leggeranno e che recinseranno questo capitolo.
Without_Loved.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Without_Loved