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Autore: austino il meloncino    06/06/2012    1 recensioni
" Io sono in quel libro..? Chi siete una strega?"
" No! Io vengo dal futuro!" esclamò la ragazza lasciando Jake a bocca aperta.
" Non prendetemi in giro!" esclamò a sua volta il ragazzo.
" Non mento... Jake giusto?" il raggazzo annuì mentre entrava il Capitano.
" Bene vi siete svegliata, signorina?"
" Emily, solo Emily"
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Settembre, 16:15

Seduta al suo banco non prestava attenzione alla spiegazione del professore. Stava pensando al libro che venti minuti più tardi avrebbe ricevuto dalla signora Frenkie. "Parla di una ragazza straordinaria, ti piacerà" così le aveva detto ed Emily non riusciva a smettere di pensarci.

<< Nel 1878 Edison inventò la prima lampadina, inventando così la luce elttrica... Signorina Stone.... Signorina Stone... Amelia Stone!>> gridò il professore.

<< Si? Mi dica.>> disse riemergendo dai suoi pensieri.

<< Potrebbe ripetere quello che ho appena detto?>> Emily fece una faccia confusa poi parlò.

<< Be', ha detto il mio nome ma, non intendeva di sicuro questo, il resto non l'ho sentito. Mi dispiace, signor Riley.>> La classe scoppiò a ridere, la ragazza non sembrava per niente imbarazzata. << Cosa è successo nel 1878?>> Il professore formulò la domanda agli alunni cercando di far sembrare Emily stupida agli occhi degli altri ma, fu lei l'unica a rispondere.

<< Thomas Alva Edison inventò la prima lampadina... e la corrente elettrica>> aggiunse un secondo prima che suonò la campanella, lasciando il signor Riley a bocca aperta. Stava andando verso la porta le mancavano pochi passi ma, qualcuno la bloccò: era il bullo della scuola.

<< Dove stai andando Stone?>> chiese ad Emily << Sai, a scuola ci vieni poco e così pensavo che potevamo divertirci un po' con te>> Emily fece un espressione divertita, poi guardando il ragazzo in faccia rispose: << Emh... Si. Sarebbe bello peccato che la tua mammina stia venendo a prenderti Zack...>> Indicò una signora che stava entrando dalla porta e Zack, sconvolto, se ne andò con la signora. I suoi amici guardarono Emily con ammirazione.

<< Tu... sei forte!>> Esclamò uno.

<< Vuoi venire a prendere un gelato con noi?>> le chiese un altro.

<< No... scusate ma devo proprio andare>> Uscì di corsa da scuola, un uomo in giacca e cravatta l'aspettava vicino all'uscita ma lei lo ignorò e si mise a correre. Corse più veloce che potè, sentiva che la stavano seguendo il suo udito era perfetto, si infilò in un vicolo dove prese il cellulare e notò l'ora erano le 17:00!

"Maledizione... Devo seminarli..." pensò passando per la stradina, un forte odore di acqua salmastra la penetrò, sapeva di essere quasi arrivata le bastava girare l'angolo. La porta era aperta, Emily si precipitò dentro era in ritardo, ora la signora Frenkie non le avrebbe dato il libro, così pensava mentre saliva le scale ma la stanza era ancora vuota solo la direttrice era seduta alla sua scrivania. La ragazza, stanca per la corsa posò la borsa per terra e andò alla finestra dalla quale si riusciva a vedere il canale che, a Emily piaceva tanto. La direttrice si alzò, prese un libro che teneva nella libreria e lo porse alla ragazza ancora girata.

<< Mary Tempesta, Alain Surget.>> sussurò << dev'essere stupendo...>> Delle voci di ragazze entrarono dalla porta insieme alle loro proprietarie, Emily si affrettò a mettere via il libro.

<< Pronte per la lezione di canto?>> chiese la direttrice. Un " si " generale si alzò nella stanza.

Jake oltrepassò il cancello della Villa non era molto felice di essere tornato a casa ma, qualcosa aveva attirato la sua attenzione: aveva visto una luce molto forte provenire dalla Villa. Qualcosa, c'era qualcosa nel giardino. Una ragazza. Era sdraiata, sembrava stesse dormendo, Jake la raccolse e con la grazia di un elefante la portò in casa.

<< Davvero carina, non trovi?>> chiese il Capitano a Jake.

<< Mmmh... Non saprei, ma piuttosto perchè era nel nostro giardino?>>

<< Potrete chiederlo a lei quando si sveglierà.>> Rispose il ragazzo di prima.

<< Max!- esclamò Jake- non dovresti piombarci così alle spalle>>

Il Capitano fece un cenno a Max e uscirono dalla stanza lasciando l'asprirante Guerriero con la ragazza svenuta.

Dei cigolii provenivano dal letto, un respiro affannoso e un lieve sussurro.

<< Dove... Cosa mi è successo?>> Jake sussultò a sentire quella voce così sottile e bella.

<< Non lo so, Vi ho trovata svenuta nel nostro giardino>>

<< Dove sono... e tu chi sei?>> Continuò lei.

<< Sono Jake, siete alla Villa dei Guerrieri, noi siamo il clan delle Stelle ma, piuttosto chi siete Voi!>> Emily si sedette sul letto e volse lo sguardo verso la finestra, qualcosa in quel posto le era familiare.

<< Voi chi? Qui ci siamo solo noi... Comunque io mi chiamo Emily. Che giorno è oggi?>>

<< 12 settembre 1878>>

La ragazza si alzò di scatto, si avvicinò alla finestra e, con sua enorme sorpresa, ci vide il canale proprio come alla Villa del Canto! "No non è possibile... 1878... il canale... eppure io..."

La ragazza si sedette per terra pensierosa, guardò la stanza e poi notò un fagotto nero in un angolo: la sua borsa! La raggiunse prese un libro e iniziò a sfogliarlo.

" Storia... non mi è mai piaciuta..." Trovò la parte sui Guerrieri.

<< Guerrieri... Gruppo di combattenti guidati da un capitano e comandato a sua volta da un Capomastro che giuda i diversi clan... Non dice niente su di te... No, un momento qui parla di un certo Jake Frenkie e di una Emily Stone! Incredibile...>>

<< Io sono in quel libro..? Chi siete una strega?>>

<< No! Io vengo dal futuro!>> esclamò la ragazza lasciando Jake a bocca aperta.

<< Non prendetemi in giro!>> esclamò a sua volta il ragazzo.

<< Non mento... Jake giusto?>> il raggazzo annuì mentre entrava il Capitano.

<< Bene vi siete svegliata, signorina?>>

<< Emily, solo Emily>>

<< Benissimo, la cena è pronta indossate pure questo vestito... Mi sembra un poco più appropriato>> Emily guardò l'abito mentre il Capitano usciva dalla stanza Jake la guardò e andò a chiamare qualcuno.

 


 Ecco che rompo di nuovo! Allora vi piace la storia? Spero di sì ;) Per il momento non è niente di eccezionale...
Be' non ho molto da dire quindi grazie se la leggete e grazie se recensite...

   
 
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