Libri > Il diario del vampiro
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Autore: softkitty    11/06/2012    10 recensioni
Questa storia sarebbe ambientata dopo midnight, successivamente ad un ritorno 'in vita' di Damon, ma non tiene conto delle pubblicazioni successive a midnight.
Meredith ha un disperato bisogno di Alaric, ma lui è lontano, in Russia. Qualcuno dovrà andare a recuperarlo, e chi se non Damon ed il suo pettirosso?
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bonnie McCullough, Damon Salvatore, Quasi tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo uno

Bonnie, sei sicura di voler partire con Damon... da sola?”. Elena era seduta sul letto della ragazza e la fissava preoccupata.

Elena, perché me lo chiedi? Provi ancora qualcosa per lui?”. Elena sorrise all'amica.

No, finalmente ho capito di amare solo Stefan. È solo che conosco Damon abbastanza bene da sapere che è difficile da gestire”

Lo so, ma non posso non partire, Meredith ha bisogno di Alaric e poi...”. Si fermò indecisa, alla ricerca delle parole esatte. “Io ho una sensazione, sono... tranquilla. No, tranquilla non è la parola esatta... Non so come spiegarmi... è come se sentissi che partire è la cosa giusta da fare”

Sei maturata molto Bonnie, ancora mi ricordo quanto eri paurosa e piagnona!”. Bonnie fece un sorriso mesto.

Paurosa lo sono ancora, solo che sono diventata un pochetto più brava a nasconderlo”

Da quando Damon era morto sei diventata matura, sembri un'altra. Si vede ciò che provi per lui”

Elena, sai che non ha senso. Non guarderebbe mai una come me, lo sai. Non dopo aver amato Katherine e te”

Lo sai che per lui sei speciale”

Come un animaletto da compagnia, ma non importa. Meredith ha bisogno del mio aiuto e io voglio rendermi utile, perciò: Russia, arrivo!”

Sei meravigliosa Bonnie”. Elena la abbracciò brevemente. “Ora su, ti aiuto a scegliere i vestiti!”. Durante quel lungo dialogo tra Elena e Bonnie, Meredith era rimasta sul letto della giovane strega, placidamente addormentata.

Bonnie, Elena”. Meredith si stiracchiò, sbadigliando sonoramente.

Ben svegliata! È comodo il mio letto?”. Bonnie sorrise alla sua amica che annuì.

Bonnie, come posso ringraziarti?”

Mer, lo sai che per me sei come una sorella maggiore. E poi mi hai protetta tante di quelle volte senza mai chiedere nulla in cambio! Voglio fare anche io qualcosa per te!”. Meredith tirò su col naso, sentendo quelle parole e si accarezzò la pancia ancora piatta.

Il pensiero che potrebbe nascere un vampiro mi...”. Rabbrividì.

Elena le fu subito accanto, abbracciandola forte: “Mer, non devi preoccuparti, Damon e Bonnie ti riporteranno Alaric”

Bonnie diede manforte all'amica bionda: “Certo! Damon ti ha dato la sua parola!”

Non voglio un mostro dentro di me!”. Meredith era in preda ad una crisi di pianto isterico. Elena era spaesata e confusa, vedere Meredith disperata e piangente era totalmente sconvolgente.

Meredith! Smettila di piangerti addosso! Non sei la mia amica! La mia amica è forte, sicura, non piange mai, mi protegge sempre e non si lascia intimidire da nessuno, nemmeno da Damon Salvatore!”. Quelle parole erano uscite dalla bocca di Bonnie, che rimase meravigliata di se stessa e del suo tono forte e sicuro.

Ok, non piango più, promesso”

Brava. Ti ho detto che io e Damon ce la faremo e ce la faremo. Non hai motivo di piangere e disperarti, non nascerà nessun baby vampiro, chiaro?”

Le tre amiche presero a svuotare l'armadio di Bonnie, mentre al pensionato, i due fratelli Salvatore dialogavano.

Damon, che intenzioni hai?”

Ma naturalmente voglio recuperare il compagno della cacciatrice!”. Damon si finse offeso.

Dimmi la verità”

Sarebbe un ordine, fratellino?”

Damon, so che sei cambiato, ma so anche che questa tua decisione nasconde qualcosa. Tu che decidi volontariamente di andare in Europa per recuperare un umano di cui non ti sei mai interessato?”

Fratellino, che te ne frega del motivo per cui parto? L'importante è che l'innamorato torni dalla sua cacciatrice prima che sia troppo tardi. E sai che lo farò, vi ho dato la mia parola”

Non mi vuoi dire proprio nulla?”

Devo andare per scoprire delle cose, nulla che possa mettere in pericolo qualcuno”. Stefan avrebbe voluto scoprire cosa Damon avesse in mente, ma sapeva che avrebbe potuto farlo solo se Damon gli avesse aperto la sua mente. E Damon non l'avrebbe mai fatto.

Dimmi solo che non ho motivo di preoccuparmi né per Bonnie, né per Alaric, né per te”

Fratellino, andiamo! Sono Damon Salvatore!”

Damon, io mi fido di te. E anche gli altri”

Lo so fratellino”. Stefan diede una pacca sulla spalla al fratello e lo lasciò allontanarsi.

 

Due ore dopo, Bonnie ed Elena rientrarono nel pensionato con una valigia gonfia al seguito.

Streghetta, credi davvero che potrai portare tutta quella roba? Non andiamo a fare una vacanza e soprattutto non soggiorneremo in alberghi a cinque stelle. Non sempre, almeno”

Quindi, Damon, vorresti che Bonnie si portasse solo due straccetti?”. Elena pronunciò quelle parole come se la risposta fosse scontata.

Sì”. Elena spalancò la bocca, inorridita, mentre Bonnie si limitò ad una scrollata di spalle.

Bene, ho già preparato lo zaino, possiamo partire”. Bonnie infatti aveva estratto dalla valigia uno zaino nel quale aveva inserito gli abiti più decenti e ciò che reputava necessario per quella missione.

Bonnie! Mi hai fatto preparare la valigia per niente?”

Elena, tu ci tenevi tanto! Se ti avessi detto di no ci saresti rimasta male!”. Elena si aprì in un sorriso e abbracciò la piccola e delicata Bonnie.

Ti voglio bene!”

Dobbiamo subire altre smancerie o possiamo partire?”

Damon! Bonnie è nostra amica! E la salutiamo come meglio ci piace!”. Damon fulminò la ragazza di suo fratello.

Non sta andando in guerra. E comunque, anche se fosse, ci sono io con lei”. Quelle parole scaldarono Bonnie, che arrossì vistosamente.

R-ragazzi, torneremo con Alaric! A presto!”. Si fermò guardando Damon. “Ehm... come ci muoviamo?”

Abbiamo un aereo tra un'ora, meglio sbrigarsi”. Bonnie annuì e seguì Damon alla Ferrari, per nulla pronta per la missione che li aspettava.

Elena si strinse a Stefan, prima di mormorare: “Bonnie è al sicuro, vero?”

Damon non mi ha voluto dire nulla, ma dobbiamo fidarci di lui, angelo mio”

Speriamo, ora dobbiamo stare con Meredith. Lei ha bisogno di noi”. I due innamorati rientrarono nel pensionato, seguiti da Matt, visibilmente preoccupato e sconfitto.

Come aveva potuto lasciare che la piccola e dolce Bonnie partisse per l'Europa sola con quel... quel...

Ormai non aveva più aggettivi per qualificare Damon Salvatore.

Mille domande frullavano nella testa di Damon. Doveva assolutamente capire se tutte le ipotesi che aveva fatto erano sensate, doveva scoprire, doveva sapere...

Nel contempo, milioni di domande affollavano la testolina rossa di Bonnie.

Cos'avrebbero dovuto fare?

Dove sarebbero andati?

Come aveva intenzione Damon di aiutarla a migliorarsi come strega?

E soprattutto: per quale motivo Damon si era proposto per questa missione?

A lui non interessava nulla di Meredith o Alaric. Perciò in Russia ci doveva essere qualcosa o qualcuno che attirava la sua attenzione.

 

 

Buonasera!

Innanzitutto vi ringrazio per le recensioni che ho ricevuto per il prologo, che mi hanno invogliata a scrivere il seguito =)

Ecco il primo capitolo, che inizia a creare molte domande sul motivo della decisione di Damon di partire. Cosa c'è in Europa? E soprattutto, cosa deve scoprire su Bonnie?

Spero di poter leggere i vostri commenti e che continuerete a seguire la storia per poterlo scoprire!

Un bacione

softkitty

  
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