Finite le visite tornammo all'Hotel e arrivò il momento di salutare i ragazzi. «Bhe eccoci qui » disse Harry
«Domani abbiamo un'intervista alla radio ragazze quindi ...» aggiunse Liam un po' dispiaciuto.
«Non fà niente » disse Sofia stringendogli la mano.
Io la guardai interrogativa , che cosa mi ero persa ?!
«S-si , poi comunque ci sentiremo per telefono o via messaggi» aggiunsi guardandola ancora così , lei si limitò a fare spallucce.
«Allora a domani» disse Niall guardandom quasi aspettando qualche cosa , anche io lo guardavo nello steso modo , personalmente stavo valutando se abbracciarlo , sorridergli , stringergli la mano ecc. e probabilmente lui faceva la stessa cosa. Dopo secondi che sembravano anni mi avvicinai incerta a lui. Niall mi prese impercettibilmente la mano tirandomi a sè e mi baciò dolcemente la guancia chiudendo gli occhi.
Harry ridacchio compiaciuto e abbracciò alice e le ragazze.
Niall dopo un po' abbandonò la mia guancia (?) e mi sorrise lasciandomi andare la mano.
Cazzo il suo sorriso era magnifico!
Riprendendomi un po' dallo shock provocatomi dal suo sorriso salutai gli altri ragazzi con un abbraccio, con loro non mi sentivo in imbarazzo.
Ci ritirammo all'interno dell'edificio salutandoli con la mano e andammo ognino nelle rispettive stanze e noi 5 andammo insieme ovviamente.
Le ragazze andarono a prepararsi per la notte ed Alice ne approfittò per parlarmi da sola.
«Allora ...» disse aspettando che io parlassi
«Si ok , mi stò innamorando di Niall , veramente !» dissi con faccia rassegnata . Tutte le directioner sono innamorate di uno dei ragazzi ma generalmente hanno un ragazzo nella vita , per così dire, reale (?) visto che i ragazzi non sono così raggiungibili.Ma l'amore che io provavo per Niall era più che platonico, era amore vero!
«Bhe , non ti arrabbiare volevo solo sapere da che parte del letto dormivi» disse lei ironica.
«Sono felice perchè secondo me anche lui prova qualche cosa per te che va oltre al "carina" » aggiunse dopo una breve risata.
«Dici ?» le chiesi con voce speranzosa , lei annuì e mi abbracciò sorridendo «Ora seriamente da che parte dormi?» aggiunse tornando serissima , io risi e la presi a cuscinate.
«DESTRAAA!» gridai con voce soffocata dal cuscino che mi aveva fiondato in faccia ridendo.
Le ragazze uscirono tranne Sofia e capii che era il momento di rigirare la frittata (?) e affrontare lo stesso discorso fatto con Alice anche con lei , più o meno.
«Allora , Sofiettina cara...» iniziai una volta in bagno guardando Alice ,che si trovava dietro di me, con assenso.
«La tua mano si è intrecciata con quella di Liam mi sembra » dissi infilandomi il pigiama e legandomi i folti capelli in una coda per lavarmi i denti.
«Si , e allora ??» chiese con voce giocosa
«Bhe non ci dici niente ?!» le dissi dandole una fiancata per farmi spazio davanti al lavello.
«Bhe non è che potevo gridare nel mezzo della gita 'hei ragazzi mi sono fidanzata con Liam Payne' non credi ?!» rispose con area non curante mentre si asciugava la bocca da cui aveva appena sputato dentifricio. Io rimasi scioccata con lo spazzolino in mano e Alice rimase immobile mentre si infilava i pantaloni del pigiama.
«Che c'è ? che ho detto?» disse Sofia spostando il suo sguardo dal me alla mia amica con voce preoccupata.
«FIDANZATA? Ti sei fidanzata con Liam ? pensavo che ... oddio che bello» dissi saltandole addosso per abbracciarla.
«Ma ci sei o ci fai? » mi chiese spiritosa
«Se una ragazza si tiene per mano con un ragazzo cosa può significare se non che stanno insieme?!» aggiunse abbracciandomi forte ugualmente.
Io accorgendomi della mia stupidità risi senza controbattere e Alice fece la stessa cosa infilandosi prima i pantaloni e poi aggiungendosi all'abbraccio. Così ci lavammo i denti e andammo a dormire.
Ci eravamo disposte così:
Io e Alice nel letto matrimoniale (eravamo le migliori amiche del gruppo) e le altre nei tre letti.
***
Il giorno dopo mi svegliai un po' triste perchè ero consapevole del fatto che non avrei visto i ragazzi.
Ci alzammo alle 7 per prepararci e alle 7.30 eravamo già di sotto a fare colazione con il resto della classe.
Quel giorno avremmo visitato il British Musium e la National Gallery.
Così la prof. ci diede appuntamento alle 8 nel piazzale dell'albergo e ci diede il tempo per finirci di preparare e preparare gli zaini con l'occorrente. Arrivammo al British e la guida ci accolse calorosamente.
Arrivati dentro cominciò a parlare ... una parlantina infinita calma e lenta che ti faceva addormentare:
«Aperto nel 1753, è uno dei più importanti musei del mondo: comprende un'enorme collezione di oggetti storici e contemporanei, che coprono più di 50000 anni di storia dell'umanità.
Con le sue 10 sezioni offre una panoramica completa della storia dell'arte: le opere di maggiore interesse sono i Marmi di Elgin, le mummie egizie, la Stele di Rosetta e il Tesoro di M... » eccetera eccetera eccetera.
Finalmente finnimmo quell'agonia ed era ora di pranzo. Ci fermammo in un delizioso parco lì vicino e mangiammo della pizza comprata lì. Poi mi arrivò un messaggio da Niall *-*
'Hey intervista finita , che bello .Ma non penso che potremmo venire lì, comunque dove siete ??'
'Non preoccuparti ci sentiamo dopo , ora stiamo andando alla National Gallery , com'è andata l'intervista ??'
'Benissimo grazie , divertiti , ti voglio bene <3'
'Grazie , Anche io <3'.
La Prof. ci chiamò a raccolta e dopo aver fatto l'appello andammo tutti al museo.
Stavamo aspettando la guida dentro il museo quando senntii qualcuno prendermi lo zaino che portavo appoggiato su una spalla , non feci nemmeno in tempo a rendermene conto che il furfante se lo stava già portando via. Gli corsi dietro gridando ' heyyy il mio zaino' la professoressa mi lasciò andare , cioè mi venne dietro , non correndo , ma mi venne dietro lasciando la classe all'altra insegnante.
«Heyyyyyyyyyyyy lascia il mio zainoo» gridai correndogli dietro , mi stupii di me stessa per quanto correvo veloce.
Scesi le scale due a due e mi ritrovai nel piazzale.
«Heyyyy quel tizio ha rubato la mia borsa» siddi continuando a correre.
Un ragazzo che si trovava un po' più avanti cominciò a rincorrere l'uomo finchè non lo prese per un braccio trascinandolo a terra e prendendo lo zaino, il ladro lo tratteneva ma alla fine lasciò la presa e scappò.
«Ecco il tuo zaino» disse il ragazzo con il fiatone porgendomi lo zaino. «Oh , grazie mille mi hai salvato la vita» risposi
«Non sei di qui vero ?!»
«No, sono in gita scolastica»
«Si sente che non hai l'accento di qui ... hai un accento Italiano ?»
«Si , bravissimo»
«Io sono Mark»
«Io Giorgia»
«Anche tu stavi al museo io ci stavo andando »
E mi riaccompagnò dentro ... io lo feci conoscere alle mie amiche e fecimo amicizia.
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ANGOLO SCRITTRICE:
Spero vi piaccia :D
Giorgia