7° Capitolo!!!! E, per la gioia dei lettori, oggi due capitoli al prezzo di UNO!!!!! xD In poche parole, mi sono accorta che i capitoli che scrivevo erano un po' troppo corti u.u così ho deciso di unire il cap.7 e 8 in uno solo ^^ Almeno avrete più cose da leggere :D e così la storia terminerà prima, per la felicità di qualcuno :)!!!! Ora mi chiudo la bocca e vi lascio alla lettura ;)!!!!

Gelosia

Dopo  esser passate dal fotografo, Sherry e Koko tornarono ogniuna a casa loro.
La bionda era distrutta!
Voleva solo tornare a casa e riposarsi un po’.
Passò un secondo in cucina per bere un bicchiere d’acqua.

<”Com’è Andata l’uscita con la signorina Koko?”>
Sherry sobbalzò dallo spavento! Non si era accorta della sua presenza!
<”Ji! Bhè…diciamo che è andata bene hehe…”
<”Se posso permettermi di chiedervelo signorina: c’è qualche cosa che la turba?”>
<”Perché mi fai questa domanda?”>
<”Conosco la signorina da quando è nata: ormai riesco a riconoscere quando c’è qualcosa che la preoccupa. Se volete confidarvi con me, sappiate che sono sempre disposto ad ascoltarvi e, se serva, a darvi qualche consiglio.”>
Sherry rimase colpita dal comportamento del maggiordomo: per Ji ormai Sherry era come una figlia, e la cosa fece molto felice la ragazza, perché non aveva mai sentito pronunciare quelle parole dal suo vero padre.

Non potendo mascherare i suoi sentimenti, si arrese, e, sedendosi sulla sedia del tavolo, raccontò a Ji tutte le strane sensazioni che aveva provato durante il giorno: le fitte forti al cuore e la rabbia che le cresceva dentro guardando Koko sfogliare le foto.

Ji ascoltava molto attentamente, annuendo col capo e dicendo’ Capisco…’.

<” Allora? Cosa pensi che sia Ji? Qualcosa di preoccupante? Forse sarebbe meglio andare in ospedale a farmi visitare…”>
<”Oh signorina Sherry…la risposta è molto semplice, e lei la conosce già…ma la sua mente non potrebbe mai accettare un tale sentimento, mentre”- disse, puntando il dito verso il petto della ragazza-“il suo cuore ne è già perdutamente afflitto…”>
<”Lo sapevo io che era una cosa grave! Quanto mi rimane da vivere?”>
<”Ohoho! Non si preoccupi, lei è in perfetta salute! Vediamo se così capisce meglio…se io le dicessi che Brago ha inviato alla signorina Koko un mazzo di fiori?”>

Nel sentire ciò, Sherry spalancò gli occhi per la sorpresa, poi disse:
<”Sono felice che Brago ricambi i sentimenti di Koko…”>
<”Allora mi spiega perché la sua mano chiusa a pugno sta tremando , signorina Sherry? Quello che mi ha appena risposto è ciò che la vostra mente e l’amicizia per Koko vi suggeriscono di dire, ma il cuore non riesce a mentire e nascondere i veri sentimenti che in realtà prova. Comunque, spero che la signorina possa perdonarmi…”
<” Cosa dovrei perdonarti Ji?”>
<” Vi ho mentito riguardo al mazzo di fiori per Koko…era solo una scusa per vedere la vostra reazione. Se volete che questi dolori cessino, dovrete accettare i vostri sentimenti e confessarli alla persona a cui sono riferiti, così starete sicuramente meglio.”>

Sherry era decisamente colpita dalla saggezza di Ji: ci sapeva davvero fare con queste cose!
La ragazza abbassò lo sguardo, e potè notare che, dopo aver saputo che la questione del mazzo di fiori era tutta una bugia, la sua mano si era calmata.

<”Ji ha ragione! Quindi io…io sono Gelosa dell’amore che Koko prova per Brago!”>

<” Hey sono tornato! Che c’è per cena? Ho fame!”>
Era Brago, di ritorno dalla palestra.
<”Sono le 19,30! Quando pensavi di rientrare si può sapere? Mi stavo preoccupando!”>disse Sherry.
L’ultima frase fece comparire del rossore sulle guance grige del mamodo.
<”Eri…preoccupata per…Me?!”>Disse il ragazzo, con lo sguardo vago.
Sherry ripensò alle parole che aveva detto: senza volerlo aveva aggiunto quel piccolo particolare a fine frase che aveva messo in imbarazzo entrambi.

Intanto Ji rideva divertito da quella buffa scenetta e disse<” Mi ricorda la mia gioventù! Ah che Don Giovanni che ero a quel tempo! Ohohoho!”> e se ne andò, ripensando ai ricordi.

Sherry e Brago erano rimasti inorriditi nell’immaginarsi  Ji come un Play Boy ricercato da tutti.
<”Comunque…dove sei stato?”>
<” A bere con gli altri della palestra…mi hanno raccontato che oggi sono entrate due ragazze: si erano travestite da uomini per scattare qualche foto! Fortunatamente io ero a farmi la doccia, quindi di me non hanno niente…mi hanno anche detto che una di loro ha persino azzittito Turgon! Una davvero peperina e coraggiosa devo dire…Vabbè, io vado in camera a cambiarmi. Urla quando è pronta la cena, tanto ormai ci sei abituata…”>
<”Mi stai dando dell’isterica che urla sempre?! Perché se è così te la faccio pagare!!”>
<”Ecco vedi…lo dicevo io che ti piace urlare come una pazza…”> disse il ragazzo salendo di corsa le scale.

Sherry stava per mettersi a leggere, quando dalle scale Brago la chiamò:
<”Sherry! Sherry! Dove diavolo sono le mie felpe!?”>
Sherry si ricordò delle felpe che Koko aveva preso e che non le aveva più dato!

<”Heeem, heem…sono in lavatrice a lavare! Erano Luride!”>.
In questi due giorni aveva raccontato più bugie lei che un bambino di cinque anni!

Dopo cena Sherry si era chiusa in camera, con l’intento di far chiarezza sulla situazione.

<”Da come ha detto Ji…io sarei gelosa di Brago e Koko…Phua! Ma non farmi ridere! A me non importa un fico secco di quel buzzurro! Che s’innamori di chi vuole, pure di una poco di buono!”>

Appena pronbunciò quelle parole, però, ripresero le fitte al cuore.
Segno che in realtà stava mentendo a se stessa.

<”Allora…è vero! Uffa! Non è possibile! IO, innamorata di Brago…non riesco a crederci…però, ora che ci penso, quando sto con lui mi sento…Bene! Come protetta!…invece…solo il pensiero di non poterlo più vedere…mi fa salire una tale tristezza e angoscia…che mi sento male! Questa è la prova che sono cotta di lui…”>.

Uscì dalla stanza, per poi scendere al piano terra e dirigersi in giardino.

Aveva bisogno di rinfrescarsi un po’ le idee. Si diresse verso l’amaca: era la parte del giardino che preferiva, perché quando stava su quell’amaca, tutte le preoccupazioni sparivano. Amava ascoltare il suono delle cicale e la brezza tiepida accarezzarle il viso.

Mentre attraversava il vialetto, vide una luce provenire dal gazebo.
Si avvicinò lentamente: sentì due voci note.

Uno era Ji, mentre l’altro era Brago. Il maggiordomo se ne stava in piedi vicino alla lanterna, mentre il ragazzo se ne stava appoggiato sul legno del gazzebo, con lo sguardo perso.

Di che cosa stavano parlando?

 Mishterooooo!!!! Di cosa staranno parlando Brago e JI?????  >.> heheheeheh >.> mi dispiace, ma per quelli curiosi che non vedono l'ora di scoprirlo, dovranno aspettare il cap 8 ;D  Spero che la storia vi piaccia :3 se è così o se anche non vi piace, potete lasciare una recensione :DCosì potrò sapere se le mie storie sono tranquille oppure sono un pericolo nazionale xD!!!!
Alla Prossima!!!!
BL4E