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Autore: Kehia    07/01/2007    7 recensioni
Estate dopo gli anni a hogwarts, harry e ron vanno a casa di hermione perche i suoi sono partiti e nel suo quartiere babbano si stanno sviluppando dei furti indi percui la ragazza è spaventata. Ma tutti e due i ragazzi si ocntendono l'unica presente nella casa, come finira?
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Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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2° Capitolo

Mi hai baciato?

Il giorno dopo Hermione fu felice di costatare che Harry stava ancora dormendo alle nove e mezza, e questo la fece sentire in pace con se stessa.

Era seduta sul divano con un bicchiere di latte a guardare la televisione, ancora in pigiama, in quei giorni trovava particolarmente difficile vestirsi, non usciva quasi mai, se non per fare la spesa.

Ron si svegliò alle dieci, stava attraversando il corridoio un po intontito, di là si sentiva il rumore della televisione, sicuramente era Harry visto che non lo aveva trovato a letto, si fermò davanti alla camera di Hermione e prese un profondo respiro.

"Avanti Ron....ce la puoi fare" pensò aprendo lentamente la porta.

Era deciso ormai, voleva far colpo su Hermione, voleva finalmente farle scoprire che gli piaceva, oh se gli piaceva, era un angelo che attraversava il corridoio, che poteva vedere in pigiama la mattina, era il suo sogno, no, era solo una ragazza, si, la ragazza che gli piaceva, certo!.

Ma anche lui come gli altri due era confuso, non riusciva a trovare il suo ruolo specifico, non riusciva ancora a capire cosa provava precisamente per la ragazza, ma sapeva che lei ricambiava, ne era certo!

Era ancora intontito quando entrò nella sua stanza e la trovò totalmente sotto le coperte, restò a guardarla sorridendo, gli sembrava così bella, non accese la luce, si passò una mano fra capelli e gli si avvicinò sedendosi sul letto, le accarezzò dolcemente i capelli, le si poteva intravedere solamente la tempia sinistra.

Ron sorrise ancora le si avvicinò e le diede un tenero bacio sulla tempia scoperta.

Lei si mosse un po', mugolando inaspettatamente nel sonno.

-Hermione-

-Che?- disse Ron alzandosi sentendo la sua voce scura.

-Cosa?- Harry aprì gli occhi e si ritrovò Ron in piedi davanti a lui.

-Aaah!-

-Ma che ci fai qui?!- sobbalzò.

-Tu che ci fai qui?!-

-Aaah!-

-Oh, mio Dio, Ron mi hai baciato?!-

-Oddio ti ho baciato?!-

-Aaah!-

-Ron cosa hai fatto?-

-Oddio cosa ho fatto!?-

-Aaah!-

-Che succede ragazzi?- chiese Hermione affacciandosi alla porta, guardandoli.

-Lui mi ha baciato!- disse Harry sconvolto.

-Oddio che ti ho baciato?!-

-Si mi hai baciato!-

-Ma io credevo fossi Hermione!- urlò Ron.

-Ma tu mi hai baciato!-

-Aaah!-

- Oddio ti ho baciato!?- Ron corse via dalla stanza per chiudersi in bagno a lavarsi i denti mille volte.

Hermione restò paralizzata per qualche secondo prima di scoppiare a ridere davanti ad Harry ancora paralizzato sul letto.

-Cosa ti ridi Hermione!?- chiese Harry sconvolto strusciandosi con la mano la tempia sulla quale era stato baciato.

Hermione continuò a ridere entrando nella stanza ancora buia e sedendosi accanto a lui, guardarlo qualche secondo in faccia e poi tornare a ridere senza sapersi trattenere.

-Scusa Harry, ma è stata una scena troppo divertente- si mise le mani sullo stomaco ed Harry riuscì ad intravedere delle lacrime scenderle dagli occhi.

Harry sorrise, ma poi diventò serio.

-Hermione- disse, la ragazza lo guardò trattenendo a stento altre risate. -Lui voleva baciare te- disse serio e triste.

-Si ma ha baciato te- scoppiò ancora a ridere. Harry guardò a terra e si alzò dal letto uscendo dalla stanza senza dire niente.

Hermione rimase qualche secondo ferma sul letto, ancora divertita dalla scena che avevano fatto, ma non capiva la reazione di Harry.

Tornò in salotto da dove poteva vedere Harry farsi un toast in cucina, si risedette sul divano e riprese il suo bicchiere di latte.

Harry le si sede accanto con il suo toast e un bicchiere di succo di frutta e guardarono la televisione insieme senza dire niente.

-Io esco- era stato Ron a parlare, si era vestito e stava aprendo la porta.

-E dove vai?- chiese Hermione voltandosi.

-A comprare un altro dentifricio- fece sarcasticamente Ron uscendo.

Hermione scoppiò nuovamente a ridere, ma Harry rimase inflessibile a guardare la televisione.

-Harry, come mai sei così serio?- gli chiese la ragazza smettendo di ridere.

Harry lo guardò per qualche secondo, fissando gli occhi color nocciola dell'amica, poi sorrise triste e non rispose.

-Harry ti senti bene?- chiese preoccupata.

-Oh, si mi sento benissimo- mentì Harry senza riuscire a guardarla.

Restarono in silenzio per dieci minuti, quando la porta si aprì.

-Harry, dobbiamo parlare- disse Ron frettoloso.

-E il dentifricio?- scherzò Hermione.

-Di cosa dobbiamo parlare?- chiese Harry guardandolo.

-Vieni di là- ringhiò il rosso.

Di malavoglia Harry si alzò e Ron lo condusse nella stanza degli ospiti chiudendola a chiave e guardando Harry negli occhi, sembrava stranamente arrabbiato.

-Cosa è successo stanotte?- chiese con un filo di voce.

-Cosa?- Naturalmente Harry non capiva cosa intendeva.

-Con Hermione cosa è successo?-

-Che?-

-Siete stati insieme?-

-Cosa?!-

-Stanotte, siete stati insieme-

-Chi?-

-Tu e Hermione, come chi!- Ron stava cominciando a scaldarsi.

-Non so di cosa stai parlando- fece Harry avviandosi alla porta, ma Ron lo prese per un braccio.

-Tu e Hermione, questa notte siete stati insieme?- chiese ancora.

-Ma che...?-

-E' possibile che non capisci- gli si avvicinò e disse ancor più a bassa voce -Siete stati a letto insieme?- chiese.

Tutto dentro Harry s'illuminò, fece una smorfia.

-No-

Ron tirò un respiro di sollievo

-Ron, cosa ti fa credere che io e Hermione siamo stati insieme?-

-Beh, sai ti ho trovato nel suo letto!-

Harry rise.

-Già, è vero, beh lei mi ha offerto il suo letto, insomma Ron è tutta colpa tua!-

Ron alzò un sopracciglio senza capire, Harry sospirò.

-Ron tu russi, così mi sono alzato per farmi una camomilla, e lei era in cucina, abbiamo parlato e...-

-Ti ha detto qualcosa su di me?- chiese ancora Ron. Harry fece finta di pensare, sorrise fra se, ma non poteva dirgli ciò che gli aveva detto lei la notte precedente, scosse la testa.

-E poi Hermione mi ha detto che potevo dormire in camera sua, e lei è andata in camera dei suoi- continuò. Ron annuì.

-Adesso è tutto chiaro- fece. Harry lo guardò negli occhi.

-Ora tocca a me fare domande- lo fronteggiò -Perchè la volevi svegliare con un bacio?- Le orecchie di Ron s'infuocarono all'istante.

-Perchè...-

-Cosa provi per lei?- chiese ancora Harry insistente.

Ron pensò per qualche secondo guardando a terra, poi guardò l'amico.

-Non lo so- disse a bassa voce.

Harry sospirò.

-Senti attrazione fisica per lei?- chiese ancora.

-Oh si, la trovo stupenda- annuì Ron.

-Ma che c'entra, anch'io la trovo stupenda- disse Harry senza pensare, Ron lo guardò sconvolto.

-Harry, cosa hai detto?- fece Ron guardando nel vuoto.

-Oh, ma è la mia migliore amica, è ovvio che...- ma le sue erano parole a vuoto, non riusciva a nascondere ancora i suoi sentimenti, ma invece doveva farcela -sento attrazione fisica per lei, ma insomma l'hai vista, cioè è bellissima-

Ron alzò un sopracciglio.

-Cosa provi per lei?- fece la stessa domanda Ron. Ecco, l'aveva preso alla sprovvista, guardò qualche punto imprecisato del pavimento, tirò un respiro profondo e disse la più grossa bugia che avesse mai detto.

-E' la mia migliore amica, le voglio bene-

Ron annuì e senza aggiungere altro uscì dalla stanza.

Harry rimase lì, impalato e guardare la porta spalancata e il suo amico camminare per il corridoio, per raggiungere il salotto, ma perchè aveva mentito? Ron non sapeva quali erano i suoi sentimenti, non sapeva cosa provava per lei, e allora, cosa gli importava a lui, ma lui, Harry, cosa provava per Hermione?

Ancora non riusciva a capirlo, on capiva perchè ogni volta che la sfiorava il cuore accelerava i battiti, non sapeva perchè quando incrociava lo sguardo con i suoi occhi castani avrebbe voluto fissarli per ore, giorni, anni, non sapeva perchè quando le parlava si sentiva così al sicuro, non sapeva niente ora che ci pensava, ma l'avrebbe guardata per così tanto tempo, era ovvio, era la sua migliore amica, certo era naturale.

Scosse la testa.

"Smettila di mentire a te stesso Harry" si disse.

-Io vado a farmi la doccia!- aveva urlato ai due in salotto ed era entrato in bagno, aprendo l'acqua fredda, voleva torturarsi, voleva riuscire a mettere bene a fuoco ciò che sentiva.

Ron era seduto sul divano accanto a Hermione, ed erano rimasti in silenzio per molto tempo, in sottofondo si sentiva la televisione e l'acqua che scorreva in bagno.

-Emh, senti Hermione- cominciò Ron, solo per parlare, o forse di più. -Io- sospirò -Dobbiamo parlare-

-Di cosa?- rispose la ragazza senza staccare gli occhi dallo schermo.

-Emh, Hermione io- non aveva idea di come cominciare il discorso -Emh, io- era semplice poche parole, era facile da dire -Io sento qualcosa per te- disse tutto d'un fiato, ecco, ce l'aveva fatta, non era stato poi così difficile, Hermione lo guardò.

-E cosa senti?-

I loro sguardi fissi sull'altro, una sola e semplice mossa doveva compiere, non c'era bisogno di diglielo a parole, era fatta, era sua, ne era certo.

-Beh, ecco, questo-

Le si avvicinò pericolosamente e velocemente appoggiarle la mano dietro la nuca per avvicinare il suo voltò e sfiorare le sue labbra e farle unire alle sue in un bacio.

Hermione rimase immobile, sentendo la lingua del ragazzo sfiorare la sua, gli occhi spalancati, non sapeva come reagire, ma sicuramente non avrebbe contraccambiato.

Ron sentì che Hermione non partecipava al bacio, si divise da lei, e le sue orecchie s'infuocarono.

-Emh... io-

-Cosa hai fatto Ron?-

Il ragazzo guardò a terra senza riuscire a guardare i suoi occhi.

-Credevo che la cosa fosse reciproca- fece imbarazzato.

Hermione si levò la sua mano dalla nuca e si alzò irritata.

-E cosa te lo faceva credere-

Ron si alzò

-Beh il fatto che al nostro sesto anno mi hai fatto attaccare da uno stormo di canarini solo perchè stavo con Lavanda-

-Cosa? Io non te li ho mandati solo perchè stavi con Lavanda- disse indignata e arrabbiata.

-Vorresti farmi credere che non provi niente per me!- esclamò il ragazzo.

-No!- urlò Hermione infuriata.

-Molto bene- urlò di rimando il ragazzo camminando frettolosamente verso la porta ed uscendo sbattendola.

FINE

Ecco il secondo capitolo^^

Molto piu simpatico credo^^

Volevo ringraziare i due che hanno recensito allo scorso capitolo e rispondergli.

Desdeus: I capitoli scritti sono quattro, e la storia non è molto lunga, credo che arrivera fino al 5 o se mi dilungo al massimo sette^^ grazie per i complimenti.

Auror girl: Non ho capito cosa intendi nei dettagli che ritengo sciocchi, non sono molto brava a descrivere ciò che accade per questo mi spremo le meningi ed esce cio che esce XD grazie per i complimenti^^

ecco qui grazie ancora a tutti quelli che lanno letta anche se non recensite un bacio a tutti!^^

Hinata-chan

  
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