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Autore: Girlfriend    24/06/2012    3 recensioni
-Non dovevi andare da lui, era roba mia e tu lo sapevi perfettamente cosa provavo per quel ragazzo.-
-Lo so, scusami, perdonami non so cosa mi sia preso, non voglio perderti per una cazzata del genere Krystal.-
-Una cazzata del genere? Ma porca troia ti ascolti quando parli? Ti sei portata al letto il mio migliore amico ed è anche il ragazzo che amo da morire e tu dici che è una cazzata? Vedi dove devi andartene non voglio proprio vederti più.- detto questo presi le mie cose ed uscii da casa mia, cacciarla fuori non era un modo carino, quindi preferii uscire e distrarmi un po’.
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Zio George mi aiutò con le valigie e salimmo in auto, il viaggio dall’aereo porto a casa sua durò più o meno venti minuti.
Parlammo del più e del meno fin quando non arrivammo di fronte ad una casa enorme, più che casa era una villa a tre piani, e posso dire che in sedici anni non ho mai immaginato di vivere in una casa così grande, con perfino una piscina.
Entrammo dentro casa, mi guardai mille volte in torno, era tutto così meraviglioso, non riuscivo a credere ai miei occhi.
-Sopra c’è la tua stanza, è abbastanza grande, spero ti troverai bene, voglio che non ti crei nessun problema Kry, devi comportarti come se stessi a casa tua, come se vivessimo insieme da sempre.- disse lo zio George sorridendomi.
-Grazie zio, non so che dire, è tutto meraviglioso, avevo davvero bisogno di cambiare un po’ aria, non ce la facevo più, era diventato un incubo vivere in Italia, gli stessi amici, la stessa gente, gli stessi posti da frequentare, mai una vacanza, sempre e solo Milano, avevo la nausea, poi si è messo anche Christian ed io veramente non riuscivo ad andare avanti, era come se la mia vita si fosse fermata dal momento in cui mio padre è andato via, con mia madre non ho più un rapporto amichevole, lavora, lavora e lavora, non pensa mai a me, non mi guarda più negli occhi, non mi accarezza più come una volta, ed io non so come ringraziarti, hai già fatto tanto per me, spero solo di riuscire a star bene, almeno una volta in tutta la mia vita.- gli dissi con le lacrime agli occhi e abbracciandolo forte.
-Non devi ringraziarmi di nulla, sei la mia nipotina, la più bella che io abbia avuto, sai che saresti potuta venire quando avevi bisogno, finalmente tua madre si è decisa a lasciarti venire. Io farò di tutto per renderti felice, sai che per ogni cosa ci sono sempre, considerami un padre o forse un fratello che non hai mai avuto.- mi disse sorridendo e baciandomi la testa.
-Ti voglio bene, davvero.-
-Anche io tantissimo. Però adesso vai a mettere in odine le tue cose e preparati, ti porto a fare un giro per le strade della California.- mi sorrise ed io salì le scale.
-Ah zio un’altra cosa . . domani andremo a fare shopping?- dissi ridendo prima di salire del tutto al piano di sopra.
-Certo piccola.- Rispose sorridendo.
 
Passai circa un’ora a sistemare tutte le mie cose, la camera era perfetta, ed ero sicura che la vita negli Stati Uniti sarebbe stata meravigliosa, avevo sempre desiderato vivere la mia vita in California, sin da bambina, guardavo quei film ed immaginavo la mia vita, il mio futuro diverso da come l’ho sempre vissuto in questi sedici anni.
Avevo solo paura di non ambientarmi, avevo paura di non riuscir a fare amicizia, avevo paura di non trovarmi bene e se fosse stato così tutto questo significava ritornare in Italia e riprendere in mano la mia vecchia vita, le mie vecchie abitudini, significava ritornare a  Milano ed incontrare di nuovo le solite persone.
Però poi decisi di non pensarci, avrei fatto di tutto per star bene così iniziai a prepararmi e dopo circa mezzora ero pronta. Indossai un paio di Jeans, con una t-shirt ed un paio di vans viola. (http://www.polyvore.com/full_purple/set?id=51635873).
Scesi giù e vidi mio zio già pronto per uscire e accanto a lui c’era una bellissima ragazza, appena vide la mia presenza in quella stanza, mi venne incontro sorridendomi.
-Ciao tu devi essere la nipote del mio ragazzo, piacere Morena.- mi disse abbracciandomi.
-Già sono la sua nipotina, non sapevo fosse fidanzato mio zio, ma non importa questi sono dettagli. Piacere Krystal.- le dissi ricambiando l’abbraccio e sorridendo.
-Dai basta con le presentazioni, andiamo in giro per le strade della California.- Disse zio George interrompendo me e Morena.
Uscimmo di casa e salimmo in auto, poco più di dieci minuti arrivammo fuori ad un ristorante sulla spiaggia, passammo una bellissima serata all’interno del ristorante e dopo aver finito di cenare andammo in giro per Los Angeles.
Tornammo verso l’una di notte, salì le scale e mi diressi in bagno a fare una bella doccia, tornai nella stanza dopo una decina di minuti, mi misi nel letto e prima di addormentarmi presi il mio cellulare e mi connessi a twitter.

“Ho sempre pensato che Los Angeles fosse una città meravigliosa, ma passeggiare di notte per le vie della California è tutta un’altra cosa, è un’emozione vivere qui.- Scrissi questo tweet e posai di nuovo il cellulare, poco dopo mi addormentai con il sorriso stampato sulle labbra.


Spazio autrice: Ho pubblicato due capitoli in un solo giorno, avevo voglia di postarlo anche perchè l'altro è piccolissimo.
Spero vi piaccia, recensite e ditemi cosa ne pensate.
Baci Ylenia.
  
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