27/06/2012
5 recensioniLaPink93 e MSMistyKa per averla inserita nelle preferite;
kthorpeSyra per averla inserita nelle ricordate;
LittleLucy51 per averla inserita nelle seguite;
E adesso, buona lettura!! ^_^ e non scordate di recensire!! ^ ^
LA
SERRA DELLE ROSE
E' da
quella sera che ci penso continuamente.
Perché quella ragazza mi ha sorriso?
Perché proprio a me fra tutti?
Forse mi conosce?
Probabile molte ragazze mi conoscono.
Ma anche così non si spiega perché io non abbia riconosciuto lei.
Anche se era un ballo in maschera non era difficile capire chi si celava dietro ad essa.
Le nobildonne presenti, ad esempio, le avevo riconosciute tutte nessuna esclusa, perché lei no?
Era una sconosciuta.
O almeno credo.
I miei passi mi conducono nel corridoio dove ogni tanto mi fermo a pensare, posto ideale per raccogliersi in pensieri.
Lì c'è il mio quadro preferito, l'unico dove sono raffigurato da bambino.
Ma non appena lo raggiungo mi accorgo di non essere il solo ad ammirare quel quadro.
Imbambolata davanti vi è una graziosa sconosciuta.
E' forse la bambina del quadro ma più cresciuta?
Perché quella ragazza mi ha sorriso?
Perché proprio a me fra tutti?
Forse mi conosce?
Probabile molte ragazze mi conoscono.
Ma anche così non si spiega perché io non abbia riconosciuto lei.
Anche se era un ballo in maschera non era difficile capire chi si celava dietro ad essa.
Le nobildonne presenti, ad esempio, le avevo riconosciute tutte nessuna esclusa, perché lei no?
Era una sconosciuta.
O almeno credo.
I miei passi mi conducono nel corridoio dove ogni tanto mi fermo a pensare, posto ideale per raccogliersi in pensieri.
Lì c'è il mio quadro preferito, l'unico dove sono raffigurato da bambino.
Ma non appena lo raggiungo mi accorgo di non essere il solo ad ammirare quel quadro.
Imbambolata davanti vi è una graziosa sconosciuta.
E' forse la bambina del quadro ma più cresciuta?
I leggeri
passi ti avvertono dell'arrivo di qualcuno.
Non vuoi essere sorpresa così all'improvviso mentre contempli quel quadro, perciò ti giri di scatto fino a incrociare due occhi blu.
Sono gli stessi occhi che hai incrociato alla festa in maschera ma adesso sai a chi appartengono.
Ti sciogli allargando le labbra.
"Buongiorno mio caro cugino, sono lieta di rivederti dopo tutto questo tempo." Lasci che sia la tua bocca a parlare.
E' divertente vedere lo stupore su quel viso così famigliare adesso.
Una volta ti esprimevi con lui balbettando, inquieta di quei suoi occhi che sapevano apparire molto severi.
Ma adesso sei diventata più audace.
Non vuoi essere sorpresa così all'improvviso mentre contempli quel quadro, perciò ti giri di scatto fino a incrociare due occhi blu.
Sono gli stessi occhi che hai incrociato alla festa in maschera ma adesso sai a chi appartengono.
Ti sciogli allargando le labbra.
"Buongiorno mio caro cugino, sono lieta di rivederti dopo tutto questo tempo." Lasci che sia la tua bocca a parlare.
E' divertente vedere lo stupore su quel viso così famigliare adesso.
Una volta ti esprimevi con lui balbettando, inquieta di quei suoi occhi che sapevano apparire molto severi.
Ma adesso sei diventata più audace.
E'
notte inoltrata ormai ma non riesco a prendere sonno.
La verità è che...
...che non mi sarei mai immaginato che mia cugina, Miku, prima o poi potesse ritornare.
L'avevo completamente dimenticata.
Quella cuginetta più piccola di 4 anni che mi inseguiva ovunque andassi e che mi toccava rimproverare quando ne combinava una delle sue.
Ma la cosa che più mi ha stupito è il cambiamento che ha fatto.
Era una bimba l'ultima volta che l'ho vista.
Da bambina si comportava.
Frignava perché non voleva andare via, pestava i piedi e si rifiutava di ubbidire.
Mentre adesso si comporta con grazia e delicatezza.
E' cambiata.
E non solo nel portamento.
La verità è che...
...che non mi sarei mai immaginato che mia cugina, Miku, prima o poi potesse ritornare.
L'avevo completamente dimenticata.
Quella cuginetta più piccola di 4 anni che mi inseguiva ovunque andassi e che mi toccava rimproverare quando ne combinava una delle sue.
Ma la cosa che più mi ha stupito è il cambiamento che ha fatto.
Era una bimba l'ultima volta che l'ho vista.
Da bambina si comportava.
Frignava perché non voleva andare via, pestava i piedi e si rifiutava di ubbidire.
Mentre adesso si comporta con grazia e delicatezza.
E' cambiata.
E non solo nel portamento.
Si è fatto pomeriggio tardi e l'aria è gelida, tuttavia è meno fredda di quello che ti aspettavi.
Passeggi per le proprietà dello zio Shion cercando di ricordare più o meno come erano.
Tuttavia di accorgi che diverse cose sono cambiate.
Già, mancavi da questa tenuta da così tanti anni che era impossibile che le cose restassino uguali.
E' cambiato tutto da quando sei partita: il personale a palazzo, gli arredamenti, le stanze, perfino tuo cugino è cambiato.
Certo te lo aspettavi; dopotutto è un ragazzo ventenne adesso, è un uomo anzi.
Ma non sei forse cambiata anche tu?
Con questi e altri pensieri ti avventuri dentro la serra.
Sì, molte cose sono mutate nel tempo ma la passione dello zio per le piante e i fiori è rimasta.
Sorridi; è bello ritrovare almeno qualcosa che è rimasta famigliare.
Avanzi per sfiorare delicatamente con le tue dita affusolate i petali di quei fiori così colorati.
E' incredibile il pollice verde che tuo zio ci mette nella cura dei suoi adorati fiori. Non è ancora periodo di sbocciatura ma lì dentro appaiono più vivi che mai.
In particolare i tuoi fiori preferiti sono le rose e le rose dentro a quella serra non mancano mai. Tuo zio ti aveva promesso che le avrebbe coltivate sempre, anche dopo la tua partenza. In questo modo tu le avresti sempre ritrovate
Ti avvicini di più per annusarne il profumo ma proprio in quel momento una voce ti sorprende alle spalle.
Anche questa è una voce maschile ma il suo timbro non è basso e profondo come quello di tuo cugino.
"Incantevoli vero? Ser Shion dedica sempre una cura particolare alle sue rose, non gli ho mai domandato il perché."
Un adolescente poco più giovane di te, supponi.
Lo capisci dalla freschezza del suo viso e dal fatto che il suo mento non mostra ancora un'ombra di barba.
"Mio zio le cura in mio onore; perché io possa sempre trovarle quelle poche volte che faccio ritorno qui." Rispondi con una piccola riverenza.
"Vostro zio? Oh cielo! Allora voi siete sua nipote Miku. Perdonatemi per questa mia intrusione ma vi ho vista girare qui attorno e non riconoscendovi sono rimasto incuriosito. Vi ricordate di me? Sono il figlio di Lord Kagamine, giocavamo spesso insieme da piccoli."
"Incredibile! Allora tu sei Len! Ti chiedo scusa per non averti riconosciuto subito." Porti alla bocca una mano per soffocare una piccola risata. "Beh, non sarebbe poi stata interamente colpa mia: sei cresciuto così tanto che era impossibile riconoscerti immediatamente."
"Mmmh... Sì, beh... la stessa cosa potrei dirla di voi, Miku." Len ti si avvicina con disinvoltura. "Dunque adorate le rose? Non sapevo di questa vostra passione."
"Sono sempre state i miei fiori preferiti." Annuisci affiancandoti al giovane vestito con quel frac dalle tonalità oro.
"Un fiore che vi si addice direi: la rosa è simbolo di bellezza e grazia. Per curiosità conoscete il linguaggio dei fiori, Miku? Quale colore vi piace di più?"
"Mi piacciono di tutti i colori ma il mio colore preferito è il rosso*. Sembri interdetene; che significato hanno le rose rosse?" Domandi con curiosità.
"Beh..." Vedi il giovane Kagamine staccare una rosa rossa dal suo stelo per avvicinarla al tuo collo pallido "il loro significato è di amore eterno e passionale. Trovo che questa rosa vi starebbe molto bene addosso, indossatela."
"Ti ringrazio, Len." Sfili il fiore dalle dita del giovane biondo e lo abbracci nelle tue. "Vorrei regalare a una persona che conosco delle rose blu perché lui ama quel colore. Che significato hanno?" Ti azzardi a chiedere pensando a tuo cugino e se gradirà quel pensiero.
"Non esistono in natura le rose blu. Esse sono soltanto delle rose bianche che poi vengono tinte con un liquido chimico fino ad assumere quel colore. Proprio perché per molto tempo si è ignorato il segreto della loro nascita queste rose sono associate al mistero."
Mistero, pensi.
Sì, quel colore è più che indicato per tuo cugino Kaito.
Lui è sempre stato un mistero per te.
Silenzioso e riservato. Uno di cui è difficile capire ciò che pensa.
Misterioso.
Sorridi a quel paragone così evidente.
"Ora mi spiace, ma devo lasciarvi. I miei impegni mi reclamano."
"Oh, aspetta Len! Anche a te piacciono le rose, vero? Di che colore le preferisci?"
"Le gialle ma non vi dirò il loro significato" ti sorride il giovane prima di scomparire dalla serra.
Prima di
cena mia cugina Miku mi ha chiesto di seguirla in privato.
Ne ignoro il motivo, per questo ho deciso di assecondarla.
E quando siamo rimasti soli, io e lei, ha tirato fuori un bouquet di rose blu dicendo che quei fiori così belli e misteriosi mi si addicono proprio.
Strano; proprio io, che detesto ricevere regali, ho accettato il suo.
In quel momento ho notato che attorno al laccetto di pizzo nero che porta al collo vi è legata una rosa rossa.
Una rosa blu le avrebbe donato di più.
Ne ignoro il motivo, per questo ho deciso di assecondarla.
E quando siamo rimasti soli, io e lei, ha tirato fuori un bouquet di rose blu dicendo che quei fiori così belli e misteriosi mi si addicono proprio.
Strano; proprio io, che detesto ricevere regali, ho accettato il suo.
In quel momento ho notato che attorno al laccetto di pizzo nero che porta al collo vi è legata una rosa rossa.
Una rosa blu le avrebbe donato di più.
*ahahah vi aspettavate che Miku rispondesse le rose verdi? xD Mi spiace ma quel colore non esiste per le rose!!! x°D
Un rivale in amore per Kaito? Len con il ruolo di terzo incomodo fra i 2 giovani cugini?
Ok, lasciate che ve lo dica:
La LENXMIKU è ORRORE!!!! Capito? ma dovevo inserirlo Len, dovevo!! Detto questo, twincest rulez!!!! X°DDD
Per chi se lo stesse chiedendo, il significato delle rose di color giallo è la gelosia.