CAPITOLO 3:
Intanto che cerco di tenere a
bada queste due rompiscatole, mi sorge un dubbio. Ormai è passato un quarto
d’ora da quando ho risposto ad Alejandro. Spero che non stia facendo baldoria
nella sua camera da letto. Di nuovo.
Non che mi interessi!
-Dai, Heather! Siamo le tue
amiche-
-Cosa cosa cosa? E chi vi
dice che voi siate le mie amiche?-
Pronuncio queste ultime due
parole con ancora più rabbia di quanta non ne avessi già da prima. Io, avere
delle amiche? Stiamo scherzando vero!?
-Voi non siete mie amiche!-
-Ma da ora lo saremo,
Heather. E ti aiuteremo con il tuo bell’uomo-
Dice Bridgette. Mpf, e te
pareva! E’ ancora innamorata di lui. Mi chiedo cosa potrebbe fare Geoff se lo
venisse a sapere… lo terrò a mente per una mia futura vendetta. Dopotutto,
nella vita non si sa mai!
Prima di poter rispondere
l’ennesimo insulto da parte mia, vibra il mio cellulare. Finalmente mi ha
risposto quella carogna!
-Ora ce lo devi far leggere,
subito!-
Courtney come sempre mi fa la
predica. L’unica cosa che vorrei fare in questo momento è vedere il suo bel
faccino spiaccicato contro una vetrina!
Purtroppo non ho altra scelta
per farle tacere una volta per tutte. Così faccio vedere il messaggio di
Alejandro a tutte e due.
-Ecco, rompiscatole! E spero
che dopo aver letto ad alta voce il messaggio, la smetterete di importunarmi e
sparirete dalla mia vita!-
Comincio a leggere.
“Non sapevo fossi così
ingenua per essere una stratega, Mi amor…”
-Aaah che dolce!- Bridgette
mi interrompe. Le mando un’occhiataccia gelida in tutta risposta per farla
stare zitta e lei si zittisce immediatamente.
“… Ma te lo farò sapere
comunque, se ti interessa così tanto. La ragazza che ho citato su Facebook, è
l’unica e indiscussa graziosissima dama dal nome ‘Heather’.
E se magari dopo aver letto
questo messaggio vieni a farmi visita nella mia stanza, saprò benissimo come
darti il benvenuto.
Alejandro”
Lo sapevo. Non stavo
sbagliando! Bah, che stupido idiota di un guastafeste! Figurarsi poi se “ti
vengo a fare visita” nella tua stanza. Non sono così ingenua!
-Ohohooo! Qualcuno ha un
appuntamento nella trappola di un cacciatore eh? Hehehe- Molto probabilmente sono arrossita.
Courtney mi fa così
arrabbiare! Molto di più di quanto mi faccia incavolare la stupidità e
testardaggine di Lindsay!
-Ripetilo e sei morta!-
-Ma dai Heather, lui ti
vuole! E’ ovvio dai messaggi che ti invia, dal suo comportamento e dai suoi
modi di fare con te! Non respingerlo.-
-Ah, Bridgette Bridgette
Bridgette, proprio non capisci eh? Lui non mi vuole, VUOLE SOLO VIOLENTARMI PER
POI BUTTARMI NELL’IMMONDIZIA INSIEME ALLE ALTRE RAGAZZE DEL SUO PASSATO E
RENDERMI RIDICOLA DAVANTI A TUTTI PER ESSERE CADUTA AI SUOI PIEDI!!!!!!!-
Mi sono di nuovo incavolata.
Ci vuole così poco per farmi infuriare! Soprattutto con intorno delle
seccatrici come loro due!
Decido di andarmene e di non
aggiungere altro, altrimenti potrei DAVVERO andare giù col pesante questa
volta. Le sento urlare di fermarmi e che mi sto sbagliando sul fatto che voglia
solo portarmi a letto e, dopo che sarà tutto finito, scartarmi come è
probabilmente successo a tutte le sue altre ex ragazze della sua vita.
-Heather fermati! Cerca di
riflettere, è l’unico ragazzo che ti somigli e che ti ama davvero! Come puoi
pensare che stia tentando di averti come qualsiasi altra ragazza!? Questo lo
afferma il tuo orgoglio, ma il tuo cuore? Che cosa dice il tuo cuore?-
Abbasso lo sguardo, forse
Courtney ha ragione… forse… Ma no! Che vado a pensare! Ho ragione io, non una
perfettina fidanzata con un delinquente!
Alzo lo sguardo, loro sono
alle mie spalle. Io giro appena la testa e affermo con espressione gelida e
seria:
-Io non ho un cuore-
Come risposta di entrambe,
segue un silenzio che durò per qualche minuto, anche se secondo me, sono
sembrate delle ore… Decido di rompere il silenzio con i miei passi che si
allontanano velocemente fino ad arrivare a casa mia. Fuori dalla porta vedo
Alejandro. Salgo gli scalini di casa per raggiungerlo e magari per dargli uno
schiaffone in segno del mio “apprezzamento” del messaggio che mi ha mandato!
Ma al terzo ed ultimo scalino
vedo anche una ragazza accanto a lui. Come ho fatto a non accorgermi della sua
presenza!? E la scena che ne va a seguire è un bacio…
Lo sapevo che voleva solo
prendermi in giro! Quel messaggio che mi ha mandato era solo una scusa per
tenermi a bada intanto che faceva il cascamorto in dolce compagnia!
Ora basta. Sono stufa di
essere presa in giro da quello stupido traditore!
-Ma bravi!- Urlo io infuriata
La ragazza si spaventa e si
mette dietro ad Alejandro. Certo che le sue fidanzate che si fa, sono tutte
fifone! Evidentemente non sa tenere a bada quelle più prepotenti!
-Heather! Ma che sorpresa!...
che… ci fai qui così presto?-
Spaventato Alejandro, eh? BEH,
FAI BENE! FAI PROPRIO BENE!
-Non sono affari tuoi e
piuttosto, volevo congratularmi con te per aver superato il tuo numero massimo
di ragazze che ti sei fatto per poi gettarle via come immondizia! Davvero molto
bravo! E tu, ingenua ragazzina, anche tu sei stata molto brava a portartelo a
letto! Se ci fosse qui tua madre, probabilmente ne sarebbe immensamente
orgogliosa!-
-io… devo andarmene.- Dice la
ragazzina insolente
Dopo che se n’è andata,
Alejandro inizia a parlarmi
-Heather! Ma che ti è
preso!?-
-Sono stufa, Alejandro. Sono
stufa di tutte le ragazze che ti porti a letto, per poi mostrarsi delle pappe
molli, sono stufa dei tuoi atteggiamenti da casanova, sono stufa delle tue
relazioni, MA SOPRATTUTTO SONO STUFA DI TE!-
Questa volta me ne vado per sempre!
Non cercarmi Alejandro, la pagherai se solo proverai a cercarmi. Và, continua a
divertirti con le tue befane. Ma non cercarmi più!
Lui scende dalle scale, io
invece comincio a correre verso… non so dove, ma di sicuro qualunque posto è
migliore della casa che condivido con Alejandro!
Comincio a fuggire, ma lui
riesce a starmi dietro inseguendomi. Decido di infilarmi in un vicoletto
leggermente assolato, ma è stata una pessima idea! Questo vicolo, è un vicolo
cieco. Mi giro. Vedo Alejandro appoggiato al muretto con aria di sfida.
-Lasciami in pace!-
Ma lui mi si avvicina lo
stesso. Con cautela e con sguardo serio, ma anche arrabbiato.
Mi prende per la vita e mi fa
indietreggiare fino a che la mia testa e il mio corpo non incontrano il muro.
-No! Piantala! Non ti darò
quello che vuoi! Te lo puoi anche scordare, io non sarò né un tuo trofeo da
appendere insieme agli altri, né una pedina che puoi manipolare a tuo vantaggio
per poter vincere il gioco, né tantomeno la tua donna!-
Lui mi stringe ancora più forte,
facendomi quasi soffocare
-Ah! Mi fai male!-
-Questo, è il dolore che ti
tormenterà per tutta la vita. Questo, è il mio gesto per dirti che sei diversa
dalle altre. Questo, è il mio modo per dimostrarti che mi appartieni-
Riesco a liberarmi dalle sue
braccia e dai suoi occhi così penetranti e affranti.
Ma rispondo:
-Io non ti appartengo e non
ti apparterrò mai signor Burromuerto. Tu non sei altro che un illuso che fa
tanto il “bellissimo” facendosi tutte le ragazze del pianeta ma attento, c’è
una ragazza sola che non potrai mai avere e quella sono io…-
Lui mi interrompe
bruscamente.
-E’ proprio per questo che ti
desidero più di tutte le altre-
Cerca di riprendermi stretta
fra le sue braccia ma gli sfuggo ancora una volta
-Ah no! Questo è solo un tuo
modo per farmela pagare da quando ti ho buttato giù da quello stupido vulcano!-
-E’ vero, sì, è vero. E’
tutto vero! E’ per semplice e pura vendetta che ti sto facendo tutto questo.
Ma, se potesse essere per uno scopo più alto e più bello?-
-No, tu non avrai mai me e
nemmeno il mio cuore! Ormai lui non ha mai battuto più per nessuno da un pezzo.
E tu non sei un degno avversario per una come me. Se lo fossi non avresti
rinunciato al tuo bel gruzzolo di soldini verdi fruscianti per baciarmi. Ti sei
lasciato intimidire da una stratega. Eppure l’avevi detto tu stesso: mai
abbassare la guardia. Ma tu l’hai abbassata invece ed ora ecco il risultato.
Sei un illuso!-
Il suo sguardo da sexy… no!
Da casanova volevo dire… passa ad un’espressione di odio puro e alzando il
braccio mi da un potente schiaffo facendomi cadere a terra e coprendomi la
guancia colpita e ormai rossa con la mano.
-Alejandro…-
-Sei solo una bambina
orgogliosa… se tu aprissi gli occhi, ti accorgeresti di quanto tu sia
incredibilmente stupida. Ed è per questo che rimarrai sola. Sola, Heather.
SOLA!-
Io scappo veloce come una
furia, l’ultima cosa che vedo è il suo corpo e la sua rabbia sfogata su di me
mentre l’ultima cosa che penso, è quell’ultima parola che mi rimbomba per la
testa. Sola…