Alcuni la chiamano giovinezza, altri sregolatezza, altri ancora irresponsabilità. Io, sinceramente, non so definirla.
L’aria mi soffia sul viso. Ossigeno. L’odore fresco dei pini, mi inebria. Mi è mancato questo posto, penso.. Casa. Mi è mancata. O forse no?..
Ma ora, ci ritorno sola. Di nuovo. Non resta mai nessuno, storia vecchia. Prima o poi vanno via tutti, ma proprio tutti.
Cado, mi ferisco. Brucia. Sangue. Rosso.
Il rosso è sempre stato il mio colore; scuro, pieno, sfacciato, passionale. Un po’ come me.. o come molti mi vedono. Rosso. Tutto è rosso. Il nostro amore lo è, o meglio il mio amore. E’ solo mio, il nostro, di amore. Solo nel mio petto, nel mio stomaco, nella mia testa. Ci amiamo e ci ameremo. Solo che ancora non lo sai..
E tu sei, verde. Come il mare, il cielo, le montagne e il mio maglioncino di filo.
Sei verde come i miei boschi e il muschio. Sei verde come l’acqua che scroscia libera, e il vento che mi scompiglia i capelli. Sei verde come la speranza, la vita, la giovinezza. Come la menta fresca o il prato appena selciato.
Tu sei. Io sono. E noi, saremo mai?..
Piccolo inizio..*si nasconde*. Sono nuova, è la prima volta che scrivo. Spero possiate compatirmi çç. Scusate per gli errori, gli ORRORI che leggerete.. spero possiate aiutarmi a crescere e migliorare con le vostre critiche. Tolgo il disturbo..hola.<3 Venice.