Disperati Senza Gloria
Ouverture
:
Open Army for Plain Hearts
[Goryōkaku. 9 Dicembre 1869. Repubblica Autonoma di Ezo.]
Neh,
Kondou-san.
In quei libri dicono che il fuoco dell'orgoglio è immortale;
che l'entusiasmo della battaglia è destinato a non finire mai.
Dicono che gli eroi esistono e che le guerre si vincono con la
volontà.
Ho
creduto
in quelle parole.
L'ho fatto davvero. Per un po', almeno.
Poi
tutto è diventato chiaro: una guerra non si vince con il
cuore. Non
si vince neanche con le spade, se è per questo, o con i grandi
ideali.
Una guerra si vince camminando a piedi nudi nella neve, lasciando
liberi i propri compagni di andarsene.
E, se è poi vero che tutto questo non si esaurirà mai,
perché è bastato in vento di Aizu a spegnere la
fiaccola?
Avevo chiesto agli Dei di diventare un Samurai.
Essere un uomo normale non era in programma.
“Comandante!”
Hijikata
stringe gli occhi e si scherma il viso con una mano. Li riconosce:
altri soldati, oltre il fumo e la nebbia. Ne distingue solo le sagome
e tuttavia vede sventolare un brandello d'uniforme azzurra. Ce ne
sono altri, bisogna tenere i ranghi serrati.
Non
è più tempo di formazioni casuali. E' resistenza. E'
sopravvivenza.
Si
lecca il sangue dalle labbra. Sa di ferro e sale, ma ha imparato ad
ingoiare ben di peggio.
Sente
le gambe cedergli -essere un Rasetsu in pieno giorno è
difficile, ma senza acqua né sangue è ancora peggio.
Mancano i rinforzi e combattono da ore.
Ha
perso, comunque, il conto di quante notti ha passato insonni; Forse
da quanto ha lasciato Kondou-san, e ormai sono passati mesi.
Sfila
Izumi no Kami Kanesada dal fodero. Porta tutto il peso sulla spada e
la pianta per terra.
Gli
fa male, umiliarla a quel modo, ma non ha scelta.
Non
può ancora permettersi di mollare.
Avevo chiesto di diventare un Samurai. Poi ho pensato che era meglio
che lo diventaste voi, Kondou-san.
In
effetti, è stata la scelta migliore.
Note:
[319 parole]
E...niente. L'avevo in
programma da mesi, di pubblicare questa raccolta, ed infine l'ho
fatto. Grazie agli esami che mi hanno mollata, suppongo.
Missing moments portami via,
hm?
Avevo deciso di cominciare
con Hijikata perché è il mio pg preferito, perché
trovo che sia un uomo dalla dignità immensa e
dall'attaccamento alla vita ancora maggiore. Se ci penso, questa shot l'ho scritta
circa a maggio, mentre a scuola studiavamo ancora la seconda guerra
mondiale, e boh...mi è venuto in mente. Axis powah O^O
Comunque, le prossime
saranno soprattutto sugli Oni. U_U so, preparatevi!
See ja
Ellie