La mattina
seguente mi alzai frastornata da tutto ciò che era successo il giorno prima. Mi
alzai con fatica a sedere sul letto e notai Harry seduto a pochi centimetri da
me. –Cosa ci fai qui? Sai perfettamente che nessuno deve sapere ciò che è
successo ieri- bisbigliai con la fronte corrugata -Lo so, ma volevo solo baciarti-
sussurrò sorridendo poco prima di avvicinarsi al mio volto unendo le nostre
labbra -Attento che potrei anche
abituarmici- ridacchiai restituendo il bacio e accucciandomi tra le braccia
di Harry, così calde e confortevoli. Ma anche i più belli dei sogni sono
destinati a finire così, in fretta e furia, mi vestii. Quel giorno sarei andata
a lezione, non potevo continuare a mancare. Anche se gli esami erano lontani,
dovevo pur sempre concentrarmi sullo studio. Quando andai in cucina c’erano già
tutti i ragazzi insieme a Roxy e, non appena entrai,
si girarono tutti verso di me. Che sospettassero qualcosa? –Cosa c’è?-
domandai infastidita dai numerosi sguardi
-Niente- rispose il riccio sorridendo sotto i baffi. Feci cenno a
Roxy di avvicinarsi a me -Come mai tutti mi avete guardato in quel
modo?- bisbigliai facendo finta di prepararmi la colazione -Ci stavamo chiedendo se stavi bene dopo
quello che era successo con Zayn- si preoccupò la
mia amica -Non mi interessa quello
che Zayn ha o non ha fatto- alzai la voce dicendo
questo, in modo che tutti potessero sentire. Iniziai a consumare i miei cereali
in piedi, tenendo d’occhio tutti i ragazzi che conducevano la loro solita vita.
Ogni tanto il moro si girava verso di me lanciandomi qualche occhiata ma cercai
di non farci troppo caso, non l’avrei mai perdonato per ciò che aveva fatto.
Probabilmente l’avrei perdonato come amico, ma mai come ragazzo, non sarei
caduta nuovamente nella trappola. I ragazzi andarono a prepararsi ma Liam venne verso di me
-Tutto bene, Beth?- farfugliò il
ragazzo prendendomi ai fianchi per abbracciarmi. Inspirai il suo profumo
confortante e -Sì, meglio di quanto
tu possa immaginare- sorrisi sincera. In fondo ciò che avevo detto era
vero, la mia vita non stava andando così male
-Ne sei sicura? Insomma, Zayn penso sia
veramente dispiaciuto. Non vuoi…- lo bloccai prima che potesse finire
quella frase -No. Anche se
risolvessimo le cose non riuscirei più a fidarmi di lui come prima, questa
volta ha superato il limite- -Però
puoi sempre parlarci…- propose Liam scostandosi e
facendo vedere uno Zayn titubante dietro di lui. Payne ci lasciò soli e Malik, prima di iniziare a parlare,
inspirò profondamente -Senti, lo so che
non vuoi ascoltare ma devi capire come sono andate le cose- -So già tutto. Tu eri ubriaco, Abby era
cotta di te e ha approfittato della situazione- puntualizzai con fare
disgustato per la scena che mi era riapparsa davanti agli occhi -Ma allora perché non vuoi ricominciare
tutto daccapo?- domandò Malik amareggiato
-Perché so che si ripeterebbe tutto dall’inizio. Non fraintendermi,
abbiamo passato momenti meravigliosi insieme ma…sento che la magia di quel
tempo è ormai scomparsa. Non sono disposta a rivivere tutto una seconda volta- -Ma…-
-No, Zayn- -Cazzo!- sbraitò il moro dando un
pugno dietro di me -Smettila-
ringhiai cercando di far ragionare il ragazzo. Presi il viso del moro tra le
mani e puntai i miei occhi sui suoi -Baciami
un’ultima volta- ordinò Zayn. Prima che potessi
anche solo dire una parola le labbra del moro si posarono sulle mie e le sue
mani iniziarono ad accarezzare il mio viso. Solo in quel momento mi resi conto
che tutta la magia dei momenti con Malik era davvero svanita, non provavo più
nulla. Certo, era ancora meraviglioso ma…non provavo più gli stessi sentimenti
di una volta. Forse già da tempo era svanito tutto ma non me ne ero resa ancora
conto, per questo dovevo ringraziare Abby, non c’era dubbio -Adesso è meglio che tu vada- proposi
a Zayn. Poco dopo che il ragazzo se ne fu andato
Harry entrò in cucina facendomi raggelare le vene, non solo per com’era vestito
ma anche per la paura che avesse potuto aver visto il bacio tra me e Zayn. Il riccio indossava una maglietta nera super attillata
con un paio di jeans lenti. Inutile dire che iniziai ad andare in
iperventilazione. Venne verso di me cingendomi i fianchi e stampandomi un bacio
sulle labbra -Avevo paura che avessi
visto…- iniziai a dire -Ho visto
ma ho già capito tutto. ‘Ultimo bacio’, non
preoccuparti- sorrise e ricambiai il sorriso. Abbracciai quel ragazzo
meraviglioso e una domanda mi balenò in testa: cos’eravamo io e Harry? Due
amici? Due ragazzi che si frequentavano? Sì, probabilmente sì ma non avrei
approfondito oltre. –Ah! Ecco il
motivo per cui non vuoi ricominciare con me!- mi staccai immediatamente da
Harry e vidi Zayn in sottofondo che ci guardava con
occhi inferociti. Scansai subito il riccio e cercai di sistemare le cose -Guarda Zayn che
non è niente- dissi arrampicandomi sugli specchi. –Cosa sta succedendo qua?- disse Louis
entrando in scena insieme a Niall -Cosa sta succedendo?-ringhiò Zayn-Mi sembra ovvio! Ormai ci sono due nuovi
piccioncini in casa- iniziai ad
alterarmi, non solo per ciò che Zayn stava dicendo ma
anche per il tono con cui lo
diceva -Adesso piantala Zayn- ululai -Perché?
Non è forse vero?- ringhiò il moro -Basta
ragazzi!- urlarono in coro il biondo e Louis mentre Harry cercava di
mettersi tra me e Zayn. In poco tempo il moro prese
per il colletto Harry e io mi fiondai sui due per cercare di dividerli, sapevo
che il riccio non avrebbe resistito a lungo
-Ma smettetela, cazzo! Cosa ti viene in mente, Zayn?
Te l’ho già detto: è finita tra di noi e mi sembra che a dare il colpo di
grazia sia stato proprio tu. Non credi che sia ora di crescere? Ho la mia vita
adesso e posso vivere come mi pare e piace. E comunque tra me e Harry non c’è
niente- abbassai lo sguardo -Come
no- sbottò Zayn uscendo di casa per andare a
lezione -Vado all’università pure io-
annunciò Harry lanciandomi uno sguardo dispiaciuto -Beth,
noi tre abbiamo la stessa lezione oggi quindi andiamo insieme, dai- propose
Louis -Va bene- accettai senza
opporre resistenza.
-Taylor
dovrebbe iniziare a fare lezioni più interessanti!- bisbigliò Louis al mio
orecchio scatenando le mie risate -Tutto
bene laggiù?- domandò il professore. Arrossii immediatamente e diedi una
gomitata nel fianco di Louis che mi strinse velocemente in un abbraccio. La
lezione finì in fretta tra i mille dubbi e le mille preoccupazioni e, una volta
usciti, i ragazzi decisero di portarmi a prendere un caffè. –Come mai oggi tu e Harry eravate così
vicini? E vi guardavate in continuazione? Confessa- disse Niall socchiudendo gli occhi per squadrarmi meglio, come se
volesse vedere una mia possibile bugia -Se
pensate che ci sia qualcosa tra me e il riccio siete fuori strada- ammisi
cercando di essere il più sincera possibile
-Sarà, ma a me non mi convinci- dubitò Louis -Okay se volete sapere la verità ve la
dirò: siete tanto preoccupati per me che non vi accorgete di una cosa! Come Zayn ha tradito me, Abby ha tradito Harry e mi dispiace per
lui così stiamo cercando di uscirne insieme…da amici- sottolineai
quell’ultima parola e, per un momento, fui certa che ai ragazzi bastò così -Se comunque hai un problema o vuoi anche
solo parlarne noi ci siamo- mormorò il biondo sorridendo e accarezzandomi
una mano -Niall
ha ragione, in fondo siamo una famiglia ora, no?- ridacchiò sincero Louis
posandomi un bacio sui capelli -Grazie
ragazzi, lo stesso vale per voi ovviamente- ed era la pura realtà. Ormai
quei cinque ragazzi erano tutto ciò che avevo insieme a Roxy,
erano la mia famiglia, la mia casa, la mia felicità. Quando tornammo a casa mi
fiondai in camera e vi trovai proprio la mia amica -Roxy, ce
ci fai qui?- domandai perplessa -Dai,
con me falla poco lunga. Cos’è successo tra te e Harry?- chiese -Non so di cosa tu stia parlando-
iniziai a tremare -Ho visto come vi
guardavate stamattina e so del battibecco con Zayn.
Con me puoi dirlo, lo sai, non dirò niente a nessuno- sapevo che la rossa
non avrebbe detto nulla, mi fidavo di lei come non mi fidavo di nessuno -E va bene, qualcosa è successo, ma ieri.
Ho capito di non provare più niente per Malik, forse già da tempo, questo non
lo so. L’unica cosa che so è che tremo…tremo ogni volta che sono con Harry e
anche solo ascoltare la sua voce mi fa emozionare- sputai tutto con lo
sguardo fisso al tappeto di camera mia -Avete
scopato, eh? E lui scopa bene!- esclamò Roxy -Cosa urli?-sbraitai colpendo la mia
amica con un cuscino-E soprattutto…come fai a saperlo?- domandai
stupita -Eh, sono brava in queste
cose! E poi Harry sembra un grandissimo scopatore!- -Lo è-ridacchiai-Solo che ora non
so come fare. Non posso dire che provo questo e quello per Harry…per non
parlare di ciò che è successo ieri. Mi strozzerebbero tutti- -Hai ragione, non puoi dirlo-Roxy mi diede ragione-Ma si tratta solo di tempo e come
l’ho capito io, capiranno tutto anche gli altri e allora non potranno arrabbiarsi.
In fondo tu sei la padrona della tua vita e delle tue scelte, no? Non puoi
decidere di chi innamorarti- sorrise la rossa -Come sei saggia ragazza- dissi con
fare altezzoso abbracciando la mia amica.
Era già sera
e io avevo passato praticamente tutto il pomeriggio a chiacchierare con Roxy, fortuna che c’era lei. Decisi di andare sotto il
meraviglioso getto della doccia per dimenticare tutti i miei pensieri. Ero così
felice di vivere quest’esperienza con Harry ma ero anche così dispiaciuta di doverla
nascondere a tutti i ragazzi, in particolare a Zayn.
Teoricamente non ero nel torto, con lui avevo chiuso ma…forse era troppo
presto. Non appena uscii mi avvolsi dentro l’asciugamano ma la porta si aprì
lasciando intravedere il riccio. Senza maglia. Iniziai ad andare in
iperventilazione. “Cazzo Beth, sembri Bella di Twilight se
svieni appena lo vedi ” pensai sorridendo. Harry si avvicinò lentamente a
me iniziando a giocare con il bordo dell’asciugamano e improvvisamente mi
ritornò a mente ciò che era successo con Zayn
all’inizio della nostra storia, ma il ricordo scomparì nel nulla non appena le
labbra del riccio si posarono sulle mie. Il riccio mi cinse i fianchi e mi invitò
in un abbraccio caldo e protettivo: ero al settimo cielo. Affondai le mani nei
capelli ricci del ragazzo e quello mi prese in mano portandomi in camera. Mi
vestii in fretta con una canottiera e un paio di shorts e mi fiondai sotto le
coperte, al caldo accanto a Harry -So
che è pericoloso, però stai un po’ qui con me- implorai il ragazzo -Fino a che non ti addormenterai, io starò
qui piccola- disse il riccio posandomi un bacio nei capelli e
abbracciandomi. E fu così che Morfeo mi portò via tra le sue braccia, tra i
pensieri di quanto fossi fortunata in quel momento, nelle braccia di quel
ragazzaccio che, probabilmente, stavo iniziando ad amare.
Angolo Autrice:
Heeeeei! Sono riuscita ad
aggiornare più in fretta della volte scorse. Volevo aggiornare qualche giorno
fa ma ho impiegato una vita per questo capitolo. Perché? Perché mi fa veramente
schifo: i discorsi non filano, ci sono un sacco di ripetizioni e in generale
non finisce niente. Ma non potevo continuare così ancora per molto quindi ho
deciso di pubblicarlo comunque anche perché sono super emozionata: 6 recensioni nel vecchio capitolo: vi amo. Siete la forza che mi fa
continuare la storia e grazie anche alle 11
persone che hanno inserito la storia tra le preferite, le 3 persone che l’hanno inserita nelle ricordate
e le 12 persone che l’hanno inserita
nelle ricordate: io vi amo, punto. Anche
se sono piccoli numeri per me significa tanto perché so che voi ci siete e ci
sarete sempre. Ora vi lascio, continuate a leggere e a lasciarmi quelle
meravigliose recensioni che mi strappano sempre un sorriso!