Mancava solo un giorno alla partenza, avevo l'ansia, Justin non faceva altro che darmi forza e coraggio, mi chiamava ogni secondo della giornata per chiedermi come stavo, era la persona più bella di questo mondo. 

Era tardo pomeriggio così decisi di sistemare la valigia, il mio fidanzato decise di farmi una sorpresa, non mi accompagnava più lo zio George ma lui e restavamo fuori città circa una settimana, voleva farmi visitare New York.

Mentre finivo di sistemare tutti i miei vestiti in valigia mi squillò il telefono, mi avvicinai al letto e lo presi, era un suo messaggio.

"Ciao amore, sto per venire da te."

Quanto potevo amarlo? quanto poteva essere bello? sorrisi e risposi al messaggio.

"Tanto non ti apro, alza il culo e vieni immediatamente, ciao amore."
 

Dopo aver risposto al messaggio, posai nuovamente il telefono sul letto e misi le ultime cose in valigia per poi chiuderla e posarla al suo posto, scesi giù ed aprii il frigo per prendere una coca cola.

Mentre ne bevevo un sorso, bussarono alla porta, ovviamente era Justin.

Andai ad aprire e vidi Justin con un sorriso che partiva da un orecchio e finiva all'altro.

-Che succede?- gli chiesi sorridendo e chiudendo la porta.

-Niente e che non ci credo ancora, passeremo una settimana insieme da soli, se non ci fossero i paparazzi sarebbe più bello ma giuro che aspettavo questo momento da tempo.- disse facendomi sedere sulle sue gambe.

Gli accarezzai il viso e gli stampai un dolce bacio sulle labbra.

-Neanche io non vedo l'ora di stare da soli, ormai non ci frega più dei paparazzi, hai detto che stiamo insieme, forse avere più privacy era meglio però sei una star di fama internazionale e ovvio che ti perseguitano.- dissi scompigliandogli i capelli.

-Si lo so perfettamente, ma sai che delle volte esagerano, non ti lasciano in pace neanche un secondo..ah comunque ho letto dei tweet su questa notizia che ho dato alle mie beliebers.- disse guardandomi fisso negli occhi.

-Ah.. e cosa hanno detto? cosa ne pensano?.- L'ansia iniziò ad aumentare sempre di più.

-Ho spiegato loro un po' di ciò che è successo, ho raccontato che inizialmente volevamo tenerci per noi questa relazione per capire se ci tenevamo veramente l'uno per l'altro, ho raccontato della storia del tuo compleanno..alcune beliebers sono felicissime per te, per noi, dicono che in ogni foto che esce vedono che sono felice, e che loro devono molto a te perché io sto bene, altre dicono che ti sei fidanzata con me solo perché sono famoso, e per avere popolarità, altre ti odiano, perché dicono che ti sei presa ciò che era loro, cioè io..- disse abbassando lo sguardo.

Mi alzai velocemente dalle gambe di Justin e corsi sopra, andai in bagno e mi chiusi la porta alle spalle, pian piano scivolai per terra, con la ginocchia al petto e le mani tra i capelli, iniziai a piangere, perché pensano questo? di certo non ho frequentato lui per il successo, per la fama e per i soldi, non ne ho bisogno, non ho bisogno dei soldi del mio ragazzo, se sto insieme a lui e perché lo amo davvero e solo io so come è fatto realmente, nessuno può giudicarmi senza capire ciò che provo veramente per Justin, nessuno, tanto meno le beliebers che non mi conoscono.

Pensavo, pensavo, pensavo fin quando non sentii bussare alla porta, non risposi.
 

-Kry so che sei li, fammi entrare per favore.- disse Justin continuando a bussare.

-Voglio stare da sola, vai via.- dissi singhiozzando.

-Smettila e apri questa cazzo di porta, per favore.-

Mi spostai di poco.

-Sta aperta.- pian piano la porta si aprii e Justin entrò, si abbasso e mi accarezzò la schiena, avevo le mani sul viso così non potevo guardarlo in faccia.

Mi accarezzò le mani e mi tolse delicatamente le mani dal viso, mi guardò ed io abbassai lo sguardo, non volevo guardare quei suoi occhi.
 

-Ti prego, smetti di piangere, mi fa star male vederti così, sei bellissima quando sorridi, non sai quanto mi faccio schifo ogni volta che ti guardo e vedo una sola lacrime sul tuo volto, hai un sorriso meraviglioso perché non mostrarlo? hai degli occhi da far invidia al sole perché devo guardarli mentre sono lucidi e gonfi? perché? voglio vedere la felicità nei tuoi occhi, giorno dopo giorno sempre di più.

Voglio vederti sorridere sempre, non voglio più vederti piangere, nessuno merita le tue lacrime, tanto meno uno come me. Forse è colpa mia, non sei felice insieme a me, perché forse non ti dimostro ciò che provo per te, perché forse non sono bravo a rendere felice la persona che amo, ma posso garantirti che sto male..-
 

Alzai il viso e lo guardai dritto negli occhi e gli sorrisi.
 

-Non permetterti mai più di dire una cosa del genere, non sai quanto mi rendi felice, sai come era la mia vita prima di partire per la California e sai che mi hai resa felice dal primo giorno, dal primo istante, non è colpa ne tua e ne mia se in questo momento mi ritrovo a piangere di nuovo, io non voglio che nessuno pensa a questa cosa, non voglio che le tue beliebers pensano questo di me, perché io non ho nessun bisogno di stare con te solo per il denaro, io sto con te perché ti amo più di me stessa, ho iniziato ad amarti quando ho visto un tuo video, il tuo primo video e nessuno può permettersi di giudicare solo perché sto con il loro idolo, perché a parte il fatto che stiamo insieme tu sei il mio idolo, il mio migliore amico, sei anche mio fratello. Quindi sapere che delle beliebers mi giudicano perché vorrebbero stare al mio posto accanto a me mi fa star male, forse non merito te, ma nessuno è perfetto.-
 

Sorrise e mi asciugò le lacrime.
 

-Sei perfetta così come sei, e se le mie beliebers ti insulteranno ancora o diranno cose cattive su di te, significa che non vogliono vedermi felice e dopo questa cosa non posso reputarle vere fan.- detto questo mi abbracciò fortissimo e mi prese in braccio, mi portò giù e mi fece mettere sul divano.

-Ho voglia di un cornetto al cioccolato.- gli dissi.

-Allora andiamo a prendere il cornetto.- disse sorridendomi.
 

Uscimmo fuori e ci avviammo alla sua macchina e salimmo entrambi, dopo un po' arrivammo e comprammo due cornetti, ritornammo a casa e quando entrammo si buttò sul divano ed iniziò a mangiare, mi sedetti al suo fianco e iniziai a mangiare anche io.

-Mi fai compagnia questa sera?.- dissi d'un tratto.

-Certo amore, ho anche già messo la valigia in macchina, resto con te.- disse dandomi un bacio sulla guancia.
 

Finimmo di mangiare e buttammo tutto, salimmo in camera mia e Justin si buttò sul mio letto, mi avvicinai e mi sedetti al suo fianco, mi prese per un braccio e mi tirò verso di lui, ci avvicinammo sempre di più, fin quando le nostre labbra non si sfiorarono, il suo respiro si confuse con il mio, qualche secondo e mi baciò finalmente, man mano entrambi intesificammo sempre di più il bacio, gli misi le mani tra i capelli, chiuse gli occhi, iniziai a baciargli il collo, mi accarezzò il viso per poi mettere una mano sotto la mia maglia, ritornò a baciarmi di nuovo sulle labbra, mi tolse la maglia e la buttò per terra, mi misi a cavalcioni su di lui e gli sbottonai la camicia, gliela tolsi e la buttai per terra, iniziai a baciargli il petto, mi fece stendere e si mise sopra di me, continuavo a toccargli i capelli, iniziò a baciarmi il collo lasciando scie di saliva su di essa, mi sbottonò i jeans ed io feci lo stesso, entrambi li buttammo a terra.
 

Le sue mani sfiorano il mio corpo, esperte, stavo impazzendo..mi guardò per qualche secondo per avere conferma, gli sorrisi e lui mi sfiorò il viso, passò una mano sulla mia schiena e con gesto delicato mi slacciò il reggiseno, misi le mani sui boxer e glieli tolsi, fece lo stesso con i miei slip che poi finirono sul pavimento a fare da zerbino insieme agli altri nostri indumenti.

Si fece spazio fra le mie gambe, le accarezzò continuando a baciarmi, si staccò dalle mie labbra e ci guardammo per un istante e piano piano, comincia ad entrare in me. 

I nostri gemiti si fecero sempre più intensi e le spinte sempre più frequenti.
 

-Justin..-sussurrai.

Continuava a baciarmi e ad approfondire le spinte.

-Ti amo..- mi sussurrò.

-Ti amo anche io..- risposi sorridendo.
 

Venimmo entrambi nello stesso momento e si stese al mio fianco, ci baciammo ancora, ancora e ancora, fin quando entrambi non ci addormentammo.


Ciao amori miei, come state? 
Grazie a tutte per le recensioni, siete meravigliose.
Hanno fatto l'amore per la prima volta, aaah quanto amo sto capitolo.
Pero' volevo scusarmi perché non l'ho letto visto che era tardi e la mia amica Paola rompeva ahahah.
Scusate davvero.. 
vi voglio bene e fatemi sapere cosa ne pensate.
Yle.