Videogiochi > Resident Evil
Segui la storia  |       
Autore: Darkshine_    19/07/2012    1 recensioni
Cosa faresti se la tua vita venisse improvvisamente sconvolta del tutto a seguito di una misteriosa e mostruosa apocalisse zombie?
Genere: Avventura, Azione, Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Apocalypse Please
 
 
 
Si svegliò di soprassalto.
Aveva chiaramente udito un colpo potente alla porta di casa. 
Poi ne udì un altro.
E un altro ancora.
Tre colpi. E poi silenzio. Dale si alzò, chiaramente a disagio, e si avviò verso il salotto. Aveva intenzione di dare una sbirciata dallo spioncino della porta, per vedere cosa stesse succedendo e, soprattutto, chi potesse bussare nel pieno della notte. Trovò i suoi genitori in piedi, in stato d'ansia quanto lui. Suo padre aveva in mano la Beretta che tenevano fissa in casa, in caso di emergenze, mentre sua madre si era rudimentalmente armata con il mattarello, preso dalla cucina. Dale non fece in tempo ad avvicinarsi alla porta, che essa venne giù.
Vide delle persone fare irruzione in casa sua, barcollando. Poi si accorse che non erano persone. La loro pelle era innaturalmente bianca, piena di grinze e sanguinolenta.
Avanzarono verso di loro emettendo strani suoni, simili a gorgogli.
Dale sperò con tutto se stesso che fosse ancora un sogno, un incubo dovuto alla lettura dell'articolo del giorno prima: si riscosse quando uno zombie provò a saltargli addosso, ma Dale si mosse rapidamente e lo evitò, mandandolo ad infrangersi contro il tavolino. Nel frattempo suo padre aveva aperto il fuoco e stava crivellando di colpi lo zombie più vicino.
La creatura, colpita in diversi punti, crollò a terra in un lago di sangue.
 
''Sono troppi! Ce ne saranno almeno dieci!'' pensò con orrore Dale.
 
Improvvisamente, uno zombie fu addosso a sua madre.
Lei provò con tutte e sue forze a divincolarsi: cominciò a prendere a pugni la schiena putrescente dello zombie e nel frattempo si agitava freneticamente, il tutto accompagnato da urla terrificanti. 
Dale si sentì del tutto impotente a quella visione, e aveva il corpo paralizzato dalla paura: un tremitio aveva cominciato a diffondersi in tutto il suo corpo, mentre dentro di lui andava crescendo un senso di disperazione. Nel frattempo suo padre si era distratto dagli zombi, per portare la sua attenzione alla moglie. Provò, con mano tremante, a prendere la mira, notò con orrore Dale, ma non osò far partire alcun colpo, per il timore di ferire anche la donna, che nel frattempo si dibatteva con molta meno forza, poiché il suo sangue aveva appena iniziato ad inzuppare il tappeto.
Fu strano vederla morire, sbranata da uno zombie, con suo padre che non potè far nulla, impotente quanto lui.
Lacrime calde cominciarono a sgorgare dagli occhi di Dale, scendendo lungo il viso, come piccole gocce di sangue.
Non potè far altro che assistere alla scena, senza un'arma, mentre gli zombi continuavano ad entrare liberamente in casa sua. Fece l'unica cosa possibile: prese suo padre, strattonandolo mentre urlava il nome di sua moglie con le lacrime agli occhi, e lo trascinò di peso in cucina, dove chiuse di schianto la porta.
Suo padre aveva schizzi di sangue ovunque, e la Beretta...
 
''La Beretta, cazzo!''. 
 
Dale si accorse con orrore che suo padre non aveva più la pistola in mano: doveva essergli caduta in salotto, mentre veniva strattonato via.
A quel punto, anche Dale cadde preda della disperazione. Aveva appena perso sua madre, l'aveva vista morire proprio di fronte ai suoi occhi, quella madre che, solo la mattina prima, si era resa detestabile trascinandolo a quell'orribile picnic. Mille domande cominciarono ad affollarsi nella sua mente, ma la più importante era: 

''Cosa devo fare?'' 
 
Nel frattempo, suo padre si era ripreso dalla crisi di pianto, anche se continuava a singhiozzare: evidentemente anche lui stava pensando alle stesse cose a cui stava pensando Dale.
Improvvisamente, ad interrompere tutti quei pensieri, la porta venne sfondata, e gli zombie si fiondarono su suo padre, che era rimasto troppo vicino all'ingresso della cucina. Anche qui, Dale rimase impotente, potendo solo udire le urla sovrumane di suo padre che cercava di divincolarsi, mentre, nel punto in cui poco prima si trovava, si andava allargando una rossa e scura chiazza di sangue.
E così, in meno di dieci minuti, si ritrovò orfano sia di padre che di madre.
Dale sentiva gli occhi bruciare, la testa esplodere e paura, paura come non ne aveva mai provata in vita sua: non aveva tempo per pensare, non aveva tempo per agire...Non poteva fare nulla.
Era in trappola.
Gli zombi avevano appena finito di dilaniare il corpo di suo padre, quando si voltarono verso di lui, pronti ad una nuova porzione di carne umana.
Dale indietreggiò fino alla parete, ritrovandosi spalle al muro.
Ora era veramente in trappola.
Improvvisamente, si accorse della finestra accanto a lui. 
Balzò nel momento stesso in cui uno zombie gli arrivava addosso, mandandolo a sbattere contro la parete, lasciando una scia rossastra di sangue sul muro, e atterrò in giardino in un turbine di vetri e schegge. Alcune si conficcarono nel suo braccio, all'altezza del gomito, ferendolo più o meno gravemente. Sangue fresco cominciò a ruscellare dalle ferite.
Si alzò e cominciò a correre alla cieca, deciso a mettere più distanza possibile fra lui e la sua casa, non osando voltarsi indietro per paura di spiacevoli sorprese.
Improvvisamente, dopo qualche metro, sentì le gambe malferme ela vista annebbiarsi: non fece in tempo a fare altri metri, che cadde rovinosamente a terra, procurandosi altre escoriazioni, mentre perdeva la concezione dello spazio circostante. Tutto cominciò a vorticare e, lentamente, Dale perse i sensi.

L'angolo dell'autore

Buonsalve! :D 
Come avete potuto notare, le cose si sono messe parecchio maluccio per il nostro caro Dale...povera stella ç__ç
Il titolo mi è venuto in mente pensando all'omonima canzone dei (miei) Muse, che PERALTRO stavo ascoltando in questo momento xD
Ringrazio edo96biondo e _Lightning_ per le recensioni positive allo scorso capitolo, e un rigraziamento anche a colei che mi ha permesso di rendere questa storia così come la leggete ora, attraverso saggi consigli u.u

Passo e chiuso ;D

Darkshine_


 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Resident Evil / Vai alla pagina dell'autore: Darkshine_