Una cena di conoscenza.

Lo squadrai. Accidenti se era LUI!

Non ci credevo. Non ci POTEVO credere. Da quando le celebrità straniere passavano le vacanze al Lago di Garda?

Bhe.... Non potevo crederci ma di sicuro NON MI LAMENTAVO!

-Scusami ancora!- Ripeté.

Lui si scusa?! Chris Hemswort si scusa con me quando sono stata io ad andare contro a Mr. Sonocosìfigochemisognilanotteinsituazioniambigue!

Cercai di riprendermi dallo shock e incominciai a parlare.

-Scusa tu! Mi-dispiace-moltissimo-sono-mortificata!Stavamo-giocando-e-avrei-dovuto-stare-più-attenta-a-ciò-che-succedeva-dietro-di-me-prima-di-arretrare!-

Dissi tutto d'un fiato. Intanto Camilla iniziò a guardarsi intorno dopo aver finito di sbavare davanti a Chris.

-Sai per caso dov'è finito il nostro pallone?- Chiese lei al bel australiano.

-Intendi questo?!- Domandò TOM HIDDLESTON con un sorriso porgendole la palla.

Non bastava Mr. Australia?! Mi tocca reprimere i miei istinti anche con lui adesso?! Ah, non supererò facilmente la conversazione.

Ero rimasta di sasso. Incontrare un attore figo era un conto, ma ritrovarti davanti (IN COSTUME) l'attore che ti faceva battere il cuore ogni volta che lo pensavi era decisamente troppo!

Intanto, senza che me ne accorgessi la Camy aveva intavolato un discorso con i due attori.

-Come mai siete capitati qui? In fondo voi potreste andare ovunque.-

Solitamente odiavo la sua parlantina, in quel momento però stava facendo trattenere i due attori e ciò non mi poteva rendere più felice.

-Quando eravamo venuti a Roma per la premiere di “The Avengers” avevamo girato, con tutto il cast, l'Italia. Noi siamo rimasti incantati da questo lago. La sua semplicità e l'aria fresca ci è piaciuta subito. Alla fine abbiamo deciso di passare due settimane qui.- Rispose Tom.

Solo in quel momento capii che il ragazzo del bar era Tom. Per quel motivo la sua voce mi era parsa tanto famigliare: solo Dio sapeva quante volte avevo guardato le interviste del bel inglese.

Prima che Camilla potesse porgere altre domande ai due ragazzi Chris continuò il discorso di Tom.

-A quanto pare la nostra decisione ci ha portato solo fortuna!- Disse guardando la mia amica.

Io mi accorsi subito che i due si guardavano intensamente (anche se lo scontro era avvenuto pochi minuti prima). Ero molto felice per Camilla. Decisi allora di prendere il “toro per la corna” e parlai.

-Bhe... Il lago ha portato fortuna anche noi! Che ne dite di proseguire ed andare a cena stasera?- Proposi.

L'ho detto! Yuhuh! Così la Cami potrà conoscere meglio Chris.

I due attori si scambiarono occhiate complici e, dopo qualche minuto di silenzio, Chris mi rispose:

-Va bene! Ci troviamo davanti al chiosco alle sette e mezza. Poi vi porteremo noi in una pizzeria che adoriamo.-

-Siete stati rapiti dalla specialità italiana?- Chiese Camilla ammiccando.

-Dobbiamo confessarlo! La pizza qui in Italia è buonissima. Non è neanche paragonabile con quella che avevamo mangiato in America!- Rispose allegro Tom.

-Siamo contente che vi piaccia la cucina italiana. Comunque noi adesso andiamo a prepararci. Ah, io mi chiamo Laura e lei Camilla. Ciao!- L'informai io.

-CIAO!- Finirono loro.

Ero entusiasta, io e Camilla ci dirigemmo alle salviette per raccogliere tutto ed andarci a preparare.

*°*°*°*°*°*°*°*°*°*

Arrivate all'appartamento di Camilla:

-TU ORA MI SPIEGHI QUANTO SIAMO FORTUNATE!!!!- Urlò lei appena varcata la soglia.

-AH NON LO SO NEANCHE IO! Però una cosa la so: “Chris ti sbava dietro...”- Dissi io ammiccante.

-Davvero?!- Chiese lei sognante.

-Giuro! Quindi vai a farti la doccia che io intanto metto a posto qua.-

-CORRO!- E dopo questo si chiuse in bagno.

La mandai a fare la doccia per varie ragioni: 1 volevo che si facesse bella per l'australiano, 2 quel salotto era davvero un macello e di sicuro lei non l'avrebbe mai pulito. Alla fine c'era la cosa più importante infatti la 3 era: DEVO TROVARE UN VESTITO ADATTO!

Io sono sempre stata tranquilla e pacata e non potevo farmi vedere dalla Camilla sclerare mentre mi preparavo. Ne andava dal mio orgoglio.

Ma chi prendo in giro?! Per trovare il vestito giusto e gli accessori adatti avrei dovuto frugare anche nelle sue cose. Per quello non la volevo tra i piedi!

*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*

Alle sette eravamo pronte.

La Cami era fantastica: indossava un vestitino blu elettrico, senza spalline, che le arrivava al di sopra del ginocchio. Il corpetto dell'abito aveva degli swaroski, che creavano una fantasia circolare, e un nastro blu all'attaccatura della gonna. I capelli, biondi e mossi, li aveva lasciati sciolti così che le incorniciassero il viso. Però il tocco finale erano gli accessori che la illuminavano anche essendo semplici.

Io, alla fine dei miei scleri, avevo scelto un abito viola senza spalline. Il corpetto, di raso, aveva una scollatura a cuore e la gonna era formata da strati di satin lilla. Come accessori mi ero limitata a delle scarpe petrolio scuro ed a una margherita tra i capelli, che erano raccolti su una spalla.

-Sei semplicemente fantastica!- Mi disse Camilla.

-Bhe... Tu sei più bella di me!- Ribattei io.

*°*°*°*°*°*°*°*°*°*

Arrivammo davanti al chiosco e trovammo Chris e Tom, che ci aspettavano, seduti ad un tavolo.

Entrambe rimanemmo incantate. Se in costume quei due ti facevano sbavare, vestiti in quel modo ti facevano sognare.

I due attori erano molto curati: Chris indossava delle scarpe nere leggermente sportive, dei pantaloni neri che scivolavano sulle gambe ed un gilet che, sempre nero, racchiudeva una camicia grigia con i primi tre bottoni aperti. Era davvero un figurino anche se Tom mi toglieva il fiato.


                                                                                                                                          

Per me Tom era uno spettacolo. L'abbigliamento era simile a quello di Chris ma era più formale. L'inglese indossava dei pantaloni neri che scivolavano sulle gambe ed un gilet, anch'esso nero, che racchiudeva una camicia bianca. Gli accessori che rendevano Tom più elegante erano la cravatta a strisce oblique blu e nere e le scarpe nere e lucide. Anche lui era stupendo e non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso.

Li raggiungemmo.

Chris fu il primo a parlare:

-Ragazze siete favolose!-

Camilla non perse tempo per parlare, come a suo solito:

-Per questo anche voi siete stupendi! Allora dove ci portate?- Chiese molto tranquillamente.

Io, diversamente da lei, non riuscivo a respirare. Certo, sorridevo e annuivo, ma la mia mente era persa negli occhi del bel riccio.

Come si può avere degli occhi così? Non è naturale!

Poi Tom prese parola:

-Ragazze siete bellissime ma se non ci muoviamo daranno via il tavolo.- E, finita la frase, Chris porse il braccio a Camilla, che senza pensarci lo accettò, e Tom a me.

Ero indecisa (Ma che indecisa! Ero solo pietrificata!). Guardai prima il suo braccio poi alzai lo sguardo e vidi quei occhi glaciali, che tanto avevo amato tramite foto o video, che mi sorridevano. A quel punto tutte le incertezze svanirono e mi lasciai prendere sotto braccio dall'attore. Raggiungemmo gli altri nella Ferrari FF bianca.

Ho Mio Dio andrò in una ferrari!!!

Era la prima ferrari su cui salivo (ma no davvero?! Pensavamo che ci salissi tutti i giorni!). Chris e Tom si sedettero davanti e ci fecero accomodare sui due posti, sorprendentemente comodi, posteriori.

*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*

Il viaggio durò venti minuti.

In quei venti minuti io e Camilla facemmo varie domande agli attori e, verso la fine del tragitto, ascoltammo della musica alla radio.

I due ci raccontarono della volta in cui, insieme a Jeremy Renner, andarono a fare un'intervista in un programma russo e fecero il test della forza nel quale vinse Chris (se volete vedere l'intervista ecco il link ma è in inglese e russo http://www.youtube.com/watch?v=NzLzrryuRDs). Tom ci informò di quella volta che, insieme a quelli del cast, fecero un quiz sulla Marvel in generale (anche qui vi do il link del quiz. Anche questo non in italiano. http://www.youtube.com/watch?v=g11Tk5OhIlw&feature=results_main&playnext=1&list=PL3D216FFC2D764826 ). Quel quiz era stato un disastro per molti di loro anche se alcuni riuscirono a rispondere correttamente a tutte le domande.

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Arrivammo alla pizzeria, vidi un'insegna bianca con la scritta azzurra che diceva:
“Ristorante
 Pizzeria:
 Paradise”

Quando scesi dalla macchina vidi l'entrata.

Era bellissima: prima della porta principale padroneggiava un arco di pietra illuminato con dei led che cambiavano colore. Per arrivare all'interno del locale attraversavi una specie di tunnel alto due metri e mezzo anch'esso illuminato con dei led, però bianchi. In fine l'interno era magnifico. Tutto era sui toni panna: le tovaglie, i tovaglioli perfino i menù. Devo ammetterlo, quel ristorante era davvero un paradiso.

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La cena procedette spedita.

Ordinammo tutti e quattro una pizza “frutti del lago”, specialità della casa, ed io e Camilla raccontammo ai due attori un po' di noi.

Dopo un dolce, un caffè ed un limoncello i due ragazzi, molto galantemente, pagarono.

Una volta usciti:

-Ragazze che ne dite di andare a fare una passeggiata lungo lago?- Propose Tom che aveva superato, come me d'altronde, un po' di timidezza.

-Per me è okay!- Rispose Camilla.

Tutti e tre mi guardarono,con occhi supplichevoli, in attesa di una risposta.

-Certo anche per me va bene. Ma come facciamo con le ciabatte?- Chiesi io non molto propensa a camminare con i tacchi sui sassi.

-Ci fermiamo da qualche parte prima di andare in spiaggia e vi comprate delle infradito. Può andare?- Domandò Chris già con le chiavi dell'auto alla mano.

-Certo, perché no?! Andiamo!- Urlai io scatenando una risata generale.

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Arrivammo in spiaggia.

Alla fine tutti e quattro avevamo comprato un paio di ciabatte.

Scendemmo dalla macchina, indossammo le infradito e ci dirigemmo sulla riva.

Il lago visto di notte era fantastico. Poi la luna, eccezionalmente piena, si rifletteva in acqua e regalava un'atmosfera molto romantica.

Chris e Camilla erano appiccicati mentre camminavano ed erano a circa 10 metri da noi.

-Sono carini insieme vero?- Mi chiese Tom con aria sognante guardando la coppia più avanti.

-Già...- Fu l'unica cosa che riuscii a dire io.

Era evidente che quei due stavano bene insieme. L'unica cosa che mi rendeva triste era il fatto che io provavo per l'inglese ciò che Camilla provava per l'australiano. L'unico problema era che noi, a differenza di loro, camminavamo a dieci centimetri di distanza.

Ero così delusa.

Avrei dovuto fare la mia prima mossa ma la mia timidezza me lo impediva.

Conoscevo Tom da poco ma era bastato per capire che era il contrario di Chris. L'australiano era molto aperto e spontaneo anche con gli sconosciuti. Invece l'inglese era più chiuso e riservato.

Ero persa nei miei pensieri quando il tempo si fermò.

Il mio cuore perse più di un battito mentre la mia mano veniva a contatto con quella di Tom.

Lo guardai.

Era leggermente arrossito e, ne ero sicura, ero arrossita pure io.

Mi sorrideva, quel sorriso era dolcissimo e gli occhi di quell'azzurro quasi trasparente risplendevano.

Gli sorrisi a mia volta.

Quella scena l'avevo sognata molte volte. Non avrei mai creduto che sarebbe potuta avverarsi.

Guardai per un secondo di nuovo avanti.

Vidi Chris e Camilla che continuavano a camminare: non si erano accorti che ci eravamo fermati.

Ritornai sul viso di Tom.

Il sorriso si spense ma un'espressione dolce rimase sul quel suo splendido volto.

Con una mano dietro la mia nuca, avvicinò il mio volto al suo e mi baciò.

Fu un bacio romantico, dolce e tenero.

-Mi piaci molto. Dal primo attimo in cui ho visto i tuoi occhi color nocciola...- Sussurò vicino al mio lobo l'attore.

-Per me è lo stesso. Dal primo attimo i tuoi occhi glaciali mi hanno folgorata...- Sussurrai a mia volta vicino al suo collo.

Ci abbracciammo.

Ci guardammo negli occhi per qualche secondo.

Alla fine riprendemmo a camminare, stavolta abbracciati come i nostri amici davanti a noi.

N.d.a

BELLI MIEI SONO TORNATA!

Prima di iniziare voglio precisare (anche se non sarebbe il caso) che in questa storia i due attori sono liberissimi! Così non dovrò far sentire in colpa le mie ragazze. ;D

Poi scusate se ho cambiato il carattere di Tom e Chris ma era tenerissimo Tom timido a mio avviso.

Ringrazio chi ha recensito e comunque vorrei sapere cosa ne pensano anche le altre persone! =D

Comunque ci vediamo martedì prossimo perché ho deciso “RULLO DI TAMBURI” che allungherò la fic e la farò durare di più (non troppo).

Ciao! <3

(belle le immagini vero?! ^^)