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blackrystal, assistente amministratrice
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Nella Casa del grande sacerdote erano riuniti i nove guerrieri di Atena che vestivano le armature d’oro,erano tutti in agitazione anche se non lo davano a vedere,era il secondo Chrysos Synagein che il grande sacerdote convocava a distanza di due settimane e un’assemblea straordinaria come questa era indetta solo in situazioni di estrema emergenza.Erano lì ormai da due ore,ma il grande sacerdote non accennava a esporre il problema che li aveva riuniti lì.
-Ora basta!!Con tutto il rispetto Grande Sacerdote,perché ci ha convocati qui?- Esordì Milo,cavaliere dello scorpione.
Il Grande Sacerdote non rispose.
-Calmati Milo,agitarsi non serve a nulla- rispose calmo Camus dell’acquario.
-Anche il silenzio ha la sua bellezza- disse con voce mielosa Aphrodite dei pesci.
-Ma sta’ un po’ zitto tu,io ho di meglio da fare che stare qui ad aspettare- parlò Death Mask del cancro.E così comincio una specie di lite che i tre cavalieri Mu dell’ariete,Aldebaran del toro e Shura del capricorno cercarono di sedare,gli unici che se ne stavano in disparte erano Aiolia del leone e Shaka della vergine,il primo perché si tirava fuori dalle discussioni e dalle decisioni dei suoi pari,il secondo impensierito da una promessa che gli altri sembravano non ricordare.
-BASTA!!!- come per magia tutti i cavalieri smisero di urlare e il silenzio calò per l’ennesima volta sulla tredicesima Casa,a parlare era stato il Grande Sacerdote che per tutto il tempo era rimasto silenzioso e assorto nei suoi pensieri.
-Vi ho convocati qui per comunicarvi che da adesso fino alla fine di questa storia sarete aiutati da un cavaliere di alto rango che avrà il compito di annientare i Titani e Crono…-
“un cavaliere di platino,allora”fu il pensiero di tutti.
-Questo cavaliere alloggerà nella Casa del cavaliere del Sagittario vuota da undici anni ormai- A quelle parole Aiolia ebbe un sussulto,la Casa che una volta era presieduta da suo fratello abitata da uno sconosciuto,non lo avrebbe mai…
-è un onore per me dormire nella Casa di cui una volta fu custode il più forte fra i cavalieri d’oro- A parlare era stata una voce che proveniva dalla porta d’ingresso,dieci paia di occhi si voltarono verso quella figura controluce,era alta e snella e i suoi passi erano leggeri e controllati,nonostante la voce fosse femminile la figura non ancheggiava e sembrava piuttosto una bestia che si sta avvicinando alla sua preda.La misteriosa figura si avvicinò al Grande Sacerdote e senza inchinarsi disse:
-Sono il cavaliere di platino mandato per combattere insieme ai cavalieri d’oro protettori di Atena,sono il cavaliere del Lupo-
Dopo aver riabituato gli occhi all’oscurità della tredicesima Casa i nove cavalieri guardarono maglio quella figura:era una ragazza,come età doveva avere all’incirca diciotto anni,sopra ai vestiti indossava un mantello nero,da esso si intravedevano due braccia che si capivano subito abituate a molti sforzi,il suo viso era molto bello,i capelli erano raccolti all’indietro da una treccia che le arrivava fino a metà della schiena,ma ciò che colpì di più i cavalieri furono i suoi occhi, di quel colore che non si può definire ne’celeste ne’grigio,freddi come il ghiaccio.Furono quegli occhi che ricordarono ai cavalieri qualcuno di familiare.
-Qual’è il tuo nome cavaliere?- Le chiese il Grande Sacerdote
-Sono poche le persone a cui permetto di chiamarmi con il mio vero nome, se voi cavalieri lo conoscete potete chiamarmici,altrimenti il mio nome è Lupo.-
-Sarebbe stato difficile non riconoscerti,Kira- disse Shura –i tuoi occhi sono inconfondibili-
E tutti gli altri cavalieri sorrisero facendole capire che l’avevano riconosciuta per lo stesso motivo.
-è bello essere a casa,maestri-