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Autore: Giu_wewe    26/07/2012    1 recensioni
Erano loro la ragione per cui stavo ancora in piedi. La ragione per cui mi impegnavo a coltivare la mia passione, la ragione per cui ridevo, per cui piangevo, per cui facevo quasi tutto. Ma era lui la vera ragione per cui ancora vivevo.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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NON HO RICONTROLLATO :)
 

Bene, hai appena ottenuto l’effetto contrario di quello che volevi fare. Ti pare che te ne esci con certe cose Annabelle? Un semplice “oh guarda quell’edificio” non potevi dirlo?
Harry: hai appena detto che ho gli occhi come un gatto?
Annabelle: caramelle.
Harry:cosa?
Annabelle: i folletti verdi fanno una danza strana attorno al fuoco, oppure non sono folletti? Il bagnoschiuma è quasi finito e devo ricomprarlo. Topogigio è un topo inutile anzi no è il mio preferito proprio per la sua inutilità.
Harry avvicinò la mano libera, perché con una era ancora impegnato a tenere saldamente la mia, alla mia fronte e ce la posò sopra guardandomi preoccupato.
Harry: ti senti bene?
Annabelle: mai stata meglio! Oh guarda il fantasma di zia peppina, seguiamola su!
Lui mi guardò divertito ma io non gli diedi la possibilità di dire niente visto che iniziai a correre come una forsennata per le strade che ormai si stavano riempiendo e visto che le nostre mani erano ancora saldate insieme lo trascinavo dietro a me. Diciamo Annabelle che sei un’emerita cogliona! Ma cosa cazzo mi passa per la testa, ora penserà che non sto bene.
Tutto ad un tratto mi sentii tirata indietro come a molla e andai a finire contro Harry e come due coglioni cademmo per terra.
Annabelle: genio del male non lo sai che se ti fermi mentre due corrono quello che sta davanti fa effetto molla e con molte probabilità si fa pure male? Non potevi avvisarmi che ti fermavi?
Harry: magari avresti riniziato a parlare a vanvera e non volevo rischiare di dovermi subire altri discorsi insensati. Anche se in realtà è stato abbastanza divertente vederti gesticolare e dimenarti parlando di cose senza senso.
Intanto si era alzato e mi guardava dall’alto al basso, LETTERALMENTE, con un sorriso beffardo sulle labbra.
Annabelle: pensi di darmi una mano ad alzarmi oppure no?
Lui mi porse una mano e mi tirò su in un batti baleno, forse con troppa forza perché mi ritrovai incollata al suo petto a due centimetri dalla sua faccia. Il sorriso beffardo di Harry si tramutò in preoccupazione quando notò l’espressione di dolore che era apparsa sul mio viso.
Harry: tutto a posto?
Annabelle: no. Credo di essermi fatta male.
Harry: che ti eri fatta male me ne ero accorto anche da solo, dove?
Annabelle: la caviglia
Lui senza dire niente si chinò ad ispezionarla, cosa che feci pure io quando tornò a guardarmi con una faccia che faceva un baffo ai morti, e con orrore notai che si era gonfiata ed era diventata tutta viola.
Harry: credo che sia meglio se ti porto all’ospedale.
Annabelle: NO! TUTTO MA NON L’OSPEDALE, MI DOVRANNO METTERE L’AGO E IO NON VOGLIO. FA MALE TI PREGO HARRY L’OSPEDALE NO.
Lui però non sembrò darmi ascolto visto che mi prese in braccio e mi depositò su una panchina che stava la accanto prima di chiamare qualcuno. Rimasi la seduta per dieci minuti buoni prima che Harry tornò e si sedette accanto a me.
Harry: beh il mio autista ci sta venendo a prendere e poi ci porta all’ospedale.
Annabelle: ma all’ospedale mi fanno la punt-
La mia frase fu interrotta da una serie di “O MIO DIO E’ HARRY STYLES!” “POSSO FARE UNA FOTO?” “MI SPOSI?” così mi feci piccola piccola e aspettai che Harry finisse di fare autografi. Tuttavia quello che prima era un innocuo gruppo di dieci di ragazze si tramutò presto un uno sciame pronte a tutto pur di attirare l’attenzione del riccio infatti una ragazza di circa la mia età mi buttò giù dalla panchina per riuscire ad arrivare più vicino. L’urlo che usci dalla mia bocca dopo fece girare tutti, compreso Harry che accorse subito a raccogliermi, fortunatamente in quel momento arrivo il suo autista e lui salutò tutte le ragazze ed entrò in macchina con me in braccio.
Annabelle: se la tua fan mi ha procurato altri danni alla caviglia giuro che la trovo e la faccio a pezzettini! Inoltre la faccio contattare dal mio avvocato perché sarà solamente ed esclusivamente colpa sua se non vincerò l’oro alle olimpiadi.
Il riccio non rispose e si limito a ridere. Il viaggio in macchina durò poco e appena la macchina si fermò Harry mi prese in braccio e mi portò dentro l’ospedale. Fortunatamente non avevo niente di rotto però comunque mi misero una benda visto che la caviglia era slogata e mi diedero delle stampelle ordinandomi di non sforzarla per almeno una settimana che sennò potrei romperla. Quando finalmente uscii da quel posto infernale mi ritrovai davanti alla macchina quattro facce conosciute con in mano palloncini giganti.
Feci per andare ad abbracciarli quando un Louis mi anticipò capultandosi fra le braccia urlando chissà che cosa a proposito del fatto che potevo morire, che gli sarei mancata tantissimo e che non potevo fargli prendere certi spaventi.
Annabelle: non credi di esagerare un po’ Louis? Ho solo una caviglia slogata e non sto morendo in un letto d’ospedale visto che sto qui a parlare con te!   
Liam: Annabelle ci hai fatto prendere uno spavento! Harry ci ha chiamato dicendoci che stavi in ospedale e noi abbiamo appena pensato subito al peggio.
Zayn: Niall pensava che era una cosa molto grave e ci ha fatto comprare questi palloncini enormi dicendo che di sicuro li avresti apprezzati. Sinceramente mi sento abbastanza un cretino con questo coso in mano.
Il biondo arrossi e quando miracolosamente riuscii a staccarmi dalle grinfie di Louis e lo andai ad abbracciare, poi feci la stessa cosa con Zayn e Liam per poi entrare in macchina. Tuttavia fui bloccata dal braccio di Harry.
Harry: e a me niente abbraccio?
Annabelle: ma se sei stato con me fino ad ora!
Harry: appunto! Me lo merito e poi ti ricordo che ti ho portato io in braccio per mezza Boston, ti ho tenuto io la mano mentre ti mettevano l’ago, ho passato io due ore del mio giorno chiuso con te in ospedale che ti lamentavi, mi sono sorb-
Così per farlo stare zitto lo abbracciai, anche se un po’ goffamente visto le stampelle. Lo sentii poggiarmi un leggero bacio sulla testa per poi sospirare ma non dissi niente e feci finta di non essermi accorta di niente.
Louis: sentite innamorati pensate di rimanere così abbracciati così per il resto della giornata? No perché se è così noi ce ne andiamo e vi lasciamo la vostra privacy.
Harry: ma quanto sei coglione?
Annabelle: io direi tanto ma proprio tanto. BooBear stai tranquillo che non ti frego l’amante!
Louis: si dicono tutti così. L’ha detto pure Caroline.
Guardai Harry e lui abbassò lo sguardo, allora è vero che aveva una fidanzata!
Annabelle: Aspetta un secondo Caroline? Quella Caroline?
Zayn: se per “quella Caroline” intendi quella più grande di lui di quattordici anni si quella.
Harry: Per favore non iniziate con le solite storie. La vita è mia quindi posso fare quello che mi pare.
Annabelle: io pensavo che vi foste lasciati.
Niall: hai pensato male nana.    
Sentii i ragazzi sospirare, evidentemente a loro non andava a genio questa cosa ma la vita era di Harry quindi come aveva detto lui poteva farci quello che voleva, che spreco però. Intanto si era accumulata tensione in aria e tutti stavano zitti, i ragazzi guardavano tutti Harry che intanto stava con lo sguardo fisso per terra e i pugni chiusi.
Annabelle: Harry ha ragione la vita è sua-lo guardai visto che lui aveva alzato lo sguardo sorpreso dalla mia affermazione - questo però non significa che quello che stai facendo è giusto. Detto cio andiamo che devo fare le valige che domani parto.
Entrammo tutti in macchina e in mezz’ora fummo all’albergo.
 
 
HO AGGIORNATO PER DUE GIORNI DI FILA YEAAAAH
DOVREI FARMI UN STATUA DA SOLA PERCHE’ SONO
SICURA CHE VOI NON ME LA FARESTE :’( OPPURE SI?
AHAHAHAH OK STO DELIRANDO COMUNQUE
LO SO FA SCHIFO MA QUESTO SERVE COME CAPITOLO
DI PASSAGGIO :D SENNO’ POI NON SI CAPISCE NIENTE,
ABBIATE PIETA’! SEMMAI PER FARMI PERDONARE
POTREI (FORSE) METTERNE UN ALTRO. NON LO SO
DEVO VEDERE SE MI GIRA :DDD
GODETEVELO CARROTS, CI SENTIAMO AL PROSSIMO
LOVE YAAAA
  
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