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Autore: ally99    27/07/2012    4 recensioni
Prima storia che scrivo, anche se ne ho lette tantissime. Maggie e Tom, amici da sempre, inseparabili. Sono legati da un affetto superiore a quello di due semplici amici, ma non sono una coppia, al contrario di quello che si potrebbe immaginare vedendoli insieme. Almeno questo è quello che credono loro, fino ad un pazzo, pazzo capodanno in cui....
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 2
Meg si svegliò. Si sentiva tutta indolenzita, ma non ne ricordava il perché. Poi all'improvviso, mentre si rigirava, si rese conto che era indolenzita perché la sera prima si era addormentata sul divano con Tom.....ma poi si rese conto che non poteva essere sul divano, altrimenti con il movimento che aveva appena fatto si sarebbe ritrovata a contare gli acari della polvere sul tappeto...spaventata aprì gli occhi di scatto e si ritrovó al centro deluso letto gigante (le piaceva potersi arrotolare nelle lenzuola mentre dormiva). Non capendo come ci fosse arrivata, si decise ad uscire da sotto il piumone invernale e scendere al piano di sotto. Mentre era sulle scale si sentì investire da un profumino delizioso. Arrivata nel salone si rese conto che la porta a scorrimento della cucina era chiusa, allora si avvicinò per aprirla. Una volta spalancata la porta si ritrovò davanti uno spettacolo indescrivibile: Tom in mutande che cucinava la colazione mentre cantava un pezzo di nicki minaj. Si schiarì la  voce per attirare l'attenzione dell'amico, ma non la sentì poichè la musica era al massimo. Allora si avvicinò alla radio e abbassó il volume al minimo, e così Tom si giro di scatto:
- hey ti sei svegliata finalmente! Sono le 11, meno male che oggi hai il turno di pomeriggio!-
Le disse Tom .
-wow nn mi ero accora di aver dormito tanto, in genere mi sveglio sempre io prima . A proposito, mi hai portato tu di sopra mentre dormivo?-
- certo, 'sta notte mi sono svegliato e stavamo tutti storti: io ero sdraiato a pancia sotto, e tu eri sdraiata a pancia sù sulla mia schiena, allora mi sono girato con calma per non farti cadere e ti ho potato di sopra. Dormivi come un angioletto, non ti sei accorta di niente anche se mi eri abbarbicata addosso come un koala. Da oggi in poi non ti chiamerò più scimmietta, tanto non ti arrampichi più sugli alberi, ma ti chiamerò koala. Ti si addice di più!hahahahahahahahahaha-
Meg arrossì come al solito, a causa della sua enorme timidezza.
- sei proprio uno stupido e cattivo, disse mettendo su un finto broncio, che gli riuscì malissimo visto che stava ridacchiando sotto i baffi anche lei.
- ti volevo dire che....
Mentre Tom parlava, squillò il telefonino di Meg, che immaginando chi fosse, corse subito in camera a prendere il telefonino e rispose senza nemmeno guardare in nome sul display :
- ciao, amore, mi sei mancato!
- hey amore anche tu mi sei mancata, anche se ci siamo sentiti ieri sera! Hahahahaha tutto bene?
- si, tutto bene. Tu? Oggi hai il turno di pomeriggio come me, vero?
- si, uffa volevo venire a farti compagnia!
- mmmmh bella idea, qualche volta lo dobbiamo fare! Vabbè amore, io devo andare a fare colazione, che stranamente ho un sacco di fame!
- colazione? Ma tu non eri quella che si sveglia sempre prestissimo, e non ha mai fame? Chi sei tu? E che ne hai fatto della mia fidanzata?
- l'ho mangiataaaaaaa, disse scherzando e ridendo a crepapelle, scatenando altre risate nel suo fidanzato. dopo essersi ripresi, si salutarono, e Meg tornò in cucina, dove trovò Tom intento a inpiattare la colazione.
-chi era?
- nick....
A quel nome, Tom fece una smorfia.
- senti, so cosa stai per dire, so che non ti piace nick, e che hai paura che mi ferisca, ma io mi fido di lui.
- sei sicura?
- si, sono sicura.
- e va bene, se ti fidi tu, mi fido anche io!
Si strinsero in un abbraccio che quasi stritolò Meg, e poi iniziarono a mangiare tranquillamente. Tom si fidava di Meg, e di conseguenza si doveva fidare anche di Nick, il fidanzato di Meg, anche se ne avrebbe fatto a meno molto tranquillamente. Ma quello che Meg ancora non sapeva era che presto, molto presto, avrebbe scoperto che avrebbe fatto meglio a dare ascolto a Tom.



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eccomi qui! innanzitutto vorrei ringraziare _Ehi Mela_  per aver inserito la storia nelle seguite, e poi vorrei ringraziare chi ha semplicemente dato un occhio alla storia. magari, se vi fa piacere potreste lasciarmi qualche consiglio, visto che non sono molto esperta, e potreste farmi sapere se magari vi sta piacendo la storia; se invece non vi va, non ci sono problemi, vi sono grata lo stesso anche solo per leggere la mia storia. aggiornerò fra qualche giorno e inserirò il terzo capitolo, dove ci sarà un colpo di scena, anzi più di un colpo di scena. Se vorrete sapere quali eventi sconvolgeranno il corso della vita di Meg e di Tom, non vi resta che seguire.
p.s. scusatemi per eventuali errori!  <3
   
 
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