Ecco il 2^ capitolo, adesso
ci saranno dei flash back sul passato di Kagome e si scoprirà in parte
il motivo per cui è in questo stato…
L’AMORE
E’ SOLO UN SOGNO...
2.
I RICORDI DI LORO
Amare può far vivere,
a volte però,
può anche voler dire
morire…
Di loro
faccio ancora fatica a ricordare i volti senza che mi vengano improvvisi colati
di nausea, le rare volte che li ricordo sono quando mi sento sola,
perché io ora sono sempre sola, ma è stata una MIA scelta, non
loro.
Il suo viso
così angelico, così buono, così gentile, era tutta
finzione! Una orrenda cospirazione, perché tutti mi odiavano, tutti mi
hanno usato, lei mi è rimasta amica solo per convenienza, quando ha
visto che non le conveniva più si è unita a loro!
Mi ricordo
ancora la prima volta che ci siamo viste…
Una
ragazzina dal viso gentile era appena entrata nella classe 1 delle elementari,
aveva degli occhi marroni colore della corteccia di un albero di pino, i suoi
capelli lisci di un colore nero come il carbone, quando il professore disse
“Ragazzi, vi presento la vostra nuova compagna: Kagome Higurashi”
tutti i bambini della classe la guardavano aspettando una sua mossa, quando il
professore le dette una piccola spinta e le disse di sedersi di fianco alla
ragazzina in fondo all’aula.
Aveva
lunghi capelli marroni legati in una bellissima e ordinata treccia, i suoi
occhi erano poco più chiari di quelli di Kagome, la ragazza, dopo che
Kagome si fu seduta le disse “Ciao Kagome, io sono Sango, spero molto che
diventeremo amiche per la pelle!” il suo tono era entusiasta e pure
Kagome sembrava felice di quell’incontro…
Perché
piangevo? Forse perché quei ricordi erano felici, ero stata tanto felice
quando Sango mi aveva detto che sperava che diventassimo amiche, ma ora,
è una delle persone che odio di più dopo di lui!
A già,
ora mi ricordo pure il primo giorno di scuola alle superiori, quando ho
incontrato quello che per molto tempo avevo creduto il mio angelo…
Kagome
avanzava timorosa verso la classe che avrebbe frequentato per ben cinque anni,
la durata delle superiori. Dietro di lei, Sango le faceva coraggio dicendole
che tanto non sarebbe stata sola, ci sarebbe stata pure lei.
Appena
entrata in classe, come da copione, il professore disse “Ragazzi, calma e
silenzio un secondo solo, vi voglio presentare due nuove compagne: Kagome
Higurashi e Sango Irohimo” ben presto tutte le facce dei compagni furono
sulle due imbarazzate ragazze, che dopo qualche minuto si diressero verso i due
banchi liberi uno affianco all’altro.
Quando
si furono sistemate Kagome notò un ragazzo voltato a guardare il
professore, situato proprio davanti a lei, aveva dei capelli di un colore molto
insolito, anche per i demoni, un argento lucido. Affianco a questi vi era un
ragazzo con un codino basso, capelli neri che fissava lei e Sango, con uno
sguardo poco raccomandabile, aveva degli occhi azzurro cielo.
All’ora
di pranzo Kagome e Sango si misero nello stesso tavolino, quando lo stesso
ragazzo che avevano davanti, quello col codino e i capelli neri si sedette a
fianco a Sango, subito seguito da quello che avevo davanti Kagome, solo allora,
lei notò che aveva due orecchie canine sulla testa e degli occhi colore
dell’oro. Il ragazzo col codino attaccò conversazione
presentandosi “Salve ragazze, io sono Miroku, mentre questo affianco a me
è un mezzo demone mezzo cretino di nome I… AHIA! MA SEI
IMPAZZITO?!” “Tzè! Non ho intenzione di sentirmi dare del
cretino da te Miroku” aveva detto con voce profonda il ragazzo
“Come dicevo questo è Inuyasha. Se non sbaglio voi siete Sango e
Kagome giusto?” “Esatto” disse Kagome con voce alquanto
disinteressata, Inuyasha a quel punto cominciò a fissarla…
Un’altra
lacrima?! Possibile che ricordare Inuyasha, quello che più al mondo odio
e Miroku, quel maledetto pervertito, mi faccia così male? Io non lo so,
so solo che da quando Inuyasha mi ha aperto gli occhi io mi ritrovo spesso a
contemplare i ricordi, quelli felici, cercando di scartare quelli tristi, che
però molte volte entrano lo stesso nella mia testa anche se oppongo
resistenza…
“Dimmi
perché Inuyasha! Dimmelo! Perché?!” “Te l’ho
già detto, non ti amo, non ti ho mai amato e mai ti amerò, io ho
trovato qualcun altro…” Kagome stava versando lacrime sulle gambe,
sull’abito, su tutto, non ci poteva credere, lei che lo amava tanto e lui
che la considerava spazzatura ORA, quando era stato il momento di portarla a
letto però No. “INUYASHA IO TI ODIERO’ PER IL RESTO DELLA
MIA VITA!!!” aveva urlato Kagome, non aveva visto in faccia il ragazzo,
anche perché forse questo lo avrebbe scoperto più
avanti…
Ancora
lacrime? Basta! Io li odio! Odio Miroku, odio Sango e odio più di tutti
Inuyasha! forse però voglio credere alla mia stessa bugia…
Dopo
che Inuyasha e Kagome si erano lasciati, Sango aveva cercato in tutti i modi di
tirare su l’amica, ma lei si rifiutava, alla fine si arrese e la
abbandonò: “Kagome! Basta! Se tu continui così io non
voglio più essere tua amica! Io me ne vado e non ci rivedremo mai
più” “Addio Sango chan” aveva sussurrato la ragazza
prima di piangere a dirotto…
Vi
dirò, io dopo tutto questo mi ero trasferita in un altro continente, dal
Giappone, in Asia, ero andata fino in Italia, in Europa. Ora però so che
sto per tornare là, visto che devo dare un esame importante per la mia
carriera di attrice, probabilmente, mi avranno visto molte volte in alcuni
telefilm o in un cinema, ma non mi era più capitato di tornare in
Giappone…
CONTINUA...
RINGRAZIO:
- yulighan
- giulia_88
- kagome_chan89
By athenachan