Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: jelieberssmile    07/08/2012    2 recensioni
nel primo capitolo almeno,forse in piu capitoli,inizierò a parlare come 'pattie',la mamma di justin.inizieremo da com'è nato questo meraviglioso ragazzo.poi piu avanti,parlerò come se fossi justin bieber,volevo cambiare un po',dato che in tutte le storie è sempre la ragazza a narrare,la futura ragazza di justin.certo,alcune volte mi impersonerò in altri personaggi..ma ok,adesso sto zitta,sto anticipando troppo,leggete e scoprirete.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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PATTIE'S.
Novembre 2012.
mh..ricordate quella promessa?
sparita,volatilizzata,forse mai esistita
..avrà tenuto le dita incrociate mentre ripeteva il copione? jeremy è scomparso,pochi mesi dopo la nascita del mio piccolo justin.justin bieber,eh si,il cognome del padre,nemmeno volevo metterglielo..ora ha 18 anni,la stessa età in cui l'ho concepito,spero solo non faccia il mio stesso errore con qualche ragazzina..non saprei che fare,giuro,mi spezzerebbe il cuore..non voglio che si rovini i suoi ultimi momenti da adolescente.spero solo che tenga la testa a posto..

JUSTIN'S
"odio novembre,che mese di merda,sembra sempre piu lungo,non passa mai,non vedo l'ora delle vacanze di natale" mormorai girandomi verso christian,mentre percorrevamo il corridoio di quel carcere,chiamato scuola.
chris:"justin dai,vedi che passa,pensa te..almeno tra due settimane andremmo in vacanza,o meglio 'viaggio di istruzione' con la scuola,in montagna,tra la neve,cioccolata calda e ragazze da scaldare..capiscimi" appena finita la frase iniziammo a ridere come due coglioni..mah,speriamo sia come dice lui,non voglio altri problemi,già ne ho tanti.
suonò la prima campanella,solita routine,prendi i libri dall'armadietto,vai in classe,aprili giusto per,fine della dormita,o meglio,lezione,vai all'armadietto e prendi altri libri e ritorna in un'altra aula..ma dico io,che cazzo serve stressarmi cosi tanto?
ore e ore di professoresse che parlano,ma tappatevi quella cazzo di bocca,tanto vi pagano lo stesso se parlate meno.
eravamo all'ultima ora,finalmente.questa volta ero abbastanza sveglio da poter usare il cellulare,non m'andava di dormire.lo presi e iniziai a messaggiare con christian,che stava nell'aula di chimica.col rumore della chiacchiere dei miei compagni,alcuni che mangiano,altri che se la dormono e la professoressa che tenta di ricevere attenzioni parlando di cose che nella vita non serviranno a nessuno,improvvisamente,cessa tutto e la classe rimane in silenzio..non do tanta importanza alla situazione inizialmente,ma il silenzio continua a invadere la stanza e come se non fossero fatti miei,alzai la testa e mi guardai intorno..
ah..incontro lo sguardo della professoressa indemoniato,sembrava tipo un mostro..aspetta,lei è un mostro ahahahahahahaha..no ok,iniziamo bene il mese,ora mi manda dal preside e mi fa mettere in punizione,come ogni santa volta..mi odia cazzo. aprì subito bocca appena posai il cellulare,ma non le diedi il tempo di fiatare..
j:"si professoressa,vado dal preside,anche questa volta" con un sorriso beffardo sulla faccia.ormai ci son abituato,la cosa non mi fa ne caldo ne freddo,uscirò solo un'ora dopo da scuola,ma non fa nulla,sicuro ci sarà pure qualche altro coglione che mi farà compagnia.
entro nella stanza del preside,dopo aver bussato con fretta,come se il fatto non fosse mio,come se il problema non fosse il mio.
preside:"allora,ormai è una routine.."
j:"preside possiamo farla finita?mi dia l'ora di detenzione,che ormai so cosa dirà.."
p:"no ragazzo mi dispiace,oggi non la passerai liscia come ogni santa volta."
lo guardai stranito,ma poi mi girai guardando la solita pianta di ficus..l'unica cosa che ricorderò della scuola nel mio futuro.
p:"dato che i nostri fondi scolastici non sono dei migliori,e non voglio che la scuola vada nel degrado piu totale,ci servono dei bidelli,o almeno qualcosa del genere.."
alzai di scatto lo sguardo,pregandolo con gli occhi di cambiare idea,e di non dire quello che voleva alla fine dire.
p:"lo so che hai capito..questo mese,se tutto va bene,ti occuperai della scuola durante il pomeriggio.naturalmente non sarai solo,abbiamo altri dipendenti che ti insegneranno tutto.dovrai passare 3 ore al giorno,dalle 4 alle 7.sù ragazzo,è una cosa da niente" finì con una risatina,come se mi stesse prendendo per il culo,come se l'avesse fatto apposta.
j:"mi scusi ma non ho tempo,ho una vita sociale io,ho gli allenamenti,la palestra..mia madre non sarà d'accordo." dissi nervoso.
p:"qualche giorno fa ho proprio incontrato tua madre,al supermercato,ho approfittato per parlarle di questa iniziativa,è piu che contenta."
GIURO CHE L'AMMAZZO QUANDO TORNO.
j:"vabbene..inizierò da domani?"
p:"no,direttamente da oggi" con un sorriso beffardo.
j:"ok..buona giornata"
uscii dalla camera,sbattendo la porta.ormai l'ora stava per finire,l'avrei passata nei corridoi,inutile rientrare in classe,sarei entrato per prendere i libri un minuto prima che suonasse.che poteva succedermi di peggio ormai?
entrai in classe,presi una ramanzina dalla professoressa e nel mentre suonò la campanella.uscii dall'aula correndo,quando sbattei contro qualcuno.ma che merda,c'ho poche ore per godermi il pomeriggio e la gente già rompe le palle.fortunatamente non caddi,ma la ragazza si.la guardai,le caddero tutti i libri a terra,l'aiutai ad alzarli per poi darle una mano nell'alzarsi,lei stessa.non l'ho mai vista nel corridoio,bho.
j:"scusa" astentai a dire.
x:"prego non fa nulla.."
j:"sicura?fatta male?"
x:"nono,sicurissima" accennò un sorriso,che carina,mi faceva tenerezza..
j:"sei nuova di qui?"
x:"si,ho cambiato scuola,mio zio è il preside..allora mi trovo qui.."
j:"ah capisco gran bello zio oh.." dissi sarcastico.lei capì,ma fece finta di non aver sentito.
x:"comunque piacere,kayla..non conosco nessuno qui"
j:"piacere,justin..adesso devo scappare scusa che il tuo amato zio m'ha messo in 'punizione' se si puo definire cosi,ci si vede."
mi allontanai in fretta.chissà che figlia di papà sarà questa,quanti privilegi avrà..ma beata lei.
tornai a casa,mamma non c'era,stava lavorando per tirarci un po' sù,e me le dovevo vedere da solo.cucinavo da schifo,non sapevo gestire niente,facevo casini su casini e non ho voglia di far nulla.fa niente,non mangio,evito.

U CHOOSE ME RIGHT? FJSHAFDOIAH
ok sto uscendo scema,quella parte della canzone mi fa impazzire.
spero che il capitolo vi sia piaciuto,ho fatto del mio meglio per ora t.t vi amo già da ora(?) grazie mille per le due recensioni nel capitolo precedente..per voi sembreranno poche,ma per me significano molto..grazie mille per il supporto♥
P.S. scusate il ritardo,non ci sono stata tutto il giorno cwc
  
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