lo studio era enorme,pieno di cineprese,oggetti vari,persone...ma l'attenzione di Hannah era tutta incentrata su di lei,il suo angelo,la sua ragione di vita,la sua ispirazione: Elle Fanning. se ne stava lì,con la sua aria da ragazzina innocente a parlare con Steven Spielberg,quando lui alzò la testa dal copione che stava spiegando ad Elle.
-Hannah! eccola,la nostra piccola star!- tutti smisero di fare quello che stavano facendo per guardarla,guardare quella giovane ragazzina che scoppiava di eccitazione e felicità. anche Elle la stava guardando.
-Oh,Elle,vieni,ti presento la tua co-star,Hannah. è la sua prima esperienza sul set,ti va di insegnarle qualcosa?-
Hannah si trovava davanti ad Elle. sentiva che tra poco sarebbe svenuta o avrebbe vomitato o sarebbe morta sul colpo.
-piacere,io sono Elle- disse lei porgendole la mano con un sorriso stampato in faccia.
-l-l-lo so chi sei...sono la tu fan n° 1- disse balbettando.
-su Hannah,non essere timida!- disse sua nonna. Dio,quanto la odiava quando faceva così.
-Elle,mostrale il suo camerino,per favore- disse Steven
-certo,con piacere!- disse Elle prendendola sotto braccio e trascinandola verso una serie di porte bianche con delle stelle sopra. Brad,Steven,Josh,Lola,Bart,Sarah, Elle e per finire...Hannah. una porta si aprì e ne uscì fuori un uomo abbastanza alto,molto bello. era Brad Pitt! Hannah non era mai stata molto attratta da lui,ma da vicino era davvero un bell'uomo.
-buongiorno Elle! ah,tu dovresti essere Hannah,giusto? piacere,Brad,sono tuo padre ahah- disse ridendo. ah,si,lui era suo padre nel film. e lei ed elle erano sorelle.
-oh,buongiorno Brad. si,lei è Hannah,ma a quanto pare stamattina è in coma- disse scherzando.
hannah si riprese quando si rese conto che stava facendo la figura dell'idiota.
-eh? ehm,si,piacere,sono Hannah- disse porgendo la mano a Brad.
si guardarono tutti per un attimo,un po'in imbarazzo,poi Elle disse che doveva andare al trucco ed Hannah la seguì. 
la stanza era piena di parrucche,manichini e specchi,tanti specchi. notò che ce n'era uno con scritto 'Hannah' e si sedette lì.
-Hannah,dove sei?- disse una signora un po' grossa,con i capelli rossi e ricci.
-sono qui- disse Hannah girandosi per vedere chi l'aveva chiamata.
-santo cielo,ti stavo cercando da dieci minuti,ma dov'eri finita?Cristo,ti devo ancora fare trucco e parrucco,e tu sei il personaggio più elaborato di tutti! Cristo...- sparò una serie di parole a caso,alla velocità della luce. non aveva mai isto una persona parlare così veloce,sembrava una vecchia psicopatica. Elle la guardò e le fece l'occhiolino.
dopo circa venti minuti,Hannah si guardò allo specchio. era molto simile a prima,ma non si era sentita così tanto truccata in vita sua. e questo doveva succedere ogni mattina,per quattro mesi.
 arrivò un tizio tutto agitato che disse che tra quindici minuti si andava in scena. 
Hannah andò nel suo camerino a vestirsi, e si ripassò ancora una volta tutte le battute. il suo personaggio si chiamava Ally,Elle Gill e Brad Mark. la storia parlava di un uomo che un giorno trova sua moglie morta,e con le figlie doveva trovare l'assassino. i film d'azione erano sempre stati i suoi preferiti. era immersa nei suoi pensieri quando un tecnico bussò alla porta:
-signorina Monroe,deve venire a fare la prova delle telecamere-
-ah,si arrivo-
Hannah tornò nella sala principale,dove si girava. Steven le spiegò come funzionavano le telecamere e tutto il resto,era un miracolo se riusciva a ricordarle tutte!
3...2...1...SI VA IN SCENA!
CONTINUA <3