Mi girai e, quando la vidi, la pelle mi si accapponò.
-RAF!-era completamente nuda, distesa supina, piena di graffi e sangue e i suoi occhi, i suoi magnifici occhi color del mare, erano fissi sul muro di fronte a lei.
-Raf ti prego rispondimi!- le sussurrai abbracciandola e scuotendola ma era sotto shock e semi incosciente, cosa che veniva dimostrata dal forte tremore e dallo sguardo fisso sul muro.
Non riuscii a farne a meno, le lacrime mi uscirono da sole; eppure non avevo mai pianto in vita mia! Velocemente presi il cellulare dalla tasca e composi il numero dell’ambulanza; sarebbe arrivata entro 20 minuti.