Capitolo 2.
Ed era di poche parole il contrario di Josh.. lui comunicava con i clienti,invece Ed prendeva "l'ordinazione" prendeva l'oggetto è diceva un misero "arrivederci"... bho.
la giornata andava al quanto bene...entrò una ragazza bassina con capelli mossi ed occhi castani davvero molto carina
 -buongiorno- disse la ragazza -buongiorno a te bella- gli dissi con tono amichevole
-cosa ti serve?- continuai -Mi servirebbe un violino...-
era abbastanza a disagio -ma certo aspetta qui che te lo vado a prendere- andai nello stanzino dove c'era anche Ed...
-Ehi Sheeran come ti trovi qui?- avevo le farfalle nello stomaco che ballavano la conga non mi era mai successo...
-Ouhw ehm si mi trovo bene sopratutto perchè c'è un atmosfera "familiare"-
disse mimando le virgolette...-in che senso familiare? sei qui da massimo 4 ore-
ero confusa.. .hai un'aria troppo familiare mi ricordi qualcuno,una persona fondamentale nella mia vita-
disse il rosso avicinandosi... -Ed facciamo una cosa,io ora devo andare dalla ragazza stasera vieni a casa mia a cenare parliamo meglio lì-
dissi porgendogli il bigliettino ed andando vero l'uscita.. ma mi bloccò mi prese per il braccio è mi guardò fissa negli occhi..già quei occhi di quel grigio "abbracciato" da quell'azzurro..
ci guardammo per pochi secondi ed andai verso la ragazza.
-Ecco il tuo violino- dissi accennando un sorriso falso...
 -Grazie a te..quant'è?- disse la ragazza sorridente a 49835 denti (?) gli dissi il prezzo lei pagò ed andò via..
la giornata passò così parlare con clienti vendere ed arrivederci..
si fecero le 8 di sera così decisi di chiudere...ma qualcuno mi bloccò era..