Sophie mi superò ed entrò in classe,la lasciai fare.
A dir la verità non avevo per niente voglia di entrare.mi aspettavo la solita lettera arancione sotto il banco,così presi forza ed entrai sedendomi al mio solito posto fra Josh e Sophie.
Non volevo leggerla ma la bionda l'aveva già aperta e me la sventolava con fare gioioso.
Mi sedetti baciando sulle guance il mio adorato migliore amico che mi rispose con un dolce 'giorno anche a te piccola.'
Non potevo desiderare di meglio,almeno mi salvava dalla pazzia di Sophie.
Io e Josh eravamo amici ormai da cinque anni,avevo una cotta per lui quando ancora ero grassa e impopolare.
Lui mi aveva respinto ma era diventato mio amico,era innamorato di un altra ragazza ma io gli ero simpatica,così decise di provare a frequentarci in un altro modo.
Ed eccoci qua,era il mio migliore amico da ben cinque bellissimi e lunghissimi anni.
Con Sophie invece era tutto diverso. 
Io la odiavo fino a l'anno precedente e lei odiava me.
Un banco in comune e con un giorno legammo così tanto.
Josh all'inizio era un po' geloso di quella 'relazione' che si stava creando tra me e la bionda,non voleva ammettere di essere felice per me.
Finalmente avevo trovato un'amica femmina e lei,testarda com'era,non mi avrebbe abbandonata facilmente.
Sophie:"Somewhere ha colpito."
Presi il foglio sbuffando e cercando di leggere.

'Buongiorno Eleanor, mi presento,puoi chiamarmi Somewhere.
Mi piace quando lo pronunci,mi piace perchè sei esausta di questo nome e lo scandisci con quel fare annoiato che lo rende unico. 
Amo come corrughi la fronte tutte le volte che parli con Sophie e lei dice una stupidaggine.
Amo anche il tuo panino al tonno.
Io amo i panini al tonno,si!'
Non riuscì a trattenere un sorriso,era da tanto tempo che Somewhere non mi faceva divertire così spensieratamente.
'Amo le tue labbra colorate di rosso ma credo che un bell'arancione faccia al caso loro non trovi?
Io amo l'arancione!
E amo anche i gatti arancioni,non scherziamo,io amo ogni singolo animale sulla faccia della terra,ed ancora di più i gatti.
Ho anche un gatto,sai?
Ha un nome davvero particolare,scommetto che se lo dicessi scoppieresti a ridere.
Vado? Si chiama Bellini.
Che razza di nome è Bellini,non trovi?'
Una sonora risata si fece spazio nella lezione di storia,beccandomi un richiamo.
"Signorina Henrie! Come si permette? Le trova così divertenti le guerre per l'indipendenza? Esca fuori!" urlò quella donna facile della professoressa.
"mi scusi" presi il mio zaino e iniziai a girovagare per l'istituto appena fuori dalla classe. 
Mi sedetti per le scale e continuai a leggere.
'Amo anche i lego e la facilità con cui un qualsiasi uomo riesca a rompere tutto quello costruito arduamente.
Amo le donne basse,ogni riferimento a fatti e persone puramente casuali.
Amo le chitarre.
Amo i tatuaggi.
Amo te.
Alla prossima richiesta,esaudirò tutto,mia Cenerentola.
Che la tua Fata Arancione scompaia.
Somewhere xx'

Era stato così divertente leggere quella lettera,mi piaceva questo Somewhere.
Dolce al punto giusto e divertente,molto divertente.
Misi la busta in borsa e cominciai a vagare alla ricerca di qualche altro ribelle.
Scesi al primo piano ma dei novellini neanche l'ombra,erano così santi i primi anni.
Salì al secondo piano e l'unica presenza vitale era una troia con una gonna più corta della distanza che aveva tra una tetta all'altra e intendiamoci,portava assolutamente una quinta.
Girai anche per il terzo e il quarto piano e maledissi la grandezza di quell'edificio.
Quando arrivai al quinto piano,quello di mio fratello, venni accolta da una marea di ragazzini,si fa per dire,erano di un anno più grandi di me,in calore che tentavano di conquistarmi con battutine squallide,finchè non trovai mio fratello.
'Oh merda! C'era David!' erano gli unico commenti che continuavano imperterriti.
Ghignai buttando le braccia al collo di mio fratello.
David:"Come mai sei fuori?" 
Mi chiese baciandomi la fronte come suo solito.
El:"Colpa di Somewhere,la sua lettera era divertentissima."
Esordì con tanta calma,come se fosse la cosa più naturale al mondo.
David strabuzzò gli occhi azzurri ed aprì la sua bocca in una perfetta 'o'.
David:"Ma non ti dava fastidio?"
El:"Ci sono tre modi per conquistarmi. Essere maledettamente sexy e stronzi,maledettamente dolci e innocenti o maledettamente divertenti. Lui ha puntato sul mio punto debole e sta ottenendo ciò che vuole."
Si allontanò leggermente per stringermi la mano
"primo,facciamo che gli stronzi li metti da parte e facciamo anche che tu non me l'abbia detto. Cosa sta ottenendo lui?"
La sua voce si fece più acuta di minimo un ottava.
El:"mi sta conquistando. Ciao fratellino."
Gli poggiai un bacio sul mento e mi allontanai da lui continuando per il corridoio e fissando l'orologio.
Mancava ancora un ora e un quarto alla fine della lezione di quella tro...ppo educata insegnante di storia.
Continuai a camminare tra gli schiamazzi e salì all'ultimo piano.
La terrazza grondava di piante,tra pendenti,arbusti di media e piccola taglia,fiori e cespugli di ogni tipo.
C'era una panchina dove mi sedevo spesso e guardavo la vista.
Non era nulla di che,ma mi divertivo a riconoscere le case.
Da li si vedeva perfettamente la mia,quella di Sophie,quella della cara professoressa di storia e quella di Josh,vicinissima alla mia.
Ero solita trovarmi da sola in quel posto,solamente Dav,Josh e Sophie venivano quassù per chiacchierare con me,ma quel giorno non fu così.
Una soave melodia sovrastava il suono delle foglie smosse dal gelido freddo invernale inglese. 

'I'm gonna pick up the pieces, and build a lego house when things go wrong we can knock it down .
My three words have two meanings,there's one thing on my mind It's all for you .
And it's dark in a cold December, but I've got ya to keep me warm,and if you're broke I'll mend ya and keep you sheltered from the storm that's raging on."

Mi avvicinai a quella voce e mi sedetti al suo fianco senza nemmeno controllare chi fosse e iniziai a canticchiare la melodia mentre le sue parole mi riscaldavano dentro.

'i'm out of touch,i'm out of love. 
I'll pick you up when you're getting down and of all these things I've done' 

Alzammo contemporaneamente lo sguardo mentre 'i Think i love you better now' riecheggiava lento nella mia mente.
Edward machiamamiEd Sheeran aveva la voce più bella che io avessi mai sentito,e ne avevo sentite tante.
Quelle parole,quella melodia,quel leggero accento e la sua perfetta voce la rendevano la più bella canzone di sempre.
El:"s-sei bravissimo."
Lui poggiò la sua strana chitarra con la scritta Lloyd a terra e mi sorrise.
Ed:"sono contenta che ti piaccia,è da un po' che ci sto lavorando ma credo manchi ancora qualcosa." 
Continuava imperterrito a sorridere,come se la mascella si fosse congelata,possibile con quel freddo.
El:"ti basta sapere che è la mia canzone preferita?"
Il suo sorriso si fece ancora più grande e non potei fare a meno di sorridere anche io,di rimando.
Ed:"Ne sono felicissimo. I miei lavori erano apprezzati solo da Nina e dal mio gatto"
El:"Chi è Nina?"
Chiesi lasciando trapelare troppa curiosità nel tono della mia voce.
Ed:"E' la mia ex."
Disse un po' dispiaciuto.
El:"Oh,mi dispiace Ed."
Lui sorrise di nuovo,ancora.
El:"Dimmi,stai lavorando a qualcos'altro?"
Prese di nuovo la chitarra e iniziò a strimpellare degli accordi lentamente,quella musica era più rilassante di un completo manicure-pedicure.
Ed:"Questo è l'inizio di qualcosa di nuovo."
Sorrise,per la millesima volta,mentre gli accordi continuavano a volteggiare liberi nell'aria.
El:"Questo è l'inizio di qualcosa di bellissimo."
Continuò a sorridere mette pronunciava ciò che avevamo detto a ritmo della musica. "

"This is start of something beautiful,this is start of something new ."

Ci stavano maledettamente bene!
Aspettai che la musica terminasse per emettere un gridolino di gioia
"E'-è unico,mi piacerebbe tanto scrivere una canzone bella come la tua"
Ed:"Perchè? Sai cantare?"
Incrociai le braccia e sbuffai,quel gesto fu così utile che mi riscaldai anche.
El:"Si,Sheeran."
Prese la chitarra e una canzone mi fu subito chiara in mente,chiusi gli occhi e lasciai la voce uscire da sola,come per magia

"I wanna heal, I wanna feel what I thought was never real,I wanna let go of the pain I've felt so long.
I wanna heal, I wanna feel like I'm close to something real,I wanna find something I've wanted all along .
Somewhere I belong ."

 Ed:"sei magnifica."
Sta volta fui io a sorridere.
El:"forse non ti sei sentito tu."
Lui si avvicinò incerto e mi chiese dolcemente "Ti va di aiutarmi con la nuova canzone,mi farebbe davvero molto comodo una voce come la tua."
Acconsentì senza nemmeno pensarci,volevo dedicarmi solo alla musica da quando ero una bambina e lui mi stava porgendo questa occasione.
Come rifiutare?
Ed:"Perfetto." 
Prese un pennarello,lo aprì con i denti lasciando il tappo in bocca e mi scoprì il braccio.
Scrisse in bella calligrafia il suo numero,non me lo sarei ami aspettato ma mi fece piacere.
El:"S. sta per?"
Ed:"Sheeran."
Si affrettò a rispondere.
Ed:"Ci si sente allora!" e dicendo così scese al piano di sotto e io lo imitai.
Mancavano solamente cinque minuti alla fine della lezione e Sophie e Josh sarebbero rimasti da me per pranzo.
Continuai a scrivere il testo di quella canzone ovunque,era diventata come una droga per me.
Smisi solo quando la campanella suonò e con i due mi catapultai all'auto di Dav.
Dentro c'erano già lui e il suo migliore amico,l'altro figo,capitano della pallanuoto.
El:"Alex,ciao." 
Scostò i suoi lunghi capelli biondi e mi salutò sorridente.
Alex:"Ehi El,buongiorno."
Era di buona compagnia quel ragazzo e non potevo nascondere la mia cotta.
Era tutto ciò che avevo sognato.
Il ragazzo sexy,stronzo,innocente,dolce e simpatico,oltre ad avere un corpo da paura,capelli dorati e mossi abbastanza lunghi  e due occhi blu come il mare.


Josh:"Cos'è questo?"
Disse alzandomi la maglia dal braccio.
Il numero di Ed era così evidente sulla mia carnagione chiara e dovetti tentare di coprirlo con una maglia,ma gli occhi di Josh erano sempre stati troppo attenti ai particolari.
El:" E' il numero di Sheeran,stiamo scrivendo una canzone insieme."
Spiegai con calma.
La reazione fu la stessa per tutti,Dav,Alex,Josh e Sophie avevano la bocca aperta e lo sguardo sconvolto.
Alex:"Stai scherzando?"
Disse poggiando la forchetta al fianco del mio piatto.
El:"No,perchè?"
Alex:"Sei sprecata per passare del tempo con lui,El."

PETTYFER IS THE WAY!
adesso  che ho attirato la vostra attenzione vorrei dirvi i motivi del ritardo,lol.
1. NIENTE ISPARAZIONE,NADA,NISBA,NIENTE,NOTHING.
2. LO SCHERMO DEL COMPUTER E' COMPLETAMENTE ROTTO E HO SCRITTO IL CAPITOLO SULL'IPOD
3. ANCHE SE SONO UN ASOCIALE DEL CAZZO, ANCH'IO VORREI GODERMI L'ESTATE. CIO' COMPORTA STARE A PARLARE TUTTO IL GIORNO CON LA MIA MIGLIORE AMICA E USCIRE ESCLUSIVAMENTE LA SERA.
Vania non ci interessa.
Comunque El è una deficiente che non capisce nulla.
'Amo l'arancione,le chitarre,i tatuaggi,i lego e la capacità che ha l'uomo di distruggere le cose che..' ok,non mi ricordo la frase ma il senso è quello.
Ed gli ha sbandierato in faccia la verità e lei non si è accorta di nulla.
Come faceva a sapere che lei ama 'Somewhere I belong' dei Linkin Park?
Che poi è quella la canzone che mi ha ispirato sta storia.
Somewhere I belong,nella mia mente suona come 'appartengo a Somewhere' anche se so che non vuol dire quello.
In questo capitolo ci sono Lego House e This *---*
Somewhere poi inizia a far colpo su El.
GO SOMEWHERE,GO SOMEWHERE!
EDDAJEEE! FAJE VEDE' CHI COMANNA.
OKKKAY, PASSARE UN MESE CON MIA CUGINA ROMANA NON MI HA FATTO BENE,NO.
Niu entri!
D secsi ALEX PETTYFER CHE SARA' VERI IMPORTANT NELLA FF.
IO AMO ALEX PETTYFER,MA CHIUNQUE AMA PETTY.
Ho deciso di tenergli i capelli lunghi,mi sa più di ragazzo dolce in quel modo. lol
AAAH,MENTRE SCRIVEVO L'ULTIMA FRASE MI VENIVA DA PIANGERE.
E' LEI CHE NON MERITA ED,E NON VICEVERSA!
Ora scappo peipe,sotto ci sono due giiiif.





HI,SEXY PETTYFER.





SE E' BELLA LUCY *-*

KISS KISS.
-Vanish