Uscimmo dallo studio medico per poi metterci a urlare come dei forsennati,con tutti i passanti che ci fissavano,allibilti.
Tornammo a casa facendo un trenino conga e appena entrati,veedemmo Liam e Niall stravaccati sul divano.
Mi lanciai sul Liam.
L:Des che ha detto il dottore?!
Io:Sto guarendo Liam.Se continuo così velocemente a riprendermi,guarirò nel giro di due anni!
I suoi occhioni color nocciola si riempirono di lacrime.
L:E’…è meraviglioso!Finalmente sorellina!
N:Bene piccola Payne adesso sei anche iscritta scuola.Andrai in classe con Harold.
Io:Ma Harry è più grande di me!
Lou:Sto pirla ha perso un anno!
H:Pirla ci sarai tu!
Harry,che era appena tornato in salotto,si buttò su Louis e iniziarono una lotta,che vide vincitore Lou,che si tolse la maglia e i pantaloni e si andò a buttare nella piscina…
Sentimmo un urlo e poi Lou tornò in casa,magnato fradicio.
Lou:Porca troia,mi ero scordato di essere in pieno inverno….fffffreeeeddo!
Scoppiammo tutti a ridere poi portammo un asciugamano a Lou.Il giorno dopo aveva un febbrone da cavallo!

Lou:raggio si sole!Oggi è una bellissima giornata di fine gennaio,è ora di alzaaaaarti!E’ il primo giorno di scuola!
Io:Lou non rompere…
Misi un cuscino sulla faccia,cercando di riaddormentarmi.Sentii un rumore,come una maracas,ma un rumore diverso…sembrava quasi…ghiaccio,ecco!
Lou:Se non ti alzi,rovescio il secchiello pieno di ghiaccio – lo scosse – che s’insinuerà tra le calde coperte!
Mi alzai di corsa…non ci tenevo a morire per ipotermia!
Andai in cucina,trovandoci Harry,con i capelli e la maglietta del pigiama bagnati,tremante di freddo.
Io:Fammi indovinare…Lou?Ghiaccio?
H:Bingo…
Sono stata più furba di lui a quanto pare.
Prendo una tazza dalla credenza,il latte dal frigo e i cereali ed ecco la mia colazione.
Appena ho finito mi alzo,seguita da Harry.
H:E se marinassimo la scuola?
Io:Riccio non tentarmi…devo ancora mettere piede in quella scuola.
H:Uffaaaaa.
Andai in bagno ridendo,e mi lasciai cullare dal getto caldo della doccia.
Spacchettai la mia divisa…oh beh,era meglio di quella della mia vecchia scuola…misi la camicia bianca,la gonna blu e grigia,giacca con lo stemma della scuola blu,sotto la gonna dei collant neri e ,in teoria,dovevo mettere degli orrendi mocassini marrone scuro…credevano davvero ch eli avrei messi?Ma certo….l’importante è crederci!Tirai fuori dall’armadio le mie vans blu scuro…oh,tesore mie,non vi lascerò mai!Mi trucco,pettino i capelli e vado a prendere la borsa in camera.
Lou:Pronta Des?
Io:Arrivo!
Scesi le scale e vidi i ragazzi,bellissimi nella loro divisa,e notai che anche loro avevano cambiato scarpe…
L:Le scarpe sono orrende!So che stavi fissando quello!-
Sorrisi:mi aveva capita a volo.
Prendemmo l’auto di Liam e,anche se un po’ strettini,riuscimmo ad arrivare a scuola.
Z:Mi raccomando Des,fai stare attento Harry…
H:Ehy!Io sono più grande di lei!
Lou:Ma lei è 10 volte più matura di te!
Harry fece una smorfia,poi,con l’auto di Liam,andammo a scuola.
Arrivammo a scuola in ritardo,dovetti correre in segreteria a prendere gli orari e il numero dell’armadietto e poi fare una corsa olimpionica fino alla mia classe.
Prof:….sulle vostre vacanze natalizie…Oh,lei deve essere Destiny Payne…Styles mi aveva detto che avresti ritardato…accomodati pure…stavo appunto dicendo che come prima cosa vi farò fare un tema sulle vostre vacanze,che ne dite?
I miei compagni sbuffarono mentre a me si illuminarono gli occhi:adoravo scrivere.
Sentii Harry,al mio fianco,picchiettarmi sulla spalla.
Io:Dimmi Harold…
H:Non è che mi aiuteresti a fare il tema?Sai…non sono molto bravo a…strutturarlo.
Gli sorrisi e annuii.
Lui mi abbracciò di slancio.
H:Ecco perché ti adoro!
Io divenni rossa e la professoressa ci rimproverò.
Prof:Le smancerie a casa,prego!
Io ed Harry ci guardammo e ci trattenemmo dal riderle in faccia.

A mensa mi sedetti con i ragazzi e,a sorpresa,Eleanor.
E:Des quanti anni mi davi?
Mi disse ridendo.
Io:18- 19…
E:Non so se sentirmi lusingata o no…devo compierli 18!
Io:E’ vero che le apparenze ingannano!
E:Esatto.
Continuammo a parlare e ci divertimmo un sacco a vedere la lotta con il cibo tra Niall e Harry.
A ultima ora iniziai a sentirmi fiacca e chiesi alla prof di fisica,che sapeva della malattia,se potevo andare a stendermi in infermeria.Lei,ovviamente,non  mi negò il permesso.
Nel tragitto per l’infermeria sentì qualcuno imprecare nel bagno dei ragazzi…sembrava la voce di Harry,così lo chiamai.
H:Des?Che ci fai qui?
Io:Sono esonerata da educazione fisica…ma tu che ci fai qui?
La sua testolina riccia sbucò dalla porta del bagno…iniziai a ridere incontrollatamente e lui gonfiò le guance,irritato.
H:Hai finito di ridere?
Io:Sc..scusa Harry…ma con gli spaghetti tra i capelli sei…molto serio…
Scoppiai nuovamente a ridere e lui,sbuffando,mi prese la mano e mi fece entrare nel bagno.
Io:Harry!Io non posso stare qui!
H:Andiamo!Aiuta un amico in difficoltà!Levami questa roba dai capelli!
Sorrisi e mi avvicinai.Lui,per arrivare alla mia altezza,si sedette sul piano di marmo del lavandino e io iniziai a levare la pasta dalla sua testa,con quel sorriso che non abbandonava mai la mia bocca.
Io:A te chi ti ci portava a fare quella battaglia con Niall?
H:Era divertente!E tu hai riso tantissimo!
Io:Okay hai ragione…
Tornai a ridere e lui mi fissava.
H:Sei molto bella quando sorridi…
Alzai la testa e le sue labbra s’infransero sulle mie.















Ebbeno no,non sono morta…alemno non ancora…non ho postato per 2 settimane perché sono andata in vacanza e…ciliegina sulla torta…prima che tornassi mi è venuto un bel febbrone!Questo sì che è culo!
Tralasciando la mia vacanza finita male,il capitolo è alquanto corto e un po’ bruttino,a mio parere…sta a voi decidere….
Mi dileeeeguo…
Spero vi piaccia :D