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Autore: Daisy Potter    11/03/2007    17 recensioni
Sono passati cinque anni...cinque anni da quando un malinteso ha distrutto le loro vite...o almeno la sua, quella di Akito; Sana sembra essere andata avanti. E dopo tutto questo tempo, è giunto il momento di un confronto...
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akito Hayama/Heric, Naozumi Kamura/Charles Lones, Sana Kurata/Rossana Smith
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Epilogo

Epilogo.

 

Sono passati ormai tre anni da quel giorno. Alla fine sono riuscita a compiere il grande passo: con Akito. Siamo felici, il passato ci ha insegnato a convivere con i nostri impegni e il nostro amore ci fa superare le avversità. E devo dire che ora mi sentirei pronta a compiere il secondo passo: adorerei avere una piccola copia di Akito da accudire … Temo però che Aky sia terrorizzato all’idea di biberon e pannolini, quindi penso che non gli dirò nulla quando smetterò di prendere la pillola …!

 

It's hard to remember how it felt before
Now I found the love of my life
Passes things, get more comfortable
Everything is going right

Comunque, la cosa speciale di questa giornata è che rivedrò Nao! È da molto che non ci sentiamo, il primo anno non ho quasi avuto sue notizie, non si è presentato al matrimonio, come mi ero aspettata, e in seguito l’ho solo sentito alcune volte per telefono. Ma oggi ha detto che verrà a trovarci! Sono davvero felice, non vedo l’ora di vedere come sta.

«Sana, a che ora hai detto che sarebbe arrivato Kamura?»

Oh, ecco Akito, ha appena finito di farsi la doccia.

«Dovrebbe essere qui in una mezz’oretta. Dai, muoviti, asciugati i capelli!»

In realtà mi piacciono di più così, bagnati e in disordine, con quei ciuffi che gli coprono scompostamente gli occhi, ma purtroppo non sono adatti a ricevere ospiti.

Venti minuti dopo, ecco che suona il campanello. Mi precipito alla porta, mentre vedo mio marito finire di abbottonarsi una camicia. Quando la apro, ecco comparire lui …

«Nao!»

Con entusiasmo avanzo a baciare entrambe le sue guance e stringerlo in un affettuoso abbraccio, poi, mentre sento Akito raggiungermi alle mie spalle, mi volto a presentarmi, con piacevole sorpresa, alla ragazza al suo fianco.

«Ciao, io sono Sana, vecchia amica di Naozumi. E tu sei …?» le chiedo con un sorriso.

La giovane, alta e snella, manda dietro le spalle una ciocca dei lisci capelli bruni e mi stringe la mano, sorridendo a sua volta:

«Veronica, molto piacere.»

Nel frattempo Akito e Nao si sono cordialmente salutati, e invitiamo gli ospiti ad entrare.


And after all the obstacles
It's good to see you now with someone else
And it's such a miracle that you and me are still good friends
After all that we've been through
I know we're cool
I know we're cool

Ci siamo accomodati nel salotto, ognuno con la sua tazza di saké tra le mani, pronti a intrecciare di nuovo le nostre vite e condividere alcuni degli attimi che abbiamo vissuto.

«Allora» inizio, incapace di trattenermi. «Come sei stato in questi anni, ero preoccupata! Non ti sei quasi mai fatto sentire, cosa hai fatto?»

Naozumi mi guarda sorridente, forse divertito dalla mia solita parlantina.

«Nulla di speciale, ho semplicemente deciso di ritirarmi dalla scena per un po’. E non preoccuparti, come vedi sono ancora vivo!» aggiunge ironicamente.

«Oh, lo vedo, lo vedo!» replico io, scoccando un’occhiata allusiva alla ragazza seduta al suo fianco sul divano del nostro salotto. La mia curiosità prende come sempre il sopravvento:

«Da quanto tempo vi conoscete tu e Veronica?»

I due posano le tazze sul tavolino che ci separa e si scambiano un’occhiata, poi è sempre Nao a parlare:

«A dir la verità, sin da prima della scuola media. Ci eravamo persi di vista, ma qualche anno fa ci siamo ritrovati. È stato un caso, ma ha segnato le nostre vite …»

Fa una pausa, durante la quale io continuo a fissarlo interrogativa, e questa volta è lei a rispondermi:

«Abbiamo deciso di sposarci.»

Credo che la mia mascella abbia toccato il pavimento.

«Che cosa? Ma … davvero?!» balbetto, mentre Akito non trattiene un sorrisetto alla mia espressione incredula.

«Be’, ormai ci frequentiamo da più di due anni, stiamo bene insieme, quindi … sì, ci sposiamo.» conferma Nao. Io non posso fare a meno di sorridergli, realmente felice per loro.

«E tu, Signora Hayama?» chiede in tono scherzoso. «Come va?»


We used to think it was impossible
Now you call me by my new last name
Memories seem like so long ago
Time always kills the pain

Mi perdo in racconti sulla mia vita con Akito, di aneddoti divertenti, particolari insignificanti, storie più o meno importanti. Ogni tanto anche Akito entra nel discorso, parliamo tranquillamente delle nostre vite, senza pensieri, come una volta, quando eravamo bambini.


Remember Harbor Boulevard
The dreaming days where the mess was made
Look how all the kids have grown, oh
We have changed but we're still the same
After all that we've been through
I know we're cool
I know we're cool
Yeah, I know we're cool

Ad un certo punto chiedo a Veronica di farmi vedere il suo anello di fidanzamento, ci sediamo vicine, cerchiamo di approfondire quella nuova amicizia appena iniziata, mentre Akito e Naozumi discutono a loro volta, amichevolmente, forse un po’ imbarazzati e straniti per trovarsi in quella situazione, ma finalmente sicuri dei loro ruoli.


And I'll be happy for you
If you can be happy for me
Circles and triangles
And now we're hanging out with your new girlfriend
So far from where we've been
I know we're cool
I know we're cool

Al termine della giornata, ci salutiamo, con la promessa, questa volta, di sentirci presto.

 

Quella notte mi sono fatta stringere dalle braccia di Akito, come sempre, sentendo ancora una volta il conforto che mi arrivava dal calore del suo corpo, e mai mi sono sentita più sicura della mia vita. Finalmente tutto era al suo posto. Il mio era accanto a mio marito, nei panni della Signora Hayama, per sempre. E magari, perché no, domani potrei anche essere mamma …

 

THE END

 

Questa è davvero la fine, ragazzi! Il testo è della canzone “Cool” di Gwen Stefani, che ha contribuito a darmi l’idea per la fic.

Credo di non avere altro da dire, quindi …a voi la parola!^_^

1bacione a tutti quanti!!

- Daisy -

  
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