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Autore: keeponfeelingbetter_    31/08/2012    0 recensioni
-sei per caso impazzita? Come ti è venuto in mente di portare con te Maria? Tu sei un idiota. Lo dicevo che non dovevo fidarmi di te. Sei la peggior migliore amica sulla faccia della terra!-
-hai finito? Bene, dopo tutti questi complimenti da parte tua, voglio comunicarti che lo sto facendo per voi. Sai, mi sono stancata di starvi a sentire. Almeno avrete ben due settimane per parlare e chiarirvi. Lo faccio perché so che non vedete l'ora di tornare come prima, ma visto che siete due deficienti, vi sprono io-
-io non capisco, tu cosa ci guadagni?-
Quattro ragazzi, quattro storie diverse. Un'estate da vivere
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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POV MARIA
Cosa ci mettevo ora in quella valigia che mi aspettava sul letto? 
Ma che importava? Due cose sarebbero andate bene. 
A chi volevo piacere? A nessuno! 
Sbuffai infastidita. 
Per due settimane dovevo restare sotto lo stesso 'tetto' di quel cretino. L'avrei evitato, semplice no? 
Tanto l'avevo fatto per un anno intero.
Perché Anna aveva fatto una cosa del genere?
Sapeva che i miei rapporti con lui non erano dei migliori, anzi non ci calcolavamo proprio. 
Un tempo eravamo legatissimi tutti e tre, poi quel giorno ...
Oh, basta ricordare.
Presi dall'armadio cosa mi capitava tra le mani e buttai il tutto con poca cura nella valigia.
Zia non ci avrebbe fatto troppo caso, visto che sua figlia era peggio di me.
La porta si aprì e il mio cagnolino ficcò il suo muso nella stanza, entrando.
-macciao cucciolina-
Salutai così Mais, con la solita voce idiota che mi usciva quando mi rivolgevo a lei.
Saltò sul letto e mi osservò preparare la valigia.
-mi mancherai in questi giorni-
Mais mi guardò con i suoi occhietti e come se avesse capito tutto venne a leccarmi la faccia
 
_________
POV ANNA
-Francesco, si può sapere perché la bottiglia del mio balsamo è praticamente vuota?-
Andai in salotto dove fui sicura di trovare mio fratello, con la bottiglia del balsamo in mano.
-sorellina, lo sai che oggi sei più bella del solito?-
-non prendermi per il culo e dimmi che ci faceva questa bottiglia vuota sul bordo della vasca-
-ehm, può darsi che io ne abbia usato un po'-
-E TU QUESTO LO CHIAMI UN PO'? Ma io ti uccido-
Presi a rincorrerlo per la sala con i capelli bagnati
-tua sorella per caso ha perennemente il ciclo, Francè?-
Mi bloccai di colpo. Non avevo notato che una figura era spaparanzata sul divano. 
Chi poteva essere se non Vito? 
-fatti i fattacci tuoi tu!-
-si, hai il ciclo-
-ma non hai nient'altro da fare che stare a casa mia a mangiare e stare spaparanzato sul divano?-
-ehm no!-
Mi allontanai dalla sala dimenticandomi anche di mio fratello e della strigliata che volevo fargli per avermi consumato il balsamo. 
Ora chi li recuperava i miei capelli?
Uscì velocemente dalla porta di casa e facendo due passi, mi ritrovai difronte ad un'altra porta. Suonai e aspettai battendo un piede a terra.
-oh Anna, ma cosa ci fai con i capelli bagnati?-
-scusami Bea, ma Giuseppe è in casa?-
-certo, è nella sua stanza. La strada la sai-
Aprì la porta della sua stanza senza preoccuparmi di trovarlo nudo o in qualsiasi altro modo.
-io lo odio okay? Lo odio con tutta me stessa. Come se non bastasse quel deficiente di mio fratello mi ha finito il balsamo
e io non so come fare con questi capelli di merda che mi ritrovo-
-hey, calmati. Ma che ti è successo? Sei rossa più dei tuoi capelli. Siediti qui e calmati, il balsamo ce l'ho io-
Mi abbandonai alle braccia del mio migliore amico e mi calmai un poco. 
Dopo con più calma gli raccontai tutto.
Come previsto scoppiò a ridere.
-ma dai, perché sei sempre così scontrosa con lui?-
-semplice, non lo sopporto. Sta più a casa mia che a casa sua. 
Ormai mi ha vista nuda, vestita, appena alzata dal letto, con il trucco e senza ...-
-la smetti di parlare a macchinetta?-
-sono nervosa! E non ho il ciclo-
-va bene, adesso fai un respiro profondo, vai in bagno prendi il balsamo e corri a casa, prima che mia madre ti inviti a restare a cena,
non ti sto cacciando ma so che hai ancora un milione di cose da fare-
-si, grazie Gius-
-quando vuoi-
Guardai il mio migliore amico e pensai a tutte quelle volte che aveva picchiato i miei ragazzi perché mi lasciavano.
Gli regalai un bacio sulla guancia e mi allontanai.
Passai dal bagno e poi dalla cucina per salutare Bice. Quando suonai alla porta ad aprirmi venne Vito. 
Lo spostai da una parte sbuffando.
Mentre andavo in camera mia, sentì che mi diceva dietro 'ciclo,ciclo,ciclo'.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
MY SPACE
salve ragazze, non avevo niente da fare così ho postato.
Commentate ;)
  
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