You're insecure, don't know what for.

IT'S GOTTA BE YOUUUUUU, ONLY YOUUUUU. La sveglia era suonata. Erano le 5 e 30. L'emozione era a mille. Sarei andata a Londra! È da quando avevo 5 anni che volevo andarci ed ora c'erano 6 motivi in più per farlo : Ed Sheeran e i One Direction. Mentre mi lavavo i denti, mi chiamò la mia migliore amica Chiara Reccia, avevamo lo stesso nome, ma un carattere molto diverso; io,anche se non lo sembravo, ero molto timida e lei molto sicura di sé.. era per questo che l'adoravo. La chiamavo Clemenza per via di una battuta che le feci parecchi anni prima in 3 elementare.

Cl- Holà Jawaad! Sei emozionata?! Giuro che se incontro i ragazzi mi ci fiondo sopra!

io- Dai, facciamo 50- 50 tu chi prendi? Tu sai che Zayn è comunque mio! * bacetto *

Cl-Lo so! E tu sai che a me spetta Mr. Payne, vero? Facciamo così, io prendo Liam Louis e Niall.

Io- Io allora per pareggiare il conto mi prendo anche Sheeran!

Cl- HAHAHAHA. Ok, questo è un colpo basso!

io- HAHAHA. Ooook Clemè, ci vediamo Davanti al Bar Esedra che così ci porta mio padre a Fiumicino ,ok?!

Cl- Maccerto! A dopo Jawaad!

io- A dopo!

Il viaggio fu abbastanza breve, ma fu molto irritante. Papà non faceva altro che stuzzicarmi sul fatto che mi avevano tolto la patente per colpa di un cretino che mi era venuto addosso, ma per gli altri la colpa, come sempre, era la mia, e Chiara, rammaricata anche lei, non aveva ancora la patente.

Per tutte e due le ore di aereo parlavo a Chiara di quanto fossi emozionata e lei rispondeva con lo stesso entusiasmo più qualche “Dai cazzo Gianluca!”.

Londra eccoci! Presi i bagagli e Clemenza fece altrettanto. Andammo vicino la strada per cercare di prendere un Taxi che ci portasse fino all'albergo. Io mi agitavo come Nicki Minaj in Starships per attirare l'attenzione di uno di quei vecchi bacucchi in quelle scatole gialle, mentre l'altra Chiara, con classe ed eleganza allungò il braccio e attirò l'attenzione di un taxi, la mia faccia aveva assunto la stessa espressione dei “miseriaccia!” di Ron Weasley, ma la buona notizia era che saremmo finalmente arrivate sane e salve all'albergo.

Arrivate davanti a quel grande hotel antico io e Chiara ci guardammo in faccia con un'espressione tipo “ammazza che lusso”. La giornata sembrava andare di bene in meglio anche perchè Clemenza, nonostante fosse la “Suora Maria” della situazione ,decise di andare in un pub ed io dentro di me pensavo “ Wow Santa Chiara da Isola del Liri si sta ribellando ai comandamenti!” ero felice con lei...