Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: aladoni    04/09/2012    10 recensioni
la parola chiave è: quotidianità.
Sono sempre loro. La guerra è finita. La gente è cambiata.
"Mi stai invitando ad uscire, Granger ?" chiede, confuso.
"Pessima idea?" risponde piano lei, desolata.
"Decisamente" concorda lui, sorridendo. "E allora non se ne fa niente, Malfoy. Buona notte"
"Avevo bisogno di questo giochetto, per farmi notare da te?" chiede
Malfoy si accende una sigaretta, senza smettere di guardarla. "No, non ne avevi bisogno, Granger."
"Mi interesserebbe di più sapere che completo intimo hai addos… " Hermione gli rifila un cazzotto sulla spalla. "Malfoy!"
"Eri bello, Malfoy, al ballo del Ceppo. Ero presa da Ronald, questo sì… "
"Alla cena del Lumaclub, ricordi? Eri davvero carina, Granger. L’anno scorso, vestita in quel modo… Eri bella."
"E dunque la Granger ti piace parecchio, Draco!"
"a te quanto piace, quanto ti stai lasciando coinvolgere Herm?" "ho paura"
La guerra è finita, è tutto okay.
Non è più così inconcepibile. Le differenze non sono più così marcate.
Non per chi ha vissuto e sofferto la guerra in prima linea, come loro.
"Oh mio Dio! Malfoy ed Hermione stanno appiccicati sulla stessa scopa!"
Alla fine, c’è pur sempre speranza.
Draco Malfoy ha il Marchio Nero. Hermione Granger non se ne cura più.
Amore, amicizia, legami.
Leggete!
Genere: Generale, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Hermione Granger, Pansy Parkinson | Coppie: Draco/Hermione, Harry/Ginny
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Contesto generale/vago
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Fa freddo, ma d’inverno ad Hogwarts fa sempre freddo.
Gli ampi corridoi in pietra non sono in grado di tenere il calore accumulato durante il giorno e le ampie vetrate spesso lasciate aperte da Gazza di certo non aiutano nell’ardua impresa.
La diciottenne Hermione Granger, ultimo anno di scuola e una battaglia alle spalle, si dirige a passo svelto verso il luogo d’incontro, la sciarpa rosso-oro avvolta intorno all’esile gola e il pesante mantello abbottonato alla bell’e meglio.
<< Mai letto il regolamento, Malfoy? >> chiede la giovane Granger, incontrando il suo co-prefetto all’ingresso della sala Grande, intento a fumarsi una sigaretta.
Draco Malfoy, carnagione chiara – “quasi spettrale”, ora che ci pensa bene - e divisa Serpeverde perfettamente abbottonata, si stacca stancamente dal muro – ma d’altronde è notte fonda e proprio a loro è toccato il turno più pesante !! – e le si avvicina.
<< Forse, il primo anno. >> risponde tranquillamente seguendola per i corridoi.
<< Sapresti che non si fuma >> continua lei, sorridendo leggermente.
“Tutte le sere la stessa storia, è una causa persa”pensa, eppure continua. Chissà.
<< Sapresti che non mi interessa minimamente >> gli fa il verso lui, aspirando.
Poi, come se niente fosse, le porge la sigaretta, gli occhi un po’ più caldi di prima.
<< Un tiro, Granger? >> chiede soavemente.
Si trovano davanti ad un’aula – solitamente vuota – dalla quale provengono strane risatine e mugolii.
Hermione Granger arriccia il naso e guarda male il suo co-prefetto, Draco Malfoy.
Le volute del fumo di sigaretta aleggiano tra loro, indisturbate.
<< No,  Malfoy. Ma grazie del pensiero >> dice, superandolo per aprire la porta dell’aula 334 con un semplicissimo Alohomora.
“Agitare e colpire!” si dice la giovane studentessa, eseguendo l’incantesimo.
<< Lasciamoli divertire, Granger. Beati loro! >> cerca di dissuaderla Malfoy, a qualche passo di distanza da lei e dalla porta socchiusa.
<< Andassero nei bordelli, non nelle aule vuote della scuola! >> esclama lei, inviperita.
Regolamenti, limitazioni, buon senso! Possibile che nessuno badi a queste cose?
Malfoy ride piano e la supera << Agli ordini >> dice semplicemente, prima di spalancare con forza la porta. I due giovani ragazzi, una Corvonero ed un Serpeverde, si staccano immediatamente l’uno dall’altra con sguardi terrorizzati.
Draco Malfoy si concentra sulla ragazza, apprezzandone le curve lasciate scoperte dalla divisa tutta malmessa. “E’ una bella biondina, magra ma ben piazzata”. Hermione Granger non se ne cura.
<< Nomi >> dice solo, impassibile come la sua amata professoressa.
<< Naomi McGaner >> dice piano la giovane Corvonero, di quindici anni al massimo. Hermione annuisce. Cosa ci tocca fare per essere guardate dagli uomini!, pensa sconsolata dando una fugace occhiata al ragazzo vicino a lei.
Carino, in effetti.
<< Non te lo dico >> esclama bellicoso il ragazzo, guardando male la Grifondoro.
<< Prego? >> chiede Hermione, confusa e offesa.
Un diciassettenne con le manie di protagonismo, che fortuna.
<< Non ho intenzione di dirti il mio nome, Mezzosangue >> ribadisce il concetto con astio, guardandola male. Hermione sospira piano, delusa.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
<< Non ti permettere mai più di rivolgerti in questa maniera ad un Prefetto e alla Salvatrice del Mondo Magico, tra l’altro. >> tuona alle spalle di lei Malfoy, categorico. Il cipiglio severo e l’aria minacciosa intimoriscono il giovane maleducato. Tutti conoscono gli esiti degli scontri avvenuti con il giovane rampollo di casa Malfoy. Duello magico o azzuffata alla babbana che sia.
Hermione cerca di reprimere un sorriso, ma d’altronde Malfoy l’ha appena chiamata “Salvatrice del Mondo Magico” e per giunta d’avanti a qualcuno!
<< Jhon Groller >> borbotta il ragazzo con gli occhi bassi. Vigliacco.
Davanti al vostro illustre Principe chini la testa.
<< Benissimo Groller. Cinquanta punti vi verranno tolti per essere fuori dalle vostre sale comuni a quest’ora della notte. Ve ne verranno tolti altri trenta per esservi appartati in un’aula della scuola a scop… >>
<< Malfoy! >> urla la Granger, scandalizzata colpendolo di striscio con un pugno.
<< …are come conigli, Granger. E’ quello che stavano per fare, fai poco la santarellina e non colpirmi! >> continua Draco guardando la sua coetanea per qualche secondo. << E a te, simpaticone, te ne verranno tolti altri trenta – nonostante sia la mia stessa casa - dal sottoscritto, così che tu possa imparare le buone maniere. Vedi di farceli recuperare in fretta, Groller. E ora andatevene! >> conclude il ragazzo, indicando con un cenno la porta e lasciandoli passare.
Jhon Groller si incammina, testa bassa e muso lungo, verso la porta dell’aula.
La giovane Corvonero, terribilmente mortificata, cerca di coprirsi il più possibile con la divisa stropicciata, sentendo in lontananza un << Non male McGaner, davvero non male! La prossima volta, passa da me! >> smorzato dal suono di una sberla e da un molto più incazzoso << Granger, basta malmenarmi! >> sempre del giovane Malfoy. Naomi scuote la testa, le lacrime che iniziano a solcarle il viso non le daranno pace per qualche ora. Oh ma, d’altronde, le amiche glielo avevano detto che era una pessima idea lasciarsi coinvolgere da Groller!
 
 
E’ notte inoltrata e i prefetti Draco Malfoy ed Hermione Granger hanno finito il loro giro di perlustrazione ormai da un po’.
Sono seduti per terra, in un corridoio del primo piano, la schiena rivolta contro il muro e pochi centimetri a separarli. Non hanno troppo sonno.
Draco fuma, tranquillo e indifferente, mentre Hermione gioca distrattamente con l’orlo della gonna un po’ troppo lunga, ma come piace a lei.
<< E così ti faresti la McGaner, Malfoy? >> chiede tranquilla la Grifondoro, guardandolo mentre aspira un altro tiro di sigaretta.
<< Davvero carina, ci farei volentieri un pensierino su >> concorda il giovane Serpeverde, sorridendo mesto.
<< Ma e’ praticamente una ragazzina! >> ci tiene a precisare lei.
<< Mi pare che sa quel che vuole, la ragazzina >> ribatte lui, allegro.
Hermione sbuffa, tirandogli un leggero cazzotto sulla gamba e scuotendo la testa.
<< La vuoi piantare di menarmi, Granger!? Ci hai preso gusto? >> chiede Draco, ma non e’ arrabbiato.
<< Un po’ >> ammette lei, sorridendo.
Malfoy scuote la testa, sconsolato, ma sorride. “ La Granger…”
Hermione guarda un po’ davanti a se, cercando di scorgere qualcosa – non si sa cosa – oltre la grande vetrata che ha proprio di fronte.
<< Non me la offri più la sigaretta, Malfoy? >> chiede gentile e un po’ sfacciata.
Malfoy alza un sopracciglio, confuso << La vuoi? >> chiede
<< Perché no ? >>  risponde Hermione, sorridente.
Malfoy le offre, un po’ scettico, una delle sigarette che tiene nel suo astuccio d’argento con lo stemma dei Malfoy, “tanto per cambiare” pensa lei.
Con un semplice colpo di bacchetta e un incantesimo non verbale gliela accende, aspettando una sua reazione. Hermione semplicemente se la porta alle labbra, facendo un bel tiro. Espira dopo qualche secondo, rilasciando una densa nuvoletta bianca sopra le loro teste.
Draco Malfoy continua a guardare la bocca della giovane ragazza, forse aspettando che lei tossisca o che semplicemente lo mandi a quel paese.
“Non sarebbe la prima volta”
<< Fumi, Granger? >> chiede dopo un po’.
<< Questo tono così sorpreso Malfoy, perché? Ti ricordo che le sigarette sono una diavoleria babbana >> risponde lei, guardandolo negli occhi.
<< Non queste, Granger. Non fumerei mai delle diavolerie babbane, hai detto bene. Sono ritoccate da un esperto mago Thailandese, una vera chicca. >> dice con fare trionfo. Hermione scuote la testa, doveva aspettarselo.
<< Comunque no, non fumo. >> risponde alla sua domanda, sorridendo al suo ghigno tipicamente Malfoyiano.
<< E questo come me lo chiami, saputella? >> domanda ironico, indicando la sigaretta che ha ancora in mano.
<< Sfizio, Malfoy. Un semplice sfizio >> risponde lei sorridendo, per poi buttare la sigaretta per metà consumata a terra e farla evanescere con un colpo secco di bacchetta. 
Malfoy ridacchia, ammettendo la sconfitta.
Si alza e, con galanteria, porge la mano alla giovane Granger che, senza tante cerimonie, si lascia tirare su.
“Grazie.” “Prego” vorrebbero forse dire, ma non lo faranno.
<< E così la Mezzosangue ora e’ diventata Salvatrice del Mondo Magico? >> chiede ironica Hermione, ricordandosi di quel particolare.
Draco storce la bocca, infastidito << Sapevo me lo avresti rinfacciato >> mormora, incamminandosi a passi svelti.
<< Eh no, Malfoy! Non puoi lasciarmi senza questa piccola rivincita! >> esclama lei rincorrendolo per il corridoio, incurante di aver alzato la voce.
<< Riconosco semplicemente la verità, Granger. Sei una Mezzosangue e sei la Salvatrice del Mondo Magico. >> chiarisce lui, forse sorridendo.
Lei non lo riesce a vedere.
<< E tu sei uno spocchioso viziato e furetto. Ma riconosco semplicemente la verità, Malfoy >> risponde a tono lei, sorridendo per davvero.
Strano, forse sì.
Malfoy si ferma e si gira, guardandola in maniera ambigua. Sono davanti al ritratto della signora Grassa e Malfoy, ancora una volta, si e’ dimostrato essere un cavaliere. Dall’armatura un po’ ammaccata, ma pur sempre un cavaliere.
Hermione lo raggiunge e si ferma davanti a lui.
<< Questa te la concedo Granger, ad un patto >> dice piano, con fare cospiratorio.
<< Dimmi >> risponde lei, curiosa.
<< Non hai paura di sentire cosa ho da proporti, Granger? >> ghigna.
<< Non ho mai avuto paura di te, Malfoy. Men che meno ora. >> chiarisce limpida.
<< Domani devi invitare Groller ad Hosgmeade >> propone.
Hermione strabuzza gli occhi, sorpresa. Tra tutte le ipotesi possibili e impossibili, questa non l’aveva neanche minimamente presa in considerazione.
<< Cosa? E perché mai? >> domanda, infastidita.
Draco si passa una mano tra i capelli, soddisfatto. Non se l’aspettava.
<< Sei un’impavida Grifondoro, o no? Hai paura ad invitare uno spocchioso figlio di Mangiamorte che ti odia ad un appuntamento? >> dice con voce angelica.
Hermione lo guarda, infastidita.
Lei e Groller. Da soli. Ad Hosgmeade. Per una scommessa. Per una scommessa fatta con Draco Malfoy, alle 02.00 di notte.
<< Andata Malfoy, ma anche io ho delle condizioni >> dice, improvvisamente rianimata. Il giovane Serpeverde la guarda, confuso e un po’ ammirato.
<< Posso tranquillamente uscire con la McGaner, se vuoi propormelo >> dichiara lui, sorridendo maliziosamente. Hermione gli assesta un altro leggero cazzotto, tanto per chiarire la situazione.
<< No. Hai detto che devo invitare uno spocchioso figlio di Mangiamorte che mi odia ? Ne invito uno, ma solo se anche l’altro accetta poi di uscire con me. >> risponde, tutto d’un fiato. La sua idea era geniale, nella sua testa.
Ora, di fronte ad un Malfoy con le sopracciglia aggrottate, la sua idea sta perdendo consistenza.
“Cretina, Hermione. Hai bruciato il vostro rapporto amichevole con una sola frase”
<< Mi stai invitando ad uscire, Granger ? >> chiede, confuso.
<< Pessima idea? >> risponde piano lei, desolata.
<< Decisamente >> concorda lui, sorridendo.
<< E allora non se ne fa niente, Malfoy. Buona notte >> dice Hermione, ritrovando il suo carattere e superandolo. Si accosta davanti al ritratto della Signora Grassa, aspettando educatamente che si svegli.
<< Pessima idea, Granger, per due motivi. Primo, da che mondo e’ mondo, sarei io a dover invitare te. Secondo, sono uno spocchioso figlio di Mangiamorte ma, purtroppo per me, non ti odio. >> sente alle sue spalle e il suo cuore manca di un battito. Hermione si gira, un po’ confusa ma decisamente molto eccitata all’idea.
<< Per cui, >> continua lui, avvicinandosi di qualche passo << Granger cara, ti aspetto sabato pomeriggio davanti ai Tre Manici di Scopa, dopo che avrai passato la tua giornata con Groller, naturalmente. Direi che se resisti due ore… Vederci per le cinque andrà più che bene. >> conclude, sorridendole.
Non un invito, ma si sarebbe aspettata troppo.
<< Buona notte, Granger >> sussurra Draco, andandosene senza aspettare una risposta. Probabilmente sta ghignando, ma ad Hermione va più che bene.
Entra nella sua sala comune, deserta, e si sente euforica.
Ma l’euforia svanisce di colpo, lasciando spazio alla nausea.
 
Domani mattina dovrà invitare quel viscido di Groller.
 
Si avvia su per le scale che portano al suo dormitorio, sconsolata.
 
Però poi uscirà con Malfoy.
 
Chiude la porta di camera sua e sorride, felice.
Si può fare.
 
 
 
 
 
 
 Salve!! Piccolo angolo tutto mio, tanto per dirvi due parole :) 
spero siate arrivate tutte fin qua giù con un sorriso sulle labbra :)
è la prima storia sul fandom di Harry Potter che pubblico, amo la coppia Draco Hermione per cui eccomi qua :)
spero di non aver stravolto in alcun modo i personaggi, ma non mi sembra...
Mi piacerebbe sentire il vostro parere, davvero davvero molto!!! 

Buona notte, Chiara
   
 
Leggi le 10 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: aladoni