Eh, si, ci lasciamo così, tra le lacrime.. Ma non finì così.

La sera.

Io seduta nel mio letto.
Improvvisamente la finestra sbatte contro il muro ed entra quella stessa brezza della sera prima accompagnata dal calore e dal profumo di Michael.
Corro alla finestra, guardo intorno in cerca di qualcosa, o meglio in cerca di Michael, ma nulla.
‘’Beh, cosa credevo? D'altronde gli avevo chiesto io di andarsene. Che stupida, avrei potuto… No, non lo posso pensare Michael non è mio.’’

Torno a letto, mi siedo, stavo per sdraiarmi quando vedo un’ombra proprio di fronte a me..
I miei occhi si riempiono di lacrime a quella meravigliosa vista..
Era Michael.. Era ritornato da me.

Io non  sapevo cosa dire, non riuscivo a parlare. Ero troppo felice.
Si siede sul letto e mi dice: ricordi? Ti avevo detto che ero tornato per restare, però come hai detto tu noi dobbiamo vivere anche la nostra vita, quindi se vuoi possiamo incontrarci la sera anche solo per 5 minuti, io il tempo per te lo trovo sempre..!-

IO IL TEMPO PER TE LO TROVO SEMPRE. IO IL TEMPO PER TE LO TROVO SEMPRE. PER TE. SEMPRE. PER TE. SEMPRE.
Continuavo a sentire queste parole nella mia testa, sempre come un disco incantato.
Il battito del mio cuore accelera.  
Non riesco a trattenermi,  esce una lacrima.

Michael mi stringe forte a se, il calore del suo corpo e il suo profumo mi mandano tutt’ora in estasi.
Restammo così, uno nelle braccia dell’altro per molto tempo, nessuno dei due voleva lasciare andare l’altro.
Gli chiesi di sdraiarsi al mio fianco, lui lo fece.
Si sdraiò, gli rubai un bacio sulle labbra, un piccolo bacio. Lui sorrise.

Mi prese la mano e inizio a baciarmi le nocche. Iniziai a ridere, mi faceva il solletico.
Il suo sorriso, i suoi grandi occhi scuri, il suo profumo e il suo calore non li dimenticherò mai..
Intrecciamo le nostre dita. E così anche i nostri sguardi.

Mi ero letteralmente persa nei suoi occhi.

Sorridiamo. E appoggio la testa sopra il suo cuore.
Sentivo il suo battito accelerato. Quel Boom Boom per me era musica. E’ musica.

Potevo sentire il suo respiro coincidere al mio.
Iniziò a passarmi le mani tra i capelli e mi accarezzò dolcemente.
Iniziò a sussurrarmi dolci parole tra cui: Sei bellissima. Non ti abbandonerò mai.

Rimanemmo così per molto tempo. Quasi tutta la notte.
Tra baci e carezze, senza andare oltre, perché a noi bastavano.

A me bastava ci fosse lui. E a lui bastava ci fossi io.

Oh.! Fu fantastico, e sapete lui ora ogni sera ritorna da me, si solo per  15 minuti. Cosa facciamo? E’ semplice: balliamo,  in realtà mi insegna i suoi passi (io sono una frana), cantiamo, ci raccontiamo le nostre giornate.  Un abbraccio, un bacio rubato e la serata finisce.
E’ bello averlo qui, si, solo per 15 minuti, ma quei minuti sono eterni quando stai con la persona che ami...


I love you Michael and thank you..