Il buio abbraccia la sala e le poltroncine rosse come una spessa coltre di neve. Rachel, eccitata, tira il braccio di Kurt, trascinandolo giù per i ripidi scalini.

“F, G, H… Finn, a che fila hai detto che siamo?”

“Il ragazzo, che li segue come un’ombra, fruga nelle tasche per cercare i biglietti.

“Eccoli!” esclama trionfante, e subito dopo deluso: “Ah, no, questa è solo la ricevuta dei tuoi orecch…”


“Del tuo regalo di compleanno!” lo interrompe Kurt cercando di rimediare alle parole scappate di bocca al fratello. Il viso di Rachel si illumina, ma l’occhiataccia dell’amico la fa tacere.

“Li ho trovati!” dice Finn.

“Finalmente!” oensa Kurt.

“Fila K, posti 14,15,16”

“Fila K, eh? Eccola!Entra prima tu Kurt!”

Il ragazzo ubbidisce maledicendosi mentalmente: “Perché sono venuto al cinema con Finn e Rachel?! E a vedere cosa, poi?! Un horror! Sarei dovuto restare a casa, magari preparare un assolo, o fare shopping con…”

“Ehm, Kurt…” lo interrompe Rachel.

“Sì?” risponde lui sovrappensiero.

“Ecco pensavo di sedermi io in mezzo, per stare vicina a Finn… sai… non è che potresti…” chiede Rachel allusiva.

“Ehm, certo” risponde il ragazzo arrossendo e spostandosi alla poltroncina numero 16.

“Bene!” trilla Rachel felice, poi si siede e gli fa un buffetto al braccio, mentre con l’altra mano stringe già quella enorme di Finn.

Kurt sorride nel buio. E’ impossibile fare i musoni con Rachel Berry nei paraggi.

* * *

“Sbrigati Blaine! Scommetto che il film è già cominciato!”

“Cos’è tutta questa fretta all’improvviso, Thad? Non eri tu quello che diceva:”Non capisco proprio come hai fatto a convincermi a venire al cinema! A vedere un horror! Odio gli horror, sono pieni di morti! Odio i morti! Odio gli horror!”?” lo scimmiotta l’amico.

“Li odio, infatti! Ma ormai siamo qui!”

“Dai Thadduccio! Non devi preoccuparti! Ci sono io, il tuo cavaliere senza macchia e senza paura!” lo prende in giro Blaine “Se vuoi mi puoi abbracciare nei momenti in cui hai più paura, farò finta di non sapere che l’unico motivo per cui mi stringi è la cotta segreta che hai per me…”

Thad sbuffa, mentre Blaine gli lancia un bacio.

“sono 6.50 $” dice la ragazza alla cassa, allungando a Blaine un gigantesco cilindro di cartone, traboccante di pop-corn al burro.

“Grazie” ammicca Blaine, facendole l’occhiolino, mentre paga.

Thad osserva la scena divertito, e una volta allontanatosi dal bancone del bar dice all’amico: “Non puoi proprio evitare di flirtare con qualsiasi cosa si muova, eh?”

Blaine alza le spalle, “che ci posso fare? Io sono affascinante di natura!”

* * *

“Sta per iniziare!” sussurra Rachel, fin troppo felice, all’orecchio di Kurt.

“Nota numero 1- quando si va al cinema con Rachel Berry bisogna portarti i tappi per le orecchie.

Nota numero 2 – se mai mi ricostringeranno a vedere un horro dovrò portarmi anche una mascherina da notte.” Pensa lui.

* * *

“Lo sapevo che era già iniziato!” sbuffa Thad. “Fila K, Blaine, posti 17 e 18”

“Me lo ricordo, Thad! Me l’hai ripetuto tre secondi fa!”

I due ragazzi camminano rasenti alle pareti, nel buio totale, mentre sullo schermo uno strano mostro insegue una coppia di ragazzi urlanti.

“Forte!” sussurra Blaine.

Thad lo spinge tra una fila di poltroncine e l’altra, e dopo una decina di piedi pestati e la perdita di innumerevoli pop-corn, i ragazzi riescono a raggiungere i loro posti. Appena Blaine si siede il braccio bianco dello sconosciuto alla sua destra scivola via dal bracciolo comune, in silenzio.

* * *

“Se un’altra persona si trasforma in uno di quegli strani cosi sanguinari, io esco immediatamente da questo posto per non tornarci mai più.” Pensa Kurt, dopo l’ennesimo sussulto.

Vorrebbe dirlo a Rachel, ma lei non gli parla da un’ora, un lasso di tempo troppo sospetto per evitare di pensare che non sia più concentrata sul film, ma sulle… beh, sulle labbra di Finn, come previsto.

“Per lo meno mi ha lasciato il bracciolo” pensa Kurt.

Si guarda intorno. O meglio, ha l’intenzione di guardarsi intorno, ma appena si ricorda della fusione che potrebbe essere in corso tra Rachel e Finn, decide che l’unica cosa che può guardare è alla sua sinistra: il ragazzo con la confezione gigantesca di pop-corn.
“Al burro” aggiunge, mentalmente, dopo poco, arricciando il naso.

* * *

“Questo film è una forza, Thad!”

“Ho smesso di guardarlo quando quello più grosso si è mangiato la ragazza. Stanotte avrò gli incubi, ma se tutto va bene quello divorato questa volta sarai tu…”

Blaine ride e prende un’altra manciata di pop-corn.

“Finiranno mai questi cosi?” chiede Thad, fingendosi irritato, picchiettando con le dita sulla confezione di cartone.

“Temo di sì, Thad”

“Bene.”

“Qualsiasi cosa pur di non guardare il film, eh?” ridacchia Blaine.

* * *

Nella sala è tutto troppo buio e Kurt del ragazzo vede solo il profilo del viso e le braccia.

“Un profilo di un viso, decisamente invitante, e le braccia” aggiunge una voce sinistramente simile a quella di Rachel, nei pensieri di Kurt.

* * *

“Thad smettila di fissarmi!” mugugna Blaine con la bocca intasata di pop-corn.

“Che dici Blaine? Io non ti sto guardando!”

“Oh, sì invece! Ricordi? La cotta! Mi stai fissando la mascella, sento come se formicolasse, sento che qualcuno la sta fissando.”

“I tuoi superpoteri hanno bisogno di una revisione, Bowtieman!” risponde l’altro scherzoso.

Blaine ride, non vuole ammetterlo a Thad, ma sente davvero che qualcuno lo sta guardando. Disinvolto, gira la testa, e i suoi occhi incontrano quelli di un ragazzo che ha tutta l’aria di essere molto più interessato a fissare il suo viso che al film.

* * *

Kurt gira la testa di scatto, le guance in fiamme.

“Lo schermo, devo guardare lo schermo!” si ricorda, mentalmente, cercando di mettere a fuoco le scene che scorrono davanti ai suoi occhi. Dopo pochi istanti sbuffa.

“Com’è successo che improvvisamente non voglio guardare altro che mr. Poltroncina 16?”

* * *

Blaine ha guardato la testa scattare, le guance pallide diventare appena un po’ più scure, e ha sorriso nel buio. Il ragazzo seduto al suo fianco sussulta ogni volta che un mostro passa sullo schermo. La sua mano destra si stringe appena un po’ di più sul bracciolo, l’altra si chiude sull’aria, a metà strada verso l’altro bracciolo della poltroncina, quello in condivisione con lui.

“Il nostro bracciolo” pensa Blaine concedendosi un altro sorriso, senza più saper smettere di fissare il poco visibile del volto di mr. Poltroncina 16.

* * *

L’ultimo mostro cade sotto i colpi dell’umano superstite. Titoli di coda.

“Bel film, vero Kurt?” dice Rachel alzandosi di scatto.

“Già” le risponde lui, costretto a smettere di guardare sott’occhio lo sconosciuto.

“Rachel è una pessima bugiarda” pensa Kurt, “Non saprebbe raccontarmi che l’inizio e la fine di quello che abbiamo, anzi, non abbiamo, visto.”

* * *

“Finalmente è finito!” sospira Thad sinceramente sollevato.

Blaine si gira ridendo, rendendosi conto solo ora di essersi perso il finale cercando di scorgere nel buio il volto dello sconosciuto.

“Anche i pop-corn, ma io non ne sono così felice” ribatte fingendosi abbattuto.

“Dove sono gli amici quando serve qualcuno a consolarti?” chiede facendo gli occhi da cucciolo.

Thad lo ignora con una gomitata e insieme i due intonano a bassa voce la colonna sonora che accompagna i titoli di coda. A musica finita, le luci si accendono e Blaine si gira per guardare finalmente il viso di mr. Poltroncina 16, ma il suo posto è vuoto.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Questo episodio non mi convince molto. Assolutamente non quanto il primo, perché con Kurt e Blaine così vicini, al buio, il mio cervello continuava a farli saltare uno addosso all’altro! (Maniaca!)
Ho dovuto, quindi frenare un po’ la penna, questo è il risultato, spero vi piaccia ☺

Mi ero proposta di restare il più fedele possibile allo show, ma anche in questo capitolo mi sono tradita! D: In effetti credo che le dinamiche tra i personaggi saranno in tutti gli episodi più simili a quelle della terza stagione: un Kurt con meno “complessi”, un’amicizia Hummelberry decisamente più solida e un rapporto fraterno tra Finn e Kurt. Perdonatemi ☺

Spero che lascerete un commento, mi farebbe davvero tanto piacere.

Alla prossima,

Mosca.

p.s ecco a voi un fantastico Bowtieman: http://twitter.com/#!/MrRPMurphy/media/slideshow?url=pic.twitter.com%2FAqykQcGN