09/09/2012
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Capitolo2.
La prima estrazione
Un paio di pozze color fuoco osservavano attente ogni singolo movimento dei giocatori in campo.
Seduta in panchina non era stato difficile inquadrare i giocatori della Raimon, avevano tutti dei tiri molto potenti ed anche una gran varietà di elementi, cosa che sarebbe stata molto utile durante il FF.
-Bene ragazzi, facciamo una piccola partita d’allenamento!- la voce dell’allenatore, attirò l’attenzione dei giocatori.
Era un uomo alto, sulla trentina, con una zazzera di capelli marroni spettinati, e due occhi color viola malva incredibilmente penetranti.
-Hayashi tu entrerai in campo dopo!-
-Si-
Tutta la squadra si radunò davanti al loro allenatore, che consegnò ad ognuno di loro delle casacche azzurre e bianche.
-Bene, quelli con le casacche bianche formeranno una squadra, mentre quelli con le casacche azzurre un'altra, siete sette contro sette quindi vi voglio veder giocare come se foste in una vera partita-
-Ok Mister!-
In pochi minuti i quattordici giocatori erano disposti in modo da formare uno schema da: due punte, due centrocampisti, due difensori e un portiere per squadra, di sicuro sarebbe stato interessante vedere come si sarebbero comportati in uno schema così improbabile.
Il calcio d’inizio lo diede la squadra azzurra, le cui punte erano Alexandra e Jay.
La bionda superò senza difficoltà gli avversari, e in pochi minuti si ritrovò davanti alla porta bianca, protetta da Mahoro.
Lanciò in aria la palla, che fu avvolta da un’aurea glaciale, congelandola, si lanciò verso di lui colpendolo con una potenza fulminante.
La palla volò verso la porta, ghiacciata e percorsa da volente scariche di corrente.
-GHIACCIO FULMINANTE!-
Nel frattempo dalla schiena di Mahoro erano usciti due esserini completamente rossi, uno con un più sulla fronte, e l’altro con un meno.
Entrambi gli esserini saltarono nelle mani del portiere non appena la palla gli fu vicina, Mahoro allungò entrambe le braccia e tra i due esserini cominciarono a fluire scariche elettriche, che catturarono il pallone, frantumando il ghiaccio che lo circondava.
-BASSO VOLTAGGIO!- alla fine Mahoro stringeva saldamente tra le mani il pallone.
-Ottima parata Mahoro!- esclamò Sakura, una delle due punte della squadra bianca.
-Vai Sakura, tua!- gridò in risposta il portiere lanciandola la palla dall’altra parte del campo, dove la rossa era pronta per riceverla.
Bloccò il pallone con il petto, per poi lanciarsi all’attacco, da sola.
Appena superata la metà campo si ritrovò la strada bloccata da Juliet, uno dei difensori azzurri.
-No di qui non passi!- affermò il difensore preparandosi a sottrarre la palla alla rossa.
Ma prima che potesse avvicinarsi di qualche passo, con un colpo di tacco Sakura passò la palla all’indietro, che venne immediatamente intercettata da Amy.
-Cosa?- domandò confusa l’albina.
-Muoviti Sakura!- gridò Amy avanzando verso la porta avversaria.
-Arrivo!-
Le due attaccanti effettuavano passaggi veloci e bassi, molto difficili da intercettare, quindi non ebbero problemi ad arrivare davanti alla porta azzurra.
-Vai tira!- gridò Amy passando la palla alla compagna, che l’alzò in aria per poi seguirla cominciando a ruotare su se stessa, avvolta da delle lingue di fuoco.
Quando raggiunse il pallone, lo calciò con il piede nel quale aveva incanalato l’energia del fuoco.
La palla schizzò in porta, avvolta dalle fiamme.
-TORNADO DI FUOCO!- urlò Sakura un attimo dopo aver lanciato il pallone.
Shiny, il portiere azzurro, alzò entrambe le mani, con i palmi rivolti verso la palla.
-PARATA DELLA ROSA INVERNALE!- urlò, e dai palmi delle mani, apparve un enorme rosa di ghiaccio color azzurro scuro, che catturò la palla nel suo centro, estinguendo il fuoco che la ricopriva.
Quando scomparve la rosa, il pallone ricadde tra le sue mani.
-Jay!- il portiere lanciò la palla alla castana, che nel frattempo era rientrata nel suo lato del campo.
La ragazza bloccò il pallone, lanciandosi verso il lato avversario, ma si ritrovò la strada sbarrata da Akira.
Le due cominciarono a “lottare” per il possesso della palla e dopo diversi minuti alla fine fu Akira ad avere la meglio, che abbassandosi velocemente riuscì a sbilanciare l’avversaria, e a sottrarle la palla.
Il fischio del mister bloccò le azioni dei giocatori.
-Hayashi entra al posto di Gouenji!- ordinò l’uomo.
-Ok!- rispose l’albina, mentre Sakura correva verso la panchina.
-Metticela tutta!- si raccomandò Sakura con un sorriso, Ai non rispose, si limitò soltanto a battere il cinque alla rossa, per poi prendere il suo posto affianco di Amy.
-Vedi di adeguarti in fretta al nostro gioco!- esclamò la bicolore all’indirizzo della new entry.
-Il vostro gioco è molto meno complicato di quello che credi!- rispose impassibile l’attaccante.
-Cosa?- l’unica cosa che impedì ad Amy di tirare un forte pugno in faccia all’albina fu che venne nuovamente dato il calcio d’inizio.
Alexandra e Jay cominciarono a correre velocemente verso la metà campo, seguite dalle due centrocampiste, la palla non era mai trattenuta per troppo tempo da una sola ragazza, e con passaggi corti e rapidi nel giro di poco, avevano raggiunto il lato avversario.
-Jay tira tu!- urlò Sabrina passando la palla alla compagna.
La ragazza fischiò chiamando un enorme fenice verde, che prese consistenza dietro di lei, delle fiamme color verde chiaro sprizzavano dagli occhi luminosi come lanterne del’animale, lanciò il pallone in aria e lo raggiunse spiccando un salto.
-AIR PHOENIX!- urlò dando un calcio al pallone che s’illuminò di verde, e seguito dalla fenice volò verso porta.
-CASSAFORTE DI GHIACCIO!- urlò Shiny ponendo entrambe le mani sul terreno, immediatamente la porta fu avvolta da un’enorme cassaforte costituita interamente da solido e spesso ghiaccio trasparente.
La palla, seguita dalla fenice, ci sbatté contro, e l’uccello cominciò a dimenarsi affinché la palla entrasse in rete.
Delle crepe cominciarono a formarsi su tutta la superficie della cassaforte, che dopo diversi minuti di lotta contro la fenice, si ruppe scomparendo.
Il pallone volò al disopra della traversa per il forte contraccolpo causato dalla rottura della cassaforte.
-Accidenti!- ringhiò Jay.
-Stai tranquilla- disse Alexandra senza distogliere gli occhi color ghiaccio dalla porta –Avrai un'altra occasione!-
-Capitano tua!- urlò il portiere effettuando una rimessa laterale che portò la palla dritta tra i piedi di Akira.
-Shirley! Amy! Andiamo!- le tre giocatrici cominciarono ad avanzare verso la metà campo avversaria.
Ben presto le due centrocampiste si ritrovarono la strada sbarrata da Sabrina e Karin, le due centrocampiste azzurre e Juliet e Frank i difensori.
Shirley e Akira si scambiarono un occhiata intenditrice, e prima che uno qualsiasi dei loro avversari potesse avvicinarsi, una brezza leggera pervase il campo, che sollevò le due giocatrici.
Sulle loro schiene si aprirono imponenti due candide e semi trasparenti ali di nuvole.
Quando ormai furono fuori dalla portata degli avversari cominciarono ad avanzare sbattendo le grandi ali e passandosi reciprocamente la palla.
-VOLO DIVINO!- urlarono un istante di prima di passare la palla ad Amy che nel frattempo era giunta senza difficoltà davanti alla porta azzurra.
La palla le arrivò dritta sui piedi –BIJUU DAMA!- urlò e dal corpo fuoriuscirono nove sfere di energia, che si concentrarono nel pallone, mentre dietro la sua schiena comparve l’immagine di una gigantesca volpe dal pelo color rosso scuro.
Quando la palla raggiunse il massimo splendore la bicolore la calciò sprigionando un energia inimmaginabile, e seguita dalla volpe volò verso la porta.
-BASSO VOLTAGGIO!- urlò Mahoro eseguendo la stessa tecnica di poco prima.
Il pallone venne catturato dalle scariche elettriche che trapassavano i corpi dei due esserini, ma a differenza della prima volta la potenza del colpo non venne nemmeno dimezzata, e la volpe con un ringhi spaventoso, distrusse la gabbia elettrica facendo scomparire i due esserini.
Mahoro si dovette gettare a terra per non essere colpito dalla potenza devastante del tiro, e la palla centrò la rete della porta minacciando di romperla.
-Bravissima Amy!- urlarono Akira e Shirley all’unisono, mentre sul volto dell’attaccante si apriva un sorriso soddisfatto.
-Brava davvero- confermò Mahoro –Ma ora tocca a noi! Vai Alexandra!- con un calcio Mahoro lanciò la palla verso la sua compagna che era appena dopo la linea di metà campo.
Il pallone venne intercettato a metà strada da Ai, che lo bloccò con il petto, lasciandolo ricadere sul terreno.
Cominciò a correre verso la porta, la strada spianata grazie all’azione appena compiuta dalle sue compagne.
In pochi secondi si ritrovò davanti alla porta, strinse le braccia al petto in modo da formare una X e una spirale color viola scuro si alzò dalla sua schiena ricoprendo interamente il pallone.
-ANGELO CADUTO!- urlò lanciando il pallone verso la porta.
L’aurea oscura che lo circondava si aprì ai suoi lati, creando due ali viola scure che donarono maggiore velocità alla palla, che grazie all’elevata velocità colpì la porta, senza incontrare la benché minima resistenza da parte del portiere.
Lo sguardo color miele di Akira saettava velocemente dalla palla ad Ai, era la seconda volta che quel tiro batteva la difesa di Mahoro, e per di più senza lasciargli il tempo di effettuare qualche Tecnica Micidiale.
Il triplice fischio del mister pose fine alla partita, che si concluse con il risultato di due a zero per i bianchi.
-Molto bene, per oggi abbiamo finito!- annunciò l’uomo –Ora potete andare!-
Sospiri sollevati si alzarono dalla squadra.
-Abbiamo finito!- sospirò Jay sollevata.
-Mano male!- asserì Mahoro –Non ne potevo più!-
Ben presto tutti i componenti della squadra abbandonarono il campo, chi diretti alle docce e chi direttamente a casa.
E poi c’era chi di andare a casa non ne aveva la benché minima intenzione.
-Le prime due squadre che si scontreranno nel FF di quest’anno sono…- da due grosse ampolle di vetro vennero estratti due biglietti differenti –La Raimon Jr. H. contro la Kidokawa Seishū Accademi!-
Due fasci di luce illuminarono i due allenatori delle squadre.
-Il FF inizierà tra tre giorni esatti, e tutti gli incontri verranno giocati nella Element Zone, lo stadio messo in uso dalla Element Hunters Corporation!-
-Novellina!
-Black!-
Le due attaccanti si squadrarono da capo a piedi, la prima con sguardo annoiato e gli occhi di un color grigio spento, e la seconda senza lasciar trasparire alcuna emozione.
-Che ci fai qui?- domandò Amy sedendosi affianco dell’albina.
-Potrei farti la stessa domanda- replicò Ai girando la cannuccia del suo cocktail.
-Ma te l’ho fatta prima io!- Amy sorrise soddisfatta nel vedere un irrigidimento dei muscoli della ragazza.
-Nono sono affari tuoi!- rispose acida l’albina, per poi riprendere il suo consueto autocontrollo.
-Sei noiosa lo sai?-
-Non m’interessa!-
Amy sbuffò, ed in quel momento ad Ai sembrò essere una persona normale.
-Di un po’ anneghi i tuoi dispiaceri nell’alcool?- domandò la bicolore riacquistando il suo solito ghigno.
-Come tutti!- replicò l’albina, Amy non rispose.
-Sai che ti dico? Sei veramente noiosa!- esclamò la ragazza dopo un paio di secondi –Io me ne vado!-
Detto questo si alzò ed uscì dal locale senza aggiungere altro.
Ai si portò il bicchiere alla bocca buttando giù il restante liquido color rosa chiaro sul fondo del bicchiere.
-Annegare i dispiaceri nell’alcool…- sussurrò cominciando a giocare con i cubetti di ghiaccio –Magari funzionasse-
Angolo dell’autrice.
Ave popolo! Morituri… vabbuò lasciamo perdere il latino và!
Eccoci qua, secondo capitolo finito ^o^
Ai: è il terzo…
Me: Si se conti anche l’introduzione, dove chiedevo solo i personaggi!
Ad ogni modo che ne pensate? Le Tecniche micidiali sono descritte bene? vi è piaciuto?
Oggi spazio autore corto, perché non so più che dire, a parte che userò i nomi delle scuole in lingua originale, quindi la Kidokawa Seishū è la Kirkwood, ma sono certa che lo sapete già tutti!
Ora passerei ai ringraziamenti voi che dite?
Quindi ringrazio:
Summer38
_Colours_ of the _Music_
Hanon98
Flock
Mahoro_Nakamura 8D
Purple_Rose
DaRk_HiRo
Sono contenta che il primo capitolo vi sia piaciuto, e spero che anche questo vi piaccia !
A presto
Leke_96