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Autore: gemellina    28/03/2007    18 recensioni
Va contro le leggi della fisica credere che io possa solo pensare di non essere soddisfatto sessualmente. E’ da quando ho 15 anni che la mia vita sessuale va a gonfie vele, e nonostante la mia intensa attività, non ho riscontrato nessuna malattia.
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Pansy Parkinson | Coppie: Draco/Hermione, Harry/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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tèè

“Prego, accomodatevi”

No, il suo tono non mi piace per niente, e poi il semplice fatto che continua a guardarci come se fossimo piccoli criceti non aiuta a farmi pensare in modo positivo a questo schifoso babbano.

Mi siedo accanto ad Hermione e la stringo possessivamente in vita, non so perché sto reagendo così, ma se Blaise e Pansy non si sono neppure staccati per salutare questo coso, non vedo perché il mio atteggiamento debba essere catalogato come insolito.

“Sei sempre il solito, Harry”

“Cos’avrai fatto adesso?”

“Mi hai pestato il piede”

“Ma è stato Blaise”

La piccola Weasley è attorniata dall’ormai nota aura di fuoco.

“Certo, dai sempre la colpa agli altri!”

Non so per quale assurda legge della fisica si siedono uno di fianco all’altra; se fossi nella loro situazione probabilmente mi sarei andato a sedere sulle ginocchia del Dottor McGee.

Lui intanto ci sorride, e non capisco proprio cosa ci sia da ridere, ma con tutta probabilità è una semplice e stupida deformazione alla bocca.

E se così fosse quella sensazione illusoria di disgusto diventerebbe reale.

“Bene, siete pronti?”

Annuiscono tutti e 5 sicuri, ma io adesso sono solo sicuro di quale sia il mio nome; sono Draco Lucius Malfoy e posso farcela.

Annuisco convinto… forse non del tutto.

“Ah… quasi dimenticavo, gradite del tè?”

Lo gradisco?

Almeno faccio qualcosa.

E dopo poco quella tizia di poco prima entra con un grande vassoio, ed una montagna di pasticcini e biscotti si depositano sotto il mio naso; c’è sempre la possibilità d’impiegare il tempo provando la via dell'’obesità.

 

 

“Inizieremo con semplici domande attraverso le quali potrò capire un po’ la vostra situazione matrimoniale,c’è qualcuno di voi che vuole dire qualcosa?”

Dov’è il bagno? Rientra nelle domandi intelligenti?

No perché, qui l’unico pazzo mi sembra lui.

E’ più pazzo colui che ha problemi con sua moglie, o uno sconosciuto che vuole essere pagato per ascoltarti?

Per me i soldi non sono un problema, non lo sono mai stati e non lo saranno mai, perché per quanto mi riguarda potrei aprirgli la bocca con la forza e farglieli scendere giù per la trachea, ma dai racconti di Hermione non tutti sono così nel mondo.

“Come vi siete conosciuti? Chi vuole iniziare?”

Questo stupido di un babbano è troppo affabile, mi dà sui nervi, come mi dà sui nervi quello stupido Cactus vicino la porta d’ingresso.

“Facevamo parte della stessa Casa, ma l’amore è scoppiato dopo gli anni ad Hogwarts… io a scuola ero la ragazza di Draco, e anche se Blaise era un Purosangue non mi…”

Il coso ci guarda sbalordito e confuso.

“Casa?”

La mia piccola prende subito la parola per rimediare al danno commesso da quell’idiota di Pansy, ed ecco svelato il motivo per cui tiene la bocca impegnata a fare altro… parlare non è di certo il suo forte.

“Case… il nostro liceo, l’Hogwarts High School, era diviso in case… una sorta di confraternite”

“E Purosangue?”

Cavallo. Io direi cavallo, tanto per questi stupidi babbani solo i cavalli sono Purosangue. Mah…

Mi sconvolgo sempre di più.

“Purosangue è un termine che usavamo al liceo per i ragazzi figli di papà”

Inarco un sopracciglio che fa molto uomo virile scocciato.

Per quanto io abbia abbandonato le mie convinzioni razziste sulla supremazia dei Purosangue sui Mezzosangue per amor della mia bella Mezzosangue, non significa che si possano infangare le mie nobili origini; ammetto di essere un figlio di papà, ma ciò non significa niente. Uffa!

“Capisco”,annota qualcosa su quel suo lurido taccuino babbano e secondo il mio modesto parere Purosangue non ha capito un emerito nulla. Niente. Nada de Nada.

Il suo inutile neurone matusa, non capirà mai niente.

“E ditemi… voi come vi siete conosciuti signori Malfoy?”

Un ghigno malefico si dipinge sulle mia labbra perfette.

So che nessuno sano di mente definirebbe le sue labbra, perfette, in questo stupido contesto, ma sono terribilmente narcisista e indubbiamente sono anche obbiettivo.

Io ho delle labbra dal disegno perfetto, e ne vado fiero.

Mi schiarisco la voce, sto per andare in scena, ammutolisco Hermione che stava iniziando a blaterare a proposito della guerriglia che ci ha visti protagonisti per anni ad Hogwarts, ma credo proprio che il Dottor Mcschifosobabbano, si annoi a sentire sempre la solita solfa trita e ritrita, e poi io ho, oltre a delle labbra perfette, un sedere da urlo, un corpo da schianto e un sorriso terribilmente sexy; e anche un’innata fantasia.

“Perché Weasley è il nostro Re”, è il risultato della mia fantasia, ed è anche rimasto nella storia di quella Scuola orribile.

“Herm, ci tengo a raccontare la nostra stupenda storia d’amore…”

Sì, dovrei fare l’attore.

Hermione mi guarda stranita, ma oltre a fare spallucce e sorridere amabilmente al mio adorabile analista pazzo, non posso cimentarmi in altro.

“Dunque… io ed Hermione ci siamo conosciuti due anni fa nello Zambia… io facevo il missionario già due anni e stavo per prendere i voti, lei arrivò come crocerossina… lavoravo fianco a fianco e le posso assicurare che il mio amico che credevo ormai morto, ha ripreso a pulsare… e allora mi fustigavo perché la mia vita ormai era per gli altri, non per soddisfare i miei stupidi desideri carnali… ma un orribile giorno un leone mi attaccò, mi tolse con un morso parte del fianco…perdetti molto sangue, sarei morto se non fossi incappato nelle amorevoli cure di Hermione.

In quei giorni mi prese anche la terribile febbre del luogo, pregavo e pregavo, e una notte dio mi apparve in sogno e mi disse di mettere a tacere la mia tempesta ormonale… non capì, perché dio voleva che mi rigettassi nel peccato carnale?

Rimasi solo con lei, e dopo una zuppa a base di cipolla e sabbia bianca del deserto, ci baciammo e finimmo per fare del sesso sfrenato”

Che racconto al bacio!

Potrei scrivere un libro.

Ma non capisco perché Hermione mi sta guardando malissimo, Blaise e Potty stanno ridendo di gusto, Pansy ha gli occhi fuori dalle orbite, la Weasley forse donna, sta per conficcarmi quell’odioso Cactus in bocca, e il caro Mcschifosobabbano sta annotando qualcosa su quel taccuino.

“E mi dica… lei ha risolto la questione con dio?”

“Oh sì, dio ha capito le mie ragioni”

Io e dio dopotutto ci scambiamo anche gli auguri di Natale, e andiamo a fare la settimana bianca insieme.

“La vostra relazione si basa sulla spiritualità?”

“Indubbiamente… dio è molto presente durante i nostri amplessi

Sempre che l’espressione: “Oh mio diooooo”, sia qualcosa di spirituale durante quei momenti non esattamente pieni di spiritualità.

“Scusi Dottor McGee, potrei dire una cosa a mio marito?”

“Certo”

“In privato”

“Prego, andate pure, noi vi aspettiamo”

Mannaggia! Ci attenderà pure!Questa poteva essere un elemento più che importante per mettere in atto la fuga del secolo.

Mi afferra la mano e sento indistintamente le sue unghiette affilate conficcate nella mia carne. Mi sforzo di sorridere, questo pazzo potrebbe anche costringermi a venire ogni santo giorno per psicanalizzarci, e intendiamoci, io ho altro da fare.

 

 

                                                                  ***

“Missionario, eh?”

Adesso siamo in un luogo abbastanza isolato. Il bagno, per la precisione.

 “Zambia,eh?”

Come la sta facendo lunga.

“Sbranato da un leone, eh?”

Sorrido.

“Tu sei totalmente pazzo”

“Io avrei preferito pieno di irrefrenabile fantasia”

“Perché non riesci mai a prendere nulla seriamente?”, è quasi affranta, ma io non volevo deluderla. Merda!

“Herm, non sono bravo con le cose babbane, ti confesso che ho un po’ paura di questo genere di cose… non vorrei che questo coso ci mettesse strane idee in testa e pensassimo che il nostro matrimonio sia in fallimento…”

Sono stretto in un abbraccio, la adoro.

“Oh Draco, lo sai che ti amo?”

“Anch’io piccola, solo che vorrei capire perché hai dato vita a questa specie di gita dall’analista, devo dedurne che la vita matrimoniale ti annoia?”

Ovviamente la tengo stretta a me a mia volta, non sia mai che me la lasci sfuggire.

“Niente di tutto questo… l’ho semplicemente fatto per i nostri amici… devono riuscire a trovare un equilibrio matrimoniale”

“Siccome non sei riuscita a risollevare le tristi sorti degli elfi, adesso ti stai dedicando a fare volontariato per i nostri amici?”

Si alza sulle punte e mi bacia con trasporto; ed io che mi aspettavo un ceffone.

“Una specie”, le sorrido e continuiamo a baciarci, incuranti che il Dottore e i nostri poveri amici squilibrati ci stanno aspettando per ricominciare l’abominevole seduta.

 

 

Dopo 15 minuti di baci focosi

 

Quando facciamo il nostro rientro, i pasticcini si stanno esaurendo, fatta eccezione per un bignè al cioccolato che sta per divorarsi un Blaise piuttosto scocciato.

Non potendo sfruttare quel comodissimo divano al meglio, è evidente che sia piuttosto annoiato.

“Spero non sia successo nulla di…”

“Tutto nella norma”

Ci accomodiamo, e un’altra domanda assilla la mia povera giovane mente che sta pensando ancora a ciò che sarebbe successo nel bagno se non avessimo dovuto rispondere alla domande indiscrete di quest’uomo assillante.

“Adiamo alla questione sesso…”

No, no e no. Lui non può alimentare così i miei pensieri sconci!

“…parlatemi della vostra attività sessuale”

“Scusi. E’ possibile fumare?”

“Oh sì, naturalmente signor Zabini”

Il signor Zabini in questione fuma solo quando è in astinenza da sesso, e dunque, questa sua richiesta la dice lunga.

“Attività sessuale? Puah… io credo di essere tornata vergine”,Weasley femmina si fa subito sentire, e mi sembra anche ovvio visto che la loro attività sessuale è inesistente.

“Si spieghi.”

“Io e il qui presente uomo senza palle, non facciamo sesso da tempi immemorabili…”

“… vorrei precisare che se non facciamo sesso è perché lei non riesce ad eccitarmi”, ed ecco Potty che fa sentire le sue ragioni. Patetico.

“Io non riesco ad eccitarti? Tu non riusciresti ad eccitarti neanche nel bel mezzo di un’orgia!”

“Cosa stai insinuando?”

“Non ti funziona più, Harry”

Posso permettermi una risata satanica? Fanno troppo ridere!

“E tu perché ridi, stupido di un furetto?”, mani sui fianchi, cipiglio alzato, guance arrossate… ci credo che Potty non si eccita, è la copia sputata di sua madre, e so per certo che certe madri non eccitano per niente.

A parte la mia, ovviamente.

“Sono affari miei perché rido”

“Non direi”

“Oh sì, invece”

Ci fronteggiamo, e Porco Merlino, questa è proprio pazza, adesso mi sta levando anche il diritto di ridere.

Blaise è arrivato alla seconda sigaretta, e l’analista sta scribacchiando ancora su quel coso cartaceo.

“Ricordate il vostro primo litigio?”

“E come dimenticarlo”

“Vuole parlarne?”

“Mi aveva spedito al supermercato, e mi sono sbagliato sulla forma degli assorbenti… insomma in poche parole  ho comprato i pannoloni per vecchi incontinenti, lei si è infuriata, mi ha dato dell'’incapace, e questa situazione si è ripetuta più volte, finchè il mio ego ne ha risentito e la nostra relazione è precipitata”

Che storia! Sembra quasi più veritiera quella mia ambientata nello Zambia!

“Capisco, e non avete mai provato a parlarne?”

“Impossibile avendo per moglie una Banshee”

“Una cosa, prego?”

“Una scimmia urlatrice. Ha solo 28 anni e sembra già in menopausa”

“Non ti azzardare”, ed ecco il posacenere in cristallo che troneggiava sul tavolino,anch’esso in cristallo, che ha mancato Potter per poco ed è andato a schiantarsi al muro, a pochi centimetri da Blaise.

Il rumore dei cocci che si infrangono ci fanno capire che la Weasley è pazza e che stava per uccidermi il migliore amico.

Pansy si alza di scatto.

“Volevi forse uccidermi il marito?”, le dice a due spanne dal viso.

“No, per carità. Non è mia intenzione uccidere il tuo giocattolino erotico”

“Cosa intende per giocattolino erotico?”

Naturale. La situazione sta degenerando, e lui, si chiede perché Blaise incarna il giocattolino erotico di Pansy.

Sono perplesso.

“E’ solo invidia Dottor McDee”

“McGee”

Porco Merlino, è pure un noioso precisino. Che vuole che differenza faccia una d al posto della g del suo orribile cognome babbano?

“Per giocattolino erotico intendo dire che…”

“…che non sono affari tuoi, Weasley”,si siede offesa alla frase di Blaise.

“Vede Dottor McGee, io e mia moglie abbiamo un’intensa attività sessuale, non possiamo vivere senza sesso…”

“Nessuno può vivere senza sesso, visto che i signori Potter sono quasi al punto di non ritorno, e il signor Malfoy ha ceduto al sesso nonostante stesse per prendere i voti”

Sto per esibirmi in un’altra mega risata, ma un pizzicotto doloroso sulla coscia, da parte di Hermione, fa sparire ogni traccia di ilarità sita in me.

“Non credo che avere questa intensa attività sia poi così deleteria; l’importante è amarsi,no?”

Il discorso non farebbe una grinza se ogni tanto interagissero parlando. Io ed Hermione siamo ancora sconvolti da ciò che è accaduto quella sera a cena.

Ne ho risentito. Non è bello non voler più mangiare da loro perché si ha sempre la brutta sensazione di ingerire una pillola del giorno dopo, amalgamata ad opera d’arte negli involtini.

“E i litigi sono frequenti?”

“Come fanno a litigare se non parlano mai?”, scusate tanto, ma la mia domanda è più che doverosa, e non me ne frega niente se mi stanno guardando in cagnesco.

Sono il loro migliore amico, ad Hogwarts stavo con Pansy, so come vanno certe cose; e se il nostro rapporto è finito ed io mi trovo sposato con Hermione Granger un motivo ci sarà.

Io e Pansy ci siamo lasciati perché facevamo solo sesso, per quanto fossi in pieno uragano ormonale ad un certo punto mi sono stancato anch’io.

“Ottima osservazione”

Grazie al… vaso di Pandora che è un’ ottima osservazione. L’ho fatta io!

“Scusami Draco, ma tu non sai se litighiamo; dopotutto non sei incluso nella relazione, a meno che non volessimo un menage a trois!”

“Mi dite qual è l’ultima volta che avete litigato?”

Sento lo sguardo pieno di ammirazione del dottor McGee su di me, vedo scintillare i suoi occhi di gratitudine.

“Signor Malfoy, ha mai pensato di fare l’analista?”

Io analista? Sì certo, e allora il matrimonio di Potter va a gonfie vele.

Nonostante stessi pensando alla mia splendida persona come analista matrimoniale assillato da coppie nevrotiche, vengo comunque attirato dalla caduta del divano da parte di mia moglie.

Hermione si trova in preda a convulsioni isteriche, più comunemente conosciute con il nome di grasse risate,  tenendosi la pancia e con le lacrime agli occhi… sta dando spettacolo.

“Signora Malfoy, a cosa è dovuta questa ilarità?”

Lei continua a contorcersi nella perfetta imitazione di un porcellino di terra e non mostra segni di ripresa.

“Mi scusi dottor McGee… ma come può solo pensare che mio marito possa essere in grado di fare l’analista? Ma non vede la sua faccia?”, mi guarda e torna a ridere come una iena ridens, sto davvero per perdere la pazienza; cos’ha la mia bellissima faccia che non va?

Lei mi ha sposato con questa faccia.

Adesso mi sento pure squadrato da tutti.

Blaise e Pansy mi stanno guardando come se non mi avessero mai visto, e la cosa mi sembra un po’ strana, visto che con Pansy ci ho fatto di tutto e di più, e Blaise era il mio compagno di stanza.

Potter e la Weasley mi guardano come se fossi un alieno; credo proprio mi guardino come ai tempi di Hogwarts, quasi con ribrezzo.

Il dottor McGee mi sta mangiando con gli occhi, ed Hermione, l’unica che dovrebbe guardarmi, sta ancora rotolandosi sulla moquette.

“Suo marito ha molto fascino”

“Indubbiamente”,danno il man forte Pansy e Blaise, ed io comprendo la terribile verità, il dottor McGee è gay.

“Si potrebbe avere un po’ di Scotch?”

Il dottore McGay annuisce, ed io mi fiondo sugli alcolici, sperando che la prossima iniziativa di Hermione non sia fare terapia di gruppo all’associazione alcolisti anonimi.

Me ne verso una generosa quantità nel bicchiere, aggiungendo tre o quattro cubetti di ghiaccio, non vedo l’ora che inizi  a bruciarmi la gola.

“Qual è stato l’ultimo regalo che avete fatto alle vostre mogli?”

Sento il liquido inondarmi la gola e il ricordo dell'’ultimo regalo fatto ad Hermione si fa nitido, e ricordo anche come mi è saltata al collo e abbiamo concluso la serata.

“L’ultimo regalo fatto a Pansy è stato un babydoll rosso passione… con cui mi ha deliziato per ringraziarmi…”, il suo sguardo si fa vacuo al ricordo, spero di non dover vedere qualcosa indurirsi attraverso i pantaloni.

Lo sguardo si sposta su me, ma Hermione mi anticipa.

“Due settimane fa mi ha regalato l’ultimo libro della mia scrittrice preferita, all’interno vi ho trovato l’autografo della scrittrice ed una bellissima dedica da parte sua… potrebbe sembrare un regalo idiota, ma la felicità che mi ha recato è stata indescrivibile”

Mi sorride e viene ad intrecciare la mano con la mia.

“L’ultimo regalo di quel buzzurro di mio marito sarebbe meglio dimenticarlo… risale a San Valentino e si tratta di un orribile e antiquato paio di mutandoni di lana”

Uomo senza stile, l’ha davvero scambiata per la signora Weasley.

“Ok, perfetto… ho abbastanza elementi per dirvi che la situazione è incredibilmente assurda… credo proprio che i signori Malfoy siano gli unici a non aver bisogno della mia consulenza…”

Sorrido soddisfatto. Draco Lucius Malfoy vince sempre.

“… i signori Zabini dovrebbero iniziare a parlare di più ed evitare di proporre al signor Malfoy i triangoli amorosi…”

Sento sguardi carichi di malizia da parte di quei due, so che sono allettante, ma potranno avermi solo nei sogni.

“… per quanto riguarda voi, signori Potter, la situazione non è poi così tragica…”

Ottimista il ragazzo.

“… un altro paio di sedute con il sottoscritto e tornerete ad essere una coppia felice ed innamorata”

“Lei crede di fare miracoli?”

“Cosa intendi dire, Harry?”, gli chiede minacciosa.

“Che solo un miracolo potrebbe aiutarci”

“Sei un idiota”, e con questa frase ad effetto si butta su Potter e inizia a picchiarlo di brutto sotto gli sguardi attoniti di McGay e quelli indifferenti di nostra proprietà.

“Arrivederci dottor McGee, è stato un piacere”, lo salutiamo ed usciamo dallo studio. Sono sopravvissuto e posso dire di essere soddisfatto. Blaise e Pansy sono corsi subito in bagno, chissà a fare cosa…

Bacio mia moglie e stringendola possessivamente cominciamo a parlare del più e del meno. Il sottofondo delle urla e degli oggetti che si infrangono alle pareti non mi sono mai  sembrati più armoniosi.

 

 

                                                                  §§§

 

Ciò che rimase dell'’elegante studio del dottor McGee dopo l’amorevole colluttazione dei coniugi Potter.

 

Il dottor McGee fu catapultato nella realtà che affliggeva il suo studio.

Non esisteva più niente se non un cumulo di macerie.

Avrebbe dovuto lavorare molto con i coniugi Potter,ma ce l’avrebbe fatta, lui dopotutto adorava le sfide…

 

 

 

 

                                                                                                       The End

 

 

Ringrazio coloro che hanno recensito la prima parte della storia e spero che la seconda non abbia deluso le vostre aspettativeJ

Un ringraziamento particolare va a: Chiaras, Cobwy23, stellina250, julietta, Alexis the rovin_Imp, white_tifa, sonaj,  Giorgia_Malfoy, mingx2 e merryluna.

Vorrei ringraziarvi come si deve, ma non ho davvero tempo; spero che mi direte comunque cosa ve ne è parso^^

 

E adesso il consueto metodo di valutazione con cui vi tormento:

 

Eccezionale? Oltre Ogni Previsione? Accettabile? Scadente? Desolante? Troll?

 

Kisses

 

  
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