Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Ariju    11/09/2012    2 recensioni
Dì un po' Sanders, non ce l’hai un nome?- fece lui incrociando le braccia.
Ma che razza di scorbutico e scimmiotico ornitorinco è questo? Pensai.
-Lilith, per gli amici Liz o Lily, ma dato che tu non rientri in questa categoria, mi puoi chiamare Lilith- risposi mettendomi davanti a lui nella stessa sua posizione -a proposito, con chi ho il dispiacere di parlare?-
-Sam Davies, per gli amici Sam, ma dato che tu non rientri in questa categoria, puoi chiamarmi Davies-
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Create your own banner at mybannermaker.com!



Stava già per ribattere, quando la porta si spalanco, rivelando un ragazzo castano non molto alto.
-Oh, tu devi essere Sanders! Mi hanno detto che arrivavi- mi disse gentilmente – e comunque si sente fino alla camera 312 che avete fatto...ehm...amicizia!- ridacchiò da solo e in quel momento mi sembrò uno stupido lecchino...
-Comunque io sono Thomas McCarty, ma per te sono semplicemente Tom-. Parlò senza staccarmi gli occhi di dosso, e ciò m’infastidì, ma dato che era stato SICURAMENTE più gentile dell’ornitorinco, mi sforzai di sorridere.
A quel punto intervenne Sam: -Ma che romaaantico, mio Toooom...- disse con una voce talmente buffa che mi fece scoppiare a ridere, cosa che non fece Tom.
-Hai portato da mangiare?- chiese questa volta con la sua solita voce roca il citrullo.
-Ma certo, ce n’è anche per te, Sanders...-continuò a guardarmi e a sorridere insistentemente. Ma che cacchio se la ride sempre sto qua?Pensai.
-Ehm, grazie. Chiamami pure Lilith. Grazie McCar....ehm...Tom-. L’ornitorinco si buttò subito su una delle borse di carta, subito seguito da noi.
-Allora- disse Tom tra un morso e l’altro -Sam ti ha spiegato come funzionano le cose, qui?- e a quel punto indicò lo zoticone al suo fianco.
-Figurati!- sbottai.
-Sam sbuffò mentre Tom iniziava a parlare a macchinetta: -devi sapere che, in base ai corsi che hai scelto, finisci ad un certo orario, ma tutti finiscono comunque alle sei. La mattina iniziano alle nove e a mezzogiorno, di solito, ci sono tre quarti d’ora di pausa, circa- masticò un po' di panino -Ah, e non andare mai nel bagno del corridoio!-
-Perchè?-
-Si da il caso che tu sia l’unica ragazza dell’intero edificio- intervenne il bradipo.
-Senti, sottospecie di bradipo col cervello atrofizzato, si può sapere chi ti ha chiesto niente?- dissi io fulminandoli.
Con mia sorpresa alzò le mani in segno di resa e andò in bagno.
Tom mi chiese: -Non ti va proprio a genio eh? Ma non farci troppo caso, in fondo in fondo può essere anche dolce!-
-Chi, l’ornitorinco? Siamo sicuri di parlare della stessa persona?- dissi sputacchiando ovunque.
Lui ammutolì.
-E comunque, se mai ci fosse qualcosa, è così in fondo che per tirarlo fuori devi usare le trivelle di quelle usate per le gallerie!!-
-Ti ho sentita, scema!- Urlò Sam dal bagno, da cui sbucò subito dopo.
-Fanculo Davies!-
-Wow, è già la seconda volta che me lo dici in...vediamo...cinque minuti?-
-Non voglio rischiare che quello che tu chiami cervello non recepisca appieno il messaggio!-
Ma io devo passare un anno intero così? Pensai.
-Ehi, bellezza, hai intenzione di passare tutto l’anno così?- chiese lui, manco mi leggesse nel pensiero...
-IO, tu semmai!!- sbottai finendo il mio panino al prosciutto. -Seee, come no!- replicò calmo.
Stavo già per ribattere, che fui interrotta dalla suoneria del mio cellulare, che afferrai al volo.
Lessi il nome sul display e m’illuminai: era Emily, mia migliore amica dalle medie.
-Ciao, Em, tutto bene?-
-Si, tu?-
-No! Sono capitata in stanza con una sottospecie di ornitorinco in letargo che ho già mandato a fanculo già due volte!-
-Ah, capisco....comunque io ho una notizia bellissima!-
-Spara!-. In quel momento vidi che Sam stava indicando a Tom il mio fondoschiena e lo fulminai con lo sguardo.
-Tra un mese...vengo nel tuo College!!!!-
Lasciai perdere i due scemi che ora se la ridevano e spalancai gli occhi -Dimmi che non stai scherzando, ti prego, altrimenti potrei sfogare la mia rabbia su un certo QUALCUNO! Il che non sarebbe poi così male, ma sai com’è...-
-Ah, ah, no, non sto scherzando. Oh, scusa ma ora devo andare...-
-Ciao bella...-
-Ah, Liz....prendi qualche scatola di preservativi da lasciare nell’armadio...non si sa mai che l’ornitorinco si svegli dal letargo....-
-Ahhhhhh!-. Poi lei riattaccò. Era sempre la stessa!
In quel momento incontrai lo sguardo di Sam, il quale disse: -Sai, voi ragazze parlate troppo forte al telefono, si sente tutto....- disse malizioso ed io alzai gli occhi al cielo.


NOTE: Innanzitutto vi devo dire che non so quanto riuscirò a fare con la scuola e tutto il resto, ma cercherò di postare i capitoli al massimo massimo ogni due settimane....e se non ci dovessi riuscire, ve lo farò sapere. Volevo anche ringraziare "_Me", che ha inaugurato la mia storia con la sua recensione, tutte le quattro che hanno messo nelle "seguite" la mia storia o chi semplicemente ci ha dato un'occhiata....
A presto, spero. Ju.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Ariju