Ea Mansit, tradotto dal latino "Ella restò."
Restare ad osservare, in una notte di luna, il proprio mondo che crolla in frantumi.
“Sei completamente dipendente da me.” Le bisbigliò all’orecchio mentre osservava, quasi disinteressato, in basso, verso le vene del suo collo e le sue clavicole che, alla luce della luna, apparivano più bianche di quanto non fossero. Poi percorse con la punta del dito tutta la lunghezza della sua spalla, in un tocco così lieve che, inutile dirlo, lei non mostrò nemmeno di essersene resa conto. Ma lui ovviamente notò i brividi che solcavano irregolari la sua pelle.
“Illuditi.” Mormorò con una voce più spezzata ed incerta di quanto avesse voluto che fosse, quando le sue dita accarezzarono gentili il lobo dell'orecchio.
Lui rise, inclinando la testa leggermente in avanti. “Non sono illusioni, io ti ho portato via. E tu mi hai seguito di tua volontà.”