Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: devonneslaugh    20/09/2012    4 recensioni
Vorrei dirvi che forse cambierò il titolo della storiam sono piuttosto indecisa...
dal primo capitolo:
- IDIOTA DI UN BIEBER ABBASSA QUELLA CAZZO DI MUSICA! - glì urlò contro Medison, ma il suo vicino
di casa sembrava prprio non voler sentire.
- CAZZO JUSTIN! - urlò poi
Justin aprì la finestra della sua stanza - STATTI ZITTA! STO FACENDO UNA FESTA NON VEDI?!?!? - urlò lui
di rimando - E TU NON DEVI ROMPERMI IL CAZZO! -
Genere: Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Il bacio a stampo, si trasformò in un bacio passionale, all'inizio Medison non sapeva cosa fare, doveva ricambiare 
il bacio? e così fece.
Sentiva le farfalle allo stomaco, Justin la spinse sul 'muro' della grotta, continuando a baciarla, le toccava la schiena,
e le incominciò a palpare il sedere, lo lascò fare, le piaceva quel misto di eccitazione e timidezza, erano tutte
sensazioni che fino ad ora non aveva mai provato.
Quando sentì che si stava spingendo oltre lo bloccò.
" penso che per adesso dovremmo fare finta di niente e finrla qui. " disse ad un tratto Medison, rendendosi conto di aver baciato Justin.
Lui la guardò in modo strano " prima ci baciamo e poi vuoi fare finta di niente?
Medison annuì e uscì dalal grotta, senza aspettare Justin si diresse verso casa.
Justin la raggiunse e la bloccò " ti riaccompagno a casa? " gli chiese premuroso
Medison annuì, sinceramente non le andava di farsi tutta quella strada a piedi.
Arrivati a casa, Justin la salutò con un cenno della mano e entrò a casa sua.
Medison appena entrò nella sua stanza si buttò sul letto, ripensava a quel bacio e a quelle strane sensazioni che aveva provato, grazie a Justin.
Si addormentò una mezz'ora dopo.
Dei strani rumori proventienti dalla finestra fecero svegliare Medison, si affacciò titubante, e vide Justin con dei 
sassolini in mano, quando la vide il buttò perterra.
" dormivi? " chiese Justin sussurrando, per non fari sentire.
Era buio pesto, e Medison riusciva a malapena a vedere Justin, che ore erano? 
" si può sapere che ore sono?!? " chiese Medison
Justin guardò l'orologgio che aveva sul polso " l'una di notte " rispose
Medison sgranò gli occhi " spero che avrai un buon motivo per cui sei venuto a svegliarmi! " 
Justin sorrise e si toccò i capelli, forse era imbarazzato, ma Medisono non riusciva a vederlo bene.
" si, cioè, diciamo "
" allora? che vuoi? " chiese Medison assonnata
Justin sospirò " è che ho fatto un sogno orrendo, e volevo vedere se stavi bene " rispose tutto d'un fiato.
Medison sorrise arrosendo " ah, ora hai visto, va bene?
Justin annuì, ma prima che potesse andarsene Medison gli chiese " ti va di dormire qui con me?
Aspettò alche secondo una risposta di Justin, che non tardò ad arrivare " okay, da dove salgo? "
" dalla porta? " rispose Medison sarcasticamente ridendo
Justin rise e senza fare rumore entrò dentro la casa, Medison lo condusse in camera sua, che già aveva visto, e 
si distesero sul letto di Medison, sotto le coperte.
Justin si girò e l'abbracciò, questo fece rabbirividire Medison.
" hai freddo? " chise Justin mantenendo un tono di voce basso.
Medison fece di no con la testa " non ho freddo " poi, senza neanche pensarci due volte, si girò verso Justin e mise
la sua testa sul petto di Justin.
Justin le accarezzava dolcemente i capelli, e non passarono neanche tre minuti che Medison si addormentò.
La mattina quando si risvegliò, trovando Justin accanto a lei sobbalzò.
" cavolo ci fai qui? " chiese Medison, Justin era già svegli da qualche minuto
" che? non ti ricordi? mi hai fatto entrare tu "
Medison sbiancò in faccia " ah giusto " aveva appena fatto una figura di merda " comunque, ora puoi tornare a casa, Bieber "
" perché mi richiami per cognome? " chiese Justin infastidito 
Medison lo guardò male " perché si, ora vai. "
Quando rimase sola, e lui se ne era andato, si rimise sul letto, perché l'aveva cacciato via? semplice, quella vicinanza
a lui le faceva uno strano effeto, anche se era bello.
E questo le dava fastidio, come poteva provare qualcosa di bello con qualcuno che 'odiava? come poteva? non lo sapeva nemmeno lei, e per questo aveva bisogno di riflettere su ciò che provava per Justin e su ciò che avrebbe fatto dopo aver riflettuto bene. 
 
OCCHI A ME. 
buonsalve a tutte!
scusate il super ritardo, ma non avevo assolutamente tempo per postare il capitolo, e avevo seri problemi in famiglia. cc
anyway, che ne pensate del capitolo? è da un bel po che non scrivevo. 
Spero che vi sia piaciuto, lasciate una piccola recensione? mi farebbe tanto piacere. c:
se volete seguitemi su twitter, ricambio c: @DevonnesLaugh
A presto, e questa volta aggiornerò molto prima. xx 
 
  
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