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Autore: smileygirl97    29/09/2012    1 recensioni
Avevo creduto per molto tempo di essere diversa, mia madre mi diceva, e mi dice tutt'ora, “Sei nata nell'epoca sbagliata, al posto sbagliato” ma io non ho mai capito cosa ciò voglia dire.
Genere: Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ok, qualcuno era disastroso, qualcun' altro era guardabile, qualcuno era bravo e poi c'erano gli “irraggiungibili” : quelli talmente bravi che non potevi nemmeno sperare di arrivare ad un gradino del podio da loro.

-Duecentoventotto si prepari!- disse la voce del presentatore.

Guardò il suo numero, duecentoventotto, si, era lei! C'erano ancora due persone prima di lei, si alzò, e, mentre a aspettava il suo turno, continuava a salire in mezza e poi in punta e poi di nuovo in mezza a piedi alternati, come si fa per sciogliersi prima di iniziare gli esercizi alla sbarra o al centro. Solo che lei era già sciolta, era già riscaldata ma non riusciva a stare ferma, doveva pur scaricare la tensione in qualche modo! Era il suo turno. Camminò fino ai giudici, fece un profondo inchino verso di loro e si mise in posizione dandogli la schiena. Era tesa, continuava a ripensare ai passi, ma poi partì la musica e cominciò a ballare come se fosse la cosa più naturale del mondo. Dimenticò dove si trovava, perché era lì, non pensava più a nulla, ballava e basta, non pensava più neanche ai passi, le uscivano naturali e dalla testa e arrivavano fino ai piedi, alle gambe, alle braccia, alle mani, al collo, allo sguardo e ad ogni minuscolo muscolo volontario e non del suo corpo. Era come se la mente non ricordasse più il balletto e avesse premuto il pulsante “automatico” facendo si che il corpo eseguisse tutto senza porsi il minimo problema.

La musica finì e Tsukiko si bloccò nella posa finale, poi un' inchino, un' ultimo sorriso per i giudici e per il pubblico che applaudiva mentre usciva dalla pista. Fine. Era tutto finito. Mesi e mesi a provare quella coreografia, a fermare la musica e a ripetere ciò che non le riusciva, poi arrivava là, tesa e spaventata, tre minuti e finiva tutto!

 

Rispose all'abbraccio di Viola appena si avvicinò agli spalti, ora toccava aspettare per sapere i risultati, era la parte più estenuante delle gare, si tolse le punte, “menomale che sono la penultima” pensò.

 

-Ehi Tsukiko, non sei andata tanto male! Alla fine è un bene che io abbia insistito per ballare con Daniel al posto tuo!- disse Rebecca ridacchiando.

Tsukiko la guardò negli occhi: -Eh già!- ribattè fingendo divertimento. Rebecca fu abbastanza soddisfatta della risposta da girare i tacchi e andarsene!

-Allora...- cominciò Viola, che aveva seguito tutta la scena da vicino -...Con che tipo di pistola la stavi uccidendo?!-

-Oh no! Io non usavo una pistola- rispose con voce dolce e innociente- Io usavo un mitra!-

-Bella scelta!- commentò l'amica con la massima serietà che riusciva ad esprimere in quel momento.

-Grazie- rispose, fu l'ultima cosa che riuscì a dirle perché il presentatore li aveva chiamati tutti in pista per la premiazione.

Erano in dieci, iniziarono a chiamare dal quinto posto, non era lei, poi il quarto, il terzo, il secondo e non venne mai nominato ne' il suo nome ne' il suo numero. Aveva quasi perso le speranze quando sentì “ In prima posizione con il numero duecentoventotto...”

Duecentoventotto?! Ma era lei! Non era sicura di aver sentito bene, ma quando sentì il suo nome non poté fare a meno di sorridere e andò a ritirare la coppa. Wow! Primo posto! Non riusciva ancora a crederci!

 

Mentre andava verso lo spogliatoio a cambiarsi incrociò Rebecca mentre si riscaldava per il passo a due: -Hai visto?! Che ti avevo detto!- le disse con un sorriso compiaciuto.

Tsukiko,stava per darle veramente un pugno stavolta quando arrivò Daniel che la abbracciò per complimentarsi con lei e le sussurrò: -Ignorala, non ne vale la pena.- e poi, a voce più alta, -Sei stata bravissima!-

-Grazie!- rispose e proseguì per la sua strada lasciandoseli alle spalle.

Si cambiò, si tolse il tutù verde smeraldo con dei brillantini sulla scollatura, i collant e posò le punte che aveva in mano, per sostituirli con una camicia larga, dei pantaloni larghi e le scarpette da mezza, anche se avrebbero ballato a piedi nudi non poteva mica andare in giro scalza! Si sciolse lo chignon, tolse la coroncina con la pietra intonata al tutù, spazzolò i capelli per togliergli un po' di lacca e poi li sistemo “alla meglio” con le mani, si struccò, si mise un paio di orecchini “a cerchio”, prese la fusciacca da mettere in testa e risalì sugli spalti.

Trovò la figlia della maestra pronta per truccarla in modo che somigliasse il più possibile ad un pirata.

 

Era pronta ed era in tempo per vedere Daniel e Rebecca ballare. Si sedette vicino a Viola: -Mi sono persa qualche esibizione spettacolare?!- chiese.

-Nah...- rispose Viola -Ora tocca a Daniel-

-Bene-

Erano appena entrati in pista, Rebecca doveva fare tre grand jeté ma cadde subito dopo il e quando si rialzò non riusciva ad appoggiare il piede il piede destro per terra ma continuò a ballare, dimostrando così, dovette ammettere, di possedere un comportamento corretto e sportivo!

Quando uscì dalla pista chiamarono il medico per farla visitare mentre il gruppo rivedeva i posti nella coreografia per riempire lo spazio vuoto lasciato da una Rebecca impossibilitata a ballare.

Mentre attendevano di entrare in pista, Viola saltellava cercando di scaricare la tensione e per poco non pestò un piede ad Alessia che strillò, la metà del pubblicò si girò a guardarla facendola diventare rossa di vergogna.

 

Era la seconda volta che Tsukiko ballava davanti a quel pubblico e più ci pensava, più si rendeva conto che quei tre minuti di ballo erano suoi, solo suoi, e niente e nessuno avrebbe potuto portarglieli via; l'esibizione durava così poco che “bisognava godersela al meglio”, pensava e così era determinata a fare. Ci stava ancora pensando quando il presentatore li chiamò, scesero in pista e tutti i propositi della ragazza sull'esibizione finirono chissà dove portati via dal vento che aveva cominciato a soffiare violentemente fuori dal palazzetto.











------------------------------------Angolo dell'autrice-------------------------------------
Eccomi ancora con nuovo capitolo!Prima che me lo chiediate, sempre che me lo chiediate, non ero ne' morta ne' andata in letargo, avevo semplicemente avuto una specie di blocco (nel senso che ad un certo punto del capitolo non sapevo più come continuare) che fortunatamente ora ho superato! Comunque, personalmente questo capitolo non mi convince moltissimo, per questo mi piacerebbe che leggeste e recensiste per farmi sapere che ne pensate voi! Le critice sono ben accette, i complimenti ancora di più! xD A parte gli scherzi, recensite, mi fa molto piacere leggere le vostre rencensioni!
Grazie a chi legge la mia storia,

smileygirl










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