Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Larry_ThisIsTheWay    05/10/2012    6 recensioni
LA MIA PRIMA FF LARRY :3
'Il riccio lo prese per le spalle e lo sbatté violentemente al muro.
‘Baciami.. Louis, baciami, ti prego.’ – disse, la sua era quasi una supplica.
Il cuore di Louis perse un battito.
Un odore fortissimo di alcool misto a fumo entrò prepotente nelle sue narici.
‘No, vattene via, hai bevuto.’ – lo spinse via con forza, non voleva illudersi di nuovo e soffrire di nuovo.
‘No no tesoro, non me ne vado.’ – disse attirando Louis a sé con un sorriso malizioso.
‘E invece sì Harry, non sai cosa stai facendo, sei ubriaco, okay? Dai, torna dalla tua fidanzata.’
‘Quale fidanzata? Povero, ingenuo, Lou. A me non piace quella ragazzina viziata, e non mi piaci nemmeno tu, caro.’ – rispose tracciando delicatamente il contorno delle labbra del moro, che rabbrividì.
‘E allora mi spieghi perché cazzo sei qui? Per farmi soffrire un’altra volta? Eh? Harry per colpa tua sono stato malissimo, non mangiavo più e non parlavo con nessuno solo per colpa di quel bacio. Non sono un oggetto, e non ti permetterò di usarmi di nuovo.’
‘Louis, ho detto che non mi piaci.’
‘L’avevo capito, questo.’
'Ma non mi hai chiesto se ti amo.'
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
A new beginning.

Harry era tesissimo quella mattina, mancava solamente un quarto d’ora e avrebbe iniziato una vita del tutto nuova. Alla fine dell’estate si era trasferito da Holmes Chapel a Doncaster, perché i suoi genitori avevano divorziato e sua madre Anne aveva un’altra casa lì.. Harry nella sua città aveva tutto quello che si potesse desiderare: tantissimi amici, una ragazza –che aveva dovuto lasciare-, e soprattutto suo padre: ci era affezionato, era la persona che forse lo capiva di più..
Immerso nei suoi pensieri, mentre era seduto al tavolo a fare colazione, fu svegliato da sua madre.
‘Harry, muoviti! Ma dove hai la testa? Tra cinque minuti devi essere a scuola!’
‘Mmh.. arrivo..’’ mugugnò Harry.
Si alzò, prese lo zaino di malavoglia e uscì dalla porta di casa, scuotendo i ricci e salutando sua madre con un bacio sulla fronte.
Si incamminò verso la scuola, era vicino casa e ci mise sì e no cinque minuti per arrivare.
Entrò. Davanti a lui c’era un corridoio, pieno zeppo di alunni, che parlavano vicino gli armadietti.
C’era un chiasso assordante, e a dire il vero gli girava un po’ la testa.
La fortuna di Harry era quella di non essere un tipo molto timido, anzi, attaccava bottone con una facilità assurda, e questo era anche grazie al suo aspetto, che lo aiutava decisamente.
Così iniziò a guardarsi intorno, per cercare qualche ragazza carina da rimorchiare.
Ora vi starete chiedendo ‘Ma si è appena lasciato con la ragazza e già va a rimorchiare?’
Sì, Harry era fatto così. Non era assolutamente un tipo da storia seria, voleva solo godersi la vita a modo suo.
Cominciò a fare l’occhiolino a qualche biondina che passava, si distrasse, e urtò contro un ragazzo a cui fece cadere tutti i libri.
‘Scusa, non volevo..’ – disse senza nemmeno guardarlo in faccia.
‘Non fa niente.. ‘ – rispose l’altro raccogliendo i libri.
‘Ti aiuto?’
‘No grazie faccio da so..’ il ragazzo si fermò tutto d’un tratto e prese Harry per il mento alzandogli il viso, in modo che lo guardasse negli occhi.
In quel momento un brivido percorse la schiena del riccio. Il colore smeraldo dei suoi occhi si mischiò a quella specie di oceano che rifletteva nello sguardo del ragazzo moro, rimase incantato.. wow.
‘MA A COSA DIAVOLO PENSI?’ esclamò Harry nella sua mente.
La sua stupidità lo fece sorridere istintivamente, e due adorabili fossette gli comparvero sulle guance.
‘ma.. tu, .. sei.. nuovo nella scuola?’ – balbettò il ragazzo.
‘Ehm.. si, piacere, Harry Styles’
‘..Louis Tomlinson..’ – rispose mantenendo lo sguardo fisso ancora nei suoi occhi.
Louis pensava di aver avuto un’apparizione, ma da dove usciva fuori quel ragazzo?
Chi era? Un dio, o qualcosa di simile?
Ebbene si: Louis era gay. Fin dalle scuole medie aveva interesse solo per i ragazzi, le ragazze non perdeva tempo nemmeno a guardarle. Era stato vittima di bullismo per questo. Beh , veniva ancora picchiato, ma di meno. In ogni caso, a lui non importava: non cambiava se stesso solo per piacere alla gente, voleva mostrarsi per quello che era.
Conosceva Harry solo da pochi istanti, ma già adorava tutto di lui: i suoi ricci morbidi, le sue tenerissime fossette, il suo sorriso seducente.. ma più di ogni altra cosa, l’avevano colpito gli occhi di quel ragazzo. Quelle magnifiche iridi verdi lo avevano stregato, non c’era niente da fare.
Per spezzare quel silenzio imbarazzante, cercò di continuare il discorso.
‘Sai, dicono che nella mia classe ci sia un ragazzo nuovo quest’anno, magari sei tu..’ – esordì Louis.
‘Ah be, lo spero con tutto me stesso, almeno conosco te e non mi sentirei completamente circondato da estranei.. haha’ – disse ammiccando e passandosi una mano tra i capelli.
Louis si morse il labbro, quel ragazzo provocava, e anche troppo.
Continuarono a parlare lungo il corridoio del più e del meno, fino a quando Harry si fermò.
‘Uhm.. questa dovrebbe essere la mia classe!’
‘Ah, benissimo, è anche la mia!’ – disse Louis accennando semplicemente un sorriso, trattenendo la sua voglia di saltellare. (lol)
‘Allora entria...’ – Harry si fermò quando vide un ragazzo alto e muscoloso afferrare Louis per i capelli.
‘Alloora.. frocetto.. sempre a flirtare con nuovi ragazzi, a quanto pare.. femminuccia!’ – gli urlò contro, accennando una risata e sbattendolo contro il muro. Mark, il bullo che lo torturava da sempre: era il suo incubo e ogni volta che sentiva il suo nome tremava.
‘M-mark.. questi non sono affari tuoi.. l-lasciami stare.. ti prego..’ – Balbettò il moro.
‘Uhm.. beh, non avrei motivi, sei solo un gay del cazzo, ti devo picchiare.’ – disse il ragazzo prendendo Louis per il colletto della camicia.
Harry osservò la scena allibito, senza parole.
‘Ti scongiuro.. lasciami..’ – supplicò Louis.
La campanella suonò, fu la sua salvezza.
‘Non finisce qui, Tomlinson.’ – disse Mark allontanandosi, con aria di sfida.
 
‘Louis ma.. chi è quello????’ – domandò Harry impaziente di una risposta.
‘Mark Davis.. mi picchia da tre anni o più, solo perché beh.. sono gay.’
Il riccio rimase a bocca aperta, in quel momento sentì le lacrime pizzicargli gli occhi.
‘Mi dispiace.. Sul serio, non so che dire.. se ti serve qualcuno pronto a difenderti, beh, io sono qui Louis.’
A quelle parole Louis si sentì sciogliere.
‘Grazie Harreh..’ disse quasi in un sussurro, abbracciando l’amico. Rimasero così per pochi istanti.. Harry sentì la sua spalla inumidirsi delle lacrime di Louis.
‘Lou.. non piangere.. va tutto bene.’
Lou.. suonava terribilmente bene detto da Harry.
‘Sono stato fortunato ad incontrarti’ 

spazio autrice :3
buoncciornoo! Eccomi con il primo capitolo della mia prima ff larry ò.ò L'ho riletto ora e sul serio, peggio non potevo fare.
oh dio, datemi un po' di originalià cwc
comunque sia, se avete letto questa specie di introduzione (se si può chiamare così t.t) recensite, ve lo chiedo in ginocchio (?)
mi serve solo un vostro parere, solo per sapere se continuare la ff oppure no c: se volete che continui fatelo arrivare almeno a 5 recensioni, vorrei sapere cosa ne pensate u.u
ora tooolgo il disturbo, mi raccomando fatemi sapere :3
#larryforevah


  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Larry_ThisIsTheWay