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Autore: Dear M    10/10/2012    2 recensioni
Mi chiamo Beatrice , ma tutti mi chiamano Bea. Ho 16 anni e la mia vita sta per cambiare radicalmente.
Io vivo in Italia da quasi 8 anni, ma adesso voglio tornare a Londra, la mia città Natale. I miei genitori si sono conosciuti in crociera. Mia mamma è Inglese e mio papà è italiano. Si sono incontrati, sono usciti e poi hanno deciso di avere una figlia, e lì sono nata io, il 10 Luglio 1996.
Ma c'
è un dettaglio molto importante della mia vita che vi devo dire. Io sono la cugina di una star del momento. Sono al cugina di Louis Tomlinson degli One Direction.
Infatti adesso sto andando a Londra per andare a vivere con lui e i suoi 4 amici : Harry, Liam, Niall e Zayn. Nessuno di loro mi ha mai visto, quindi non so che reazione possono avere appena mi vedono.
Quindi adesso sono alle prese con la mia valigia, ma ad aiutarmi ci sono Eri e Sa , e mentre loro decidono cosa io mi devo portare, io messaggio un po' con mio cugino . Certo mi dispiace lasciare tutto e tutti, ma la voglia di andare a Londra è troppa.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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15°Capitolo

http://www.youtube.com/watch?v=U5rQrgMhlNI

#HARRY#
...

Ero arrabbiato, deluso, confuso, non riuscivo a spiegarmi perchè mi avesse tradito. In quel momento volevo solo capire chi era il bastardo che era riuscita a portarmela via.
Dopo aver fatto colazione dovevamo provare per il concerto di quella sera. E le prove le facemmo nella sala più grande dell'hotel, perchè è lì che avremmo cantato.
Alle prove c'era anche Bea, che ci guardava e ci ascoltava seduta su una sedia, vicino a Paul.
Poi però mentre facevo il mio assolo di WMYB, quel cameriere si avvicinò a lei e si misero a parlare.
Non so cosa si siano detti, ma vidi che lei si alzò e lui la prese per mano. In quel momento mi surriscaldai, avrei voluto prendere a cazzotti il cameriere lecca-culo. La gelosia mi stava uccidendo, infatti sbagliai il mio assolo. Sbagliai le parole della nuova canzone, sbagliai tutte le intonazione e dimenticavo tutte le parole. Per colpa mia le prove furono rimandate al giorno dopo e pieno di rabbia salì di corsa in camera a prendere il cappotto , per seguire quei due.

-Dove stai andando Harry? Che ti prende?- mi chiese Niall seguendomi fino in camera
-Vado da Bea!- disse uscendo dalla camera
-Fermo lì, ti accompagno!- disse Niall prendendo il capotto.
Ma appena scendemmo le scale una mandria di Fan ci interruppe all'uscita dell'hotel. Non potevamo uscire da soli, quindi chiesi ad una nostra guardia del corpo se poteva accompagnarci.

Appena usciti salimmo in macchina e seguimmo i due piccioncini come degli Stalker.
Si fermarono allo Starbucks, all'Abercrombie & Fitch, in vari negozietti e lui le comprò milioni di cose.
Poi si fermarono a Central Park e si sdraiarono sull'erba. Qui, io e Niall decidemmo di scendere dalla macchina per vedere meglio quello che succedeva.
#BEA#

-E' bellissimo qui! Non c'ero mai stata.- dissi a Jake.
-Davvero? Non eri mai stata a Central Park?- chiese lui sconvolto
-Beh sai com'è, non è che tutti i giorni da Londra prendo l'aereo e vengo a New York! Ahahha.-
-Aahahaha! Hai ragione.- disse lui ridendo.
-Però è bella New York, non me l'aspettavo così!-
-E come te l'aspettavi?- chiesi lui fissandomi
-Diversa.-
-Ah. Quasi dimenticavo. Questo mi sa che è tuo?- mi disse Jake porgendomi l'anello che mi aveva regalato Harry.
-Sì, dove lo hai trovato?- chiesi prendendolo in mano.
-Nella sala , mentre pulivo il tavolino dove avevi cenato.-
-Ah. Grazie, ma adesso non ha più importanza.- sospirai
-Perchè?-
-Abbiamo litigato. Ti ricordi quando ti sono venuta addosso?-
-Si.-
-Ecco, quella sera abbiamo litigato e lui mi ha lasciata.-
-Posso dirti una cosa?-
-Certo!-
-Fossi stato in lui, non mi sarei fatta scappare una come te. Perchè se devo essere sincero, almeno qui a New York, di Bea come te non ce ne sono altre!-
-Grazie Jake!- dissi cercando di baciarlo sulla guancia, ma lui si spostò e quindi ci scappò ad entrambi un bacio delicatissimo sulle labbra.
-Scusa!- dissi diventando rossa.
Lui non disse niente, mi prese il viso tra le mani, mi spostò i capelli che erano davanti al mio viso e ricominciò a baciarmi.

#HARRY#

Quel bastardo gli aveva dato l'anello di fidanzamento e lei aveva accettato.
-Non ci credo!- esclamai sconvolto
-Ha accettato.- disse Niall
-Lo conosce da mala pena un giorno, è già ci pomicia. Non ci credo!- disse Harry ancora più sconvolto.
-Che ne sai se lo conosce da solo un giorno! Ci sta che sia lui il padre del bambino! No?- disse Niall.
-Hai ragione! E' sicuramente lui. Andiamo!- dissi salendo in macchina.

Appena tornato in Hotel andai in camera e raccontai tutto ai ragazzi, ma Zayn metteva in dubbio ogni cosa che dicevo. Nascondeva qualcosa!
 
   
 
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