26. Dunque, cioè
Dunque, Ron e Harry sono arrivati alla
fermata, cioè la stazione. Sono passati per la barriera del binario nove e tre
quarti, cioè, quel binario dove passano i maghi per prendere quel treno, cioè l’espresso.
Dunque, no! Non sono passati, cioè, la barriera era chiusa e quindi… dunque,
non sono passati.
Dunque, cioè, hanno preso la macchina
volante del signor Weasley, cioè, quel coso arrugginito che vola. Sì, sì,
dunque…
Sono arrivati a Hogwarts, cioè la
scuola, sì. Ma sono atterrati su quell’albero, cioè, il Platano. Dunque, si
sono fatti male, sì, sì. Cioè, no, non si sono fatti male.
Però dopo… ah, sì! Dunque, cioè, non si sono fatti male però il professor Piton… Dunque li ha puniti, o forse… no, no, cioè, non gli ha puniti. Dunque, ci ha pensato la McGranitt, sì. Cioè, il preside gli ha salvati, ma la McGranitt li ha puniti. Dunque, cioè…
Angolo autrice:
Sono in ritardo mostruoso! Lo so! Perdonatemi
vi prego… (sempre che ci sia ancora qualcuno a leggere questa raccolta… L)
Questo esercizio non è un granché.
È anche vero che è uno di quelli semplici e di conseguenza è meno
interessante/bello, però…
Insomma… dunque, cioè… Ahahah XD
Mi sembra tanto di sentire parlare
qualche mio vecchio amico quando era imbarazzato o durante qualche
interrogazione ;)
C’è un altro esercizio molto
simile a questo che si intitola “Vero?” che è praticamente la stessa cosa solo
con un vero? alla fine di ogni frase. Ma non so se lo metterò. Voi che cosa ne
pensate? Fatemi sapere… (aspetta e spera…)
Dai vi saluto… al prossimo
capitolo!
Gageta98
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ne dite di farci un giretto?: http://www.facebook.com/Gageta98