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Autore: missimpatia    27/10/2012    4 recensioni
''Come mai sei sempre così acida?'' mi chiede poggiandomi una mano sulla spalla e sbirciando il foglio che nascondo con le braccia. ''Mi infastidisce semplicemente la tua presenza, tutto qui.'' rispondo sincera con tono secco e scorbutico per farlo uscire quanto prima dalla camera. ''E' una canzone? Me la canti?'' dice indicando il foglio. ''No.'' rispondo prontamente. ''Stai rompendo i coglioni. Torna dalla tua falsa ragazza.'' continuo io togliendogli le mani dalle mie spalle.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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"Papiiiiiiiino, oggi viene il mio cucciolino, aggiungi un posto a tavola" grida la bionda ossiggenata rompendomi un timpano. 
"È una riunione di famiglia, cazzo c'entra il tuo ragazzo?" le chiedo senza mezzi termini, schetta come sempre. La ragazza si scrolla i capelli dalla spalla con la manina, prima di rispondermi. "Cuginetta, sei per caso invidiosa del mio ragazzo super bello e famoso?" Risponde lei con un tono irritante.
 "Se è bello e famoso buon per te. Ma ho dubbi sulla sua fedeltá" dico io guardandomi le unghie. Che infondo delle unghie non me ne fotte niente, voglio solo irritarla più di quanto non abbia già fatto. Ma quell'ochetta si aspetta davvero che quello lì nonostante abbia ragazze bellissime che gli corrono dietro in ogni parte del mondo sia fedele a lei?Che sembra un topo biondo con le extension?
 "Dovresti conoscerlo, prima di parlare" urla lei con la voce da cicogna in calore. Quanto mi da sui nervi. Le staccherei una ad una le sue extention e le ficcherei nel culo del suo ragazzetto di merda. Che poi da quando si sente con questo, e a quanto dice lei sono 'fidanzati' è diventata insopportabile. Parla solo di quanto sia famoso, di quanto sia bello, di tutti i suoi soldi. Ahhh, e poi tutte le amiche che crede di avere. False e opportuniste, vogliono solo arrivare ai quattro amichetti di quello.
 "Non voglio conoscerlo, grazie lo stesso" le rispondo io prendendo una merendina dal cassetto. 
La nonna, segue la nostra discussione, ma infondo non capisce niente, è più sorda di non so cosa. Ci sorride senza capire una sola parola, ma infondo mi fa tenerezza. La fisso mentre con le mani faccio scoppiare la merendina per aprirla. Lei mi guarda, e guarda pure Amanda, dicendo la sua solita frase. "Volete giocare a carte?
Credo che lei senza carte si consideri una nonna morta. Ci passa le ore, i giorni i mesi e gli anni. Insomma, c'è da capirla, il marito le è morto, i figli si sono fatti una famiglia e non hanno tempo da dedicarle, nessuno la vuole ascoltare perchè sarebbe impossibile parlare, essendo sorda come una campana, e le due nipoti..le due nipoti..una (io) passa le giornate a farsi tatuaggi e e tinte per far diventare i suoi capelli sempre più rossi e l'altra le passa vantandosi del suo ragazzo.
 Non ha tutti i torti, le carte sono comode, non parlano, non rompono i coglioni e soprattutto ci sono sempre, anzi no, soprattutto non rompono i coglioni, quella è la cosa più importante.
"No nonna" rispondiamo in coro io e barbie. A lei squilla il telefono e esce a parlare, sento solo delle risatine da ochetta. Mi chiedo come faccia quel pazzoide a sopportarla, ah già, è famoso, sarà ancora peggio di lei. 
Io rimango con la nonna e accetto una partita a carte, tanto, in assenza di passatempo almeno le tengo compagnia. "E il fidanzatino?" Mi chiede mentre mi straccia senza pietà nel gioco.''Cazzo nonna, abbi pietà di me!'' urlo vedendola fare la 4 scopa. Poi mi ricordo della sua domanda.
 La solita domanda di merda. Il fidanzatino non c'è e non lo voglio. "Non c'è nonna, non c'è" rispondo quasi infastidita. Ei, chiariamo una cosa, i ragazzi che mi vanno dietro ci sono, ma non sono i miei tipi. Ormai sono tutti uguali dio mio. Hanno tutti gli stessi capelli, le stesse felpe, le stesse scarpe. Io voglio solo un ragazzo pieno di tatuaggi, chiedo molto? A quanto pare, sì.
Salto in aria sentendo un urlo simile a una sirena dell'autombulanza dentro la stanza. È Amanda che urla aprendo il portone. "Amore mio, è qui" continua a gridare saltellando su se stessa. 
"Cara Amanda, al quartiere non importa" le dico poggiandole una mano sulla spalla e facendola fermare. Fa una smorfia e torna la urlare, andando verso la porta. La sua vocina, accompagnata dal ticchettio dei suoi milioni di braccialetti, mi sta invitando ad avere un bellissimo attacco di emicranea.
"Adele, che succede? Ha aperto il regalo di Natale?" Mi chiede mia nonna guardandomi e facendo un sorrisone, che non le riesce perchè non ha denti. 
"Nonna minchia, chiudi la bocca" le rispondo molto gentilmente quasi vomitando per quella visione. ''Comunque no, è arrivato il suo ragazzo!'' continuo sbuffando. ''Le hanno regalato un pupazzo? Veramente io le ho regalato un maglione!'' urla la nonna per farsi sentire meglio.
''No nonna. Il suo RA-GA-ZZO-'' scandisco per non ripetere un'altra volta quella frase, che mi scartavetra i coglioni.
Da dietro la tenda una mano si muove e una sagoma maschile spunta da dietro. Il ragazzo entra e si presenta a mia nonna, che scambiandolo per un nipote lo abbraccia dicendogli di essersi dimenticato di lui, ma lo trova cresciuto. 
Blocco la sua euforia da dietro. "Nonna, è il ragazzo di Amy, non tuo nipote" le dico da dietro. Il ragazzo trattiene una risatina, mentre io scoppio a ridere allegramente. La nonna bofonchia qualcosa a se stessa, ma non riesco a capire cosa.
 Il ragazzo mi porge la mano "Harry Styles" dice facendo un sorriso ampio e bianchissimo. Mi limito a dirgli un infastidito "ciao" prima di fingere di andare a cucinare.
 
Siete mai stati al pranzo di una famiglia con discendenze italiane? Ti mettono nel piatto così tante cose che poi passi i 2 mesi dopo a deprimerti e a stare a dieta,perchè la bilancia ti segna minimo 2 kg in più.Mangi fino a scoppiare e magari vomiti, perchè hai mischiato troppe cose. 
Poi, voi, non conoscete la mia famiglia. Tra cugini, pro cugini, cugini di sessantanovesimo grado e parenti che non so che legame abbiano con me e con gli altri, i nostri tavoli hanno circa 70 posti. Quindi immaginate il casino che c'è quando c'è una festa. 
Almeno, quando arriva il cibo a tavola scende il silenzio, i discorsi delle zie e delle nonne sulle lavatrici si spengono, come quelli dei parenti maschi sulle partite da calcio. 
Amanda sta attaccata come una sanguisuga a quel tizio, e lui sembra averne abbastanza. Quando puó la allontana, cerca di fare qualcosa che non comporti contatto fisico e simili. Vorrei urlargli "minchia ma lascialo che vorrebbe scappare" ma non lo faccio perchè gli altri potrebbero sentirmi. 
"Vuoi salmone?" Mi chiede la mia propropropro zia con il vassoio in mano. Faccio una faccia schifata e rifiuto con la testa. Lei mi passa una mano sui capelli, e passa avanti. 
Osservo le mani del ragazzo, sono piene di piccoli tatuaggi, nei polsi. E io di tatuaggi me ne intendo, quelli avranno sicuramente un significato. Altrimenti non sarebbero così tanti. Ha una faccia annoiata e stanca, poverino, sarà stanco di guadagnare soldi. Guardo il mio piatto, ancora pieno, oggi non ho fame. Mi manca il nonno, e mi ricordo di quando a Natale c'era anche lui. 
 
"Io non l'ho mangiato, sono salva" dico davanti alla fila per il bagno di persone a rischio di vomito. Ho fatto bene a non prendere il salmone, almeno non rovineró ancora di più la giornata vomitando. 
A tavola siamo rimasti in 8, tutto il resto sta vomitando anche l'anima. Siamo io, zio franck, zio Marco, zia Jey, la nonna, un cugino che non so neanche io da dove esca, Il figo di sto tizio e Harry. Guardo le mani del riccioluto giocare nervosamente, si sta per addormentare, è annoiato, vorrebbe scappare.
"Fossi in te non le darei un bacio, dato che probabilmente ha vomitato" lo dico solo per lanciargli una frecciatina, mi sto annoiando e ho voglia di fare battutine bastarde. Lui scrolla la testa come per risvegliarsi dal sonno e si passa una mano tra i capelli, prima di fare un sospiro. "Non le daró baci e basta" risponde sbuffando.
 "Cosa scusa? Ma non è la tua ragazza?" Chiedo ridacchiando tra me e me. Lui non sembra in vena di scherzare, che liscio questo ragazzo dio mio. "Lo è, ma non perchè io lo voglio" risponde nervoso passandosi più volte la mano nei capelli e giocando con una collana sul suo collo. 
"Allora non riesco a capire perchè cazzo state insieme" si ragazzi, so di essere peggio di uno scaricatore di porto, ma non fateci caso. La sua faccia fa una smorfia strana, poi, giocando con il suo iphone 5, mi risponde. "Per un casino con i giornalisti. Mi hanno visto a letto con lei, dovevo migliorare la mia reputazione e ho deciso di mettermi con lei" lui lo dice con tutta la serietà del mondo, ma io scoppio a ridere, e ho come conseguenza la sua faccia incazzata.
"che ci trovi da ridere?" Dice con tono serio guardandomi negli occhi. "Che nonostante i milioni che hai, sei schiavo dei giornalisti" rispondo sincera. Io me ne fotterei delle copertine dei giornali,insomma,adesso non puoi più avere una vita perchè loro ti rompono i coglioni? ''Non sono schiavo dei giornalisti. Non voglio semplicemente avere una brutta reputazione''dice irritato per le mie risposte. Io lo guardo negli occhi, trattenendo una risatina.
''Sei loro schiavo e basta'' grido io facendo un sorrisetto di sfida. Da dietro, i rumori di chi vomita mi incitano a vomitargli addosso tutto il pranzo, ma evito. Potrei rovinargli i capelli e probabilmente, mi ucciderebbe. ''Non lo sono.'' ribatte lui guardandomi ancora più dritto negli occhi. ''Stai zitto e non sfidarmi, potrei stare giorni a ribattere solo per non darti ragione.'' lui ricambia lo sguardo di sfida. ''No.'' risponde convinto di poter vincere contro di me.
Io mi alzo e prendo dal cesto di frutta una banana alle mie spalle. Gliela do. ''Mangia questa e non rompere'' lui fa un sorriso gigantesco. ''Grazie, io amo le banane'' mi ringrazia sbucciandola.
Io faccio una faccia metà sconvolta e metà perplessa, vedendo come la mangia. ''Devi mangiarla, non farle una pompa'' dico facendogli andare la banana di traverso. 

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EIEIEIEIEIEIIEIEIEIEIEIEIE.
Ho attirato la vostra attenzione? Ecco, allora. 
Primo capitolo...che ne pensate? Fa schifo? E' una cagata? E' così talmente meraviglioso che lo invierete a una casa editrice e mi farete diventare famosa in tutto il mondo? NO.
Dicevamo? Ah si, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. E oltre questo, niente, un bacio<3
  
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