Ecco il secondo capitolo, scusate se vi ho fatto aspettare!! Spero
vi piaccia, io ce l’ho messa davvero tutta!!
Erano
passati alcuni mesi da quella notte meravigliosa e sembrava che tutto stesse
andando a gonfie vele, ma c’era qualcosa che ancora lasciava Marron interdetta:
perché Trunks, lo splendido ragazzo che da migliore amico era diventato il
grande amore della sua vita, si ostinava a voler tenere segreta la loro
storia?!?! Forse segreta era una parola grossa, in fondo i loro migliori amici
e le loro migliori amiche sapevano tutto, ma per quanto riguardava i genitori?
Dopo i dubbi iniziali, Marron avrebbe voluto correre da sua madre e urlarle
tutta la sua felicità, ma aveva paura della reazione di Trunks, era sempre
stata convinta che in una coppia le decisioni andassero prese in due!!
Quella
sera dovevano vedersi tutti quanti per la festa di compleanno di Bra; sarebbe
stata un’altra insopportabile serata di sguardi nascosti e finta indifferenza:
non ce la faceva più, era davvero stanca di quella situazione!! All’inizio non
le pesava, tanto più che sia lei che Trunks non avevano idea di quello che gli
sarebbe successo; ma a mano a mano che il tempo passava, il legame tra loro si
faceva sempre più forte e le era venuta la voglia, forse un po’ infantile, di
gridare al mondo il loro amore!! Ma lui non la pensava così, pensava ancora che
avrebbero dovuto tenerselo per loro.
A
parte questo… c’era una cosa fondamentale che Marron doveva fare: scegliere
cosa mettersi quella sera!! Nulla di impegnativo, dovevano solo andare alla
Cap. Corp. e poi sull’Isola del Genio, dove non ci sarebbe stato nessuno, se
non loro e allora la cosa davvero importante era la biancheria intima!! Aveva
comprato da poco un completino nero con ricami rosa… Era deciso!! Avrebbe
indossato quello, poi cosa mettere sopra era relativo!!
-Sì,
una cosa pazzesca!- -Io mio fratello proprio non lo capisco! Insomma state bene
insieme, è una cosa seria! Che motivo c’è di nasconderlo?- -E a me lo chiedi?
Io che diavolo ne so? Chissà cosa pensa quella sua mente contorta!!- -Vabbè
dai, così sei esagerata, vedrai che si risolverà tutto! Ora scusa ma devo
riattaccare per prepararmi… Tu che ti metti?- -Ancora non lo so, qualcosa
troverò!!- -Mi raccomando! Devi essere bellissima!- -Quello non sarà difficile!-
-Sei sempre la solita!- -A dopo- -Ciao ciao!- Una breve conversazione per
tirarsi un po’ su di morale e scegliere finalmente cosa indossare. Trunks
sarebbe andato tra poco a prenderla a Casetta per portarla alla Cap. Corp.
Quando Marron scese le scale e aprì il portone, Trunks la guardò
stupefatto: era davvero bellissima con quel vestitino rosa e nero, che ne
metteva in risalto le gambe; ma lei sembrava così fredda e distaccata! Non aprì
bocca per tutto il viaggio, c’era qualcosa che non andava!!
Appena arrivati: -Sei bellissima, Amore
mio!- -Sì, come no!- -Si può sapere che cos’hai?- -Secondo te che cos’ho?
Quello che ho già da un po’!- -Oh andiamo, lo sai come la penso!- -No,
veramente non lo so, tu non mi dici mai perché questa storia va avanti di nascosto,
quali sono le tue ragioni! Ogni volta che provo a parlartene tu cambi
argomento!!- -Andiamo!! Non è vero!!- -NON E’ VERO?- In quel momento intervenne
Vegeta: -Trunks? Ah, eccoti qua! Tua sorella ti sta cercando, vai a vedere che
vuole!!- -Ok, vado!!- -Eh sì, bravo… Vai!!- Incalzò Marron, e stava per
andarsene se non fosse stato per Vegeta: -E’ difficile l’amore è?- -Come? Non
capisco di cosa stai parlando- non lo disse molto convinta, aveva un sorrisetto
forzato che era tutto un programma! –E’ inutile che continui a fare finta: si
vede lontano un miglio che tra voi due c’è qualcosa!- -Davvero?- -Se me ne sono
accorto io, può accorgersene chiunque, fidati!- -E’ solo che… io vorrei davvero
dirlo a tutti, ma lui…- -Non mi devi nessuna spiegazione! L’unica cosa che vi
chiedo è… quando vi vedete qui, in camera di Trunks, fate più piano, o se ne
accorgerà presto tutto il vicinato!!- Marron diventò di un colore che rasentava
il viola, così Vegeta aggiunse: -Forse il vicinato è esagerato, ma almeno Bulma
sì!!- -Ok, grazie del consiglio- Disse Marron, raggiungendo un colorito più
umano e tutti e due si diressero verso la sala della festa. Bra, i suoi
compagni di classe e tutti gli altri ragazzi stavano ballando, e anche se a lei
non andava decise di non rovinare la festa all’amica, così si unì alle danze.
Qualche ora dopo il soffio delle candeline
e Bra che aveva voluto assolutamente ballare con Vegeta, anche se non era il
suo 18° compleanno, stavano sull’Isola del Genio: Marron, Bra, Pan, Trunks,
Goten e Ub. Il ragazzo dai capelli lilla se ne stava da solo in un angolo,
ricordando molto la figura del padre, Marron stava di fuori, seduta sulla
sabbia e Bra ci provava spudoratamente con Goten, che però guardava l’amico con
aria interrogativa!! Trunks prese il suo orgoglio a due mani e lo buttò dalla
finestra per andare a parlare con la bionda.
La abbracciò da dietro e le diede un bacio
sul collo –La piccola dolce Marron è arrabbiata?- -No, la piccola dolce Marron
è incazzata nera perché il Grande Stronzo Trunks e uno stronzo!!- -Non serve
ripetere così tante volte che sono stronzo!!- -E invece sì, perché forse non
l’hai capito!! Mi vuoi spiegare che problema c’è?- -Ecco forse… Il problema
sono io… Il fatto è che non ho mai portato a casa nessuna delle mie ragazze e ho
paura della reazione dei miei…- -Ma io non sono UNA delle tue ragazze!! Io sono
Marron!! Io sono la tua piccola dolce Marron , lo sono sempre stata!! Adesso
qualcosa è cambiato, ma non credo che per Bulma e Vegeta sarà uno shock così
grande da cacciarti di casa, diseredarti e farti cercare per ucciderti!!- -No,
questo non lo penso neanche io, ma è un mio problema, lo capisci?- Marron si
alzò. –Bè vedi di fartelo passare, perché io non ce la faccio più!! Ah, e… a
proposito… Tuo padre lo sa che stiamo insieme!!- Trunks rimase interdetto
mentre vedeva la sua ragazza entrare nella casa.
-Dio, non lo sopporto più!! Ma che state
vedendo?- -9 settimane e mezzo!! E’ il film meno sconcio nella videoteca del
Genio!!- -Sei nera Marron!!- -Sì, lo so… Ma tanto ho già un piano in mente,
stavolta non mi scappa!! Io vado di sopra!!- -Fa paura quando è così
arrabbiata!!- -Già, ricorda molto la madre!!-
Dopo qualche minuto non ce la faceva più a
stare lì da solo, così rientrò, ma Marron non c’era! –Dov’è la mia ragazza?-
-Di sopra!!- Gridarono in coro. Così Trunks salì di sopra, si avviò verso la stanza della bionda e la
trovò semi-aperta, con una strana luce che ne usciva. –Ehi sei qui?- Rimase
colpito da quello che gli si parò davanti: Marron portava solo la biancheria e
gli andava incontro con uno sguardo malizioso, che diceva tutto! Cominciò a
parlare avvicinandosi a lui: –Tu non devi farmi arrabbiare, perché se mi
arrabbio divento cattiva!! Ma se tu ti comporti bene con me… io so essere
molto, molto, MOLTO- E dicendolo sbattè Trunks addosso alla porta, chiudendola
a chiave –buona!! Allora, che ne pensi?- -Che devo farti arrabbiare più
spesso!!- Detto questo Marron portò Trunks sul letto e fecero l’amore come mai
fino a quel momento! Dopo il tempo necessario per fare pace si accasciarono
esausti sul letto. La prima a parlare fu la ragazza: -Credo che… dopo questo…
posso concederti un armistizio… Ma… se mi fai tante coccole, forse,
l’armistizio può trasformarsi in pace…- E guardò il ragazzo con degli occhioni
da cerbiatta che avrebbero fatto invidia a Bambi. –Bè, credo di poterti
accontentare, ma solo se continui a guardarmi così!!- E cominciarono con una
serie infinita di baci e carezze, fino a che –DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN- -Oh,
no!- -Cos’è?- -La sveglia, dobbiamo scendere!!- -Avevi messo la sveglia?- -Sì,
ci eravamo detto che qualsiasi cosa avremmo fatto a una cert’ora ci saremmo
visti tutti giù per finire la notte insieme- -Ah, ok- -Trunks, hai visto le mie
mutande?- -Questo cosino minuscolo?- -Sì, quello!!- -E se non te lo volessi
dare?- -Dovrei prendermelo con la forza!!- E via con finte lotte e tenerezza,
tra due innamorati che non potevano fare a meno l’uno dell’altra, fino a che si
trovarono nuovamente sdraiati, uno sopra l’altra… -Non credo che si
arrabbieranno molto se tardiamo un po’- -No, non lo credo neanche io!!- E
diedero di nuovo inizio ai giochi!!
-Ma quei due quanto ci mettono?- -Bè da
quello che si sente credo che si stiamo divertendo molto!!- -Beati loro!!-
-GOTEN!!- -Problemi? Anche a me piacerebbe avere una vita sessuale così
attiva!!- -Sei davvero pessimo!!- -Infatti, quei due si amano e tu minimizzi
tutto così!!- -Ah, eccoli.- Ma non ebbero tempo di dire niente perché Trunks
disse: -Andiamo un attimo qua fuori!!-
Si sedettero sulla sabbia fredda e si strinsero
in un forte abbraccio, Marron seduta davanti e il ragazzo dietro. Ad un tratto
la bionda gridò: -Guarda una stella cadente!! Esprimi un desiderio!!- Passò
qualche secondo di silenzio e poi: -Allora Stellina, lo hai espresso un
desiderio?- Marron si voltò a guardare il viso dell’amato, gli sorrise e lo
baciò: -Il mio desiderio si è già avverato!!-
Gli altri uscirono fuori e si sedettero
vicino a loro e rimasero tutti così aspettando per vedere il Sole sorgere.
Era passato qualche giorno e Marron, affacciandosi
dalla finestra che stava nella cucina della sua casetta lesse a carattere
cubitali, sul muro davanti casa sua: TI AMO STELLINA – LA TUA CODA
Voglio ringraziare tutti voi che
avete commentato!!
Michy90, Shira e Iron_maiden:
grazie mille per i commenti positivi!!
Super18: non sei cretina;
anch’io, quando ero un po’ più piccola, avrei voluto essere come C-18 :P
LORIGETA e Coniglietta87: non
credevo che la battuta del coniglio avrebbe avuto così successo! In fondo l’ho
sentita in un film quando ero piccola (Anche se allora non ne capivo il
significato!!). Comunque grazie per i commenti positivi.
Robertha: ultima, ma non per
importanza… Grazie davvero, senza di te forse neanche l’avrei pubblicata la
fic!!
E grazie anche a tutti quelli che
hanno letto senza commentare!!