Chapter 2

< Maddison, se piove o senti freddo copriti. Mi raccomando! >

< Mamma siamo a giugno, quale freddo vai trovando? > dico posandomi una mano sulla fronte.

<Vieni qui > replica stringendomi e baciandomi con tutto l'affetto che può dare una madre.

< Mi mancherai, la casa sarà vuota senza te e Harry >

Sorrido e poi mi rivolgo a Rob < Mi raccomando, trattala bene > mi viene incontro e mi abbraccia anche lui.

Harry scende giù dalle scale e sorride osservando la scena.

< Andiamo? > chiede prendendo il borsone che avevo in mano.

Annuisco entusiasta e guardo mamma e Rob commossi.

< Mamma, non preoccuparti sta con me. Ti prometto che mi prenderò cura di lei > Hazza abbraccia la mamma e finalmente saliamo in macchina.

< Abbiamo ben due lunghe ore di viaggio > annuncia mettendo in moto.

< Sono agitata > dico iniziando già a mangiucchiarmi le mani.

Ride guardandomi < Sei diventata proprio bellissima > lo dice quasi con voce fiera. < d'altronde hai preso tutto da me >

< Sei proprio un montato! > rido dandogli uno scappellotto dietro la testa.

Dal cruscotto della macchina vedo illuminarsi il cellulare di Harry. Leggo il nome:Lou.

< è..è.. è Louis > lo avviso lanciandogli il telefono sulle gambe.

< perchè non rispondi tu? Io sto guidando > propone divertito.

< nononono accosta e rispondi >

Continuando a guidare risponde mentre alterna il suo sguardo tra me e la strada.

< Hei Louis > aziona il vivavoce.

< AAAAAAAAAAMMMMMMMORE siete già partiti? > non posso fare a meno di ridere sentendolo urlare.

< Si da poco. Di a Niall di non strafogarsi tutto il cibo >

< Riferirò, a dopo >

Stacca la chiamata a cala il silenzio ma solo per una decina di sencondi < Madonna che ansia, oddio! > dico battendo col piede.

< Senza motivo la stai facendo venire anche a me > risponde serio.

Sto per scoppiare, devo parlare sennò muoio.

< Se ti fa calmare parla pure >

< Ho paura di vederli..... che cosa stupida eh? Solo non so cosa fare quando li avrò davanti, ci manca solo che mi impappino a parlare >

< Hahaha, non ti preoccupare, tu devi essere te stessa. Pensa che dovrai convivere con i tuoi idoli >

< Grazie, dopo l'ultima frase l'anisa è passata proprio > rispondo sarcastica. Continuo a parlare per tutto il tempo di ogni minima cosa che mi passa per la mente sensa far caso che abbiamo parcheggiato già da più di cinque minuti ed Harry mi fissa aspettando che smetta di parlare.

< shhh! Siamo arrivati! > mi tappa la bocca esasuto.

Il cuore mi sta per esmpodere me lo sento. Hazza scende dall'auto e viene ad aprirmi lo sportello.

Prendiamo le valigie e camminiamo adagio, molto adaaaaaaaaaagio, verso la porta.

< Apro? > mi sorride a trentadue denti. Respiro profondamente e gli faccio segno di si col capo. Gira la chiave nella serratura e spinge la porta.

< BASTAAARDO DAMMI IL PANINOOOO! > nel salotto vola magicamente una pantofola.

< p-p-pposa quel cucchiaio > questo è Liam, ne sono certa.

< DAMMELO E POSO IL CUCCHIAIO >

< Questo deve essere Niall vero? > bisbiglio nell'orecchio di Harry.

Ride anche lui chiudendo la porta.

< Cos'è tutto questo casino? > domanda Zayn affacciandosi dalle scale.

Un momento... lui è davanti a me, ah okay si è una cosa abbastanza normale avere il proprio idolo davanti no? Respira Maddison, respira.

Zayn gira la testa in direzione nostra e sorride. Fa le scale a quattro a quattro e ci raggiunge.

< Ciao > dice semplicemente. Devo sembrare una fessa per come lo starò guardando. Allunga la mano verso di me e senza pensarci due volte lo abbraccio direttamente. Harry mi passa una mano nei capelli scompigliandoli. Mi allontano ancora guardandolo, sento che mi bruciano gli occhi. Non immagino quando vedrò LUI.

Dalla porta della cucina fanno capolino tre teste: Louis, Liam e Nialler.

Lou salta lo scalino e arriva davanti a me < Sei proprio identica ad Harry > sorride e allarga le braccia. Mi stringe dondolando a destra e sinistra, io rido piango e singhiozzo.

< Ciao principessa > sussurra Liam prima di baciarmi la guancia.

Niall fa qualche passo avanti guardando dei punti a caso < Ehm io ecco, si sono... benvenuta a casa > Si passa una mano tra i capelli imbarazzato.

Che poi quella imbarazzata dovrei essere io.

Louis lo spinge più verso di me ridendo ed io lo guardo negli occhi, i SUOI occhi.

Ha quasi tutti i capelli mori, giusto qualche sfumatura bionda.

Sento un brivido percorrermi il corpo, è perfetto.

< Maddison, vieni ti facciamo vedere la casa > Liam prende un trolley e inizia a camminare verso le scale. Lo seguiamo tutti a ruota e arriviamo di fronte un corridoio lunghissimo e luminoso.

< Questo è un altro salotto > Harry fa scorrere la porta per farmi ammirare il ben di dio che c'è in quella stanza. Un balcone stupendo, divani di pelle bianca, televisore 50 pollici, xbox, wii, computer e chi ne ha più ne metta.

< paaara paaara paradise > canticchio aprendo la porta della stanza accanto.

< Questo è la toilette > Liam indica un'altra enorme stanza.

< Liam, il 'cesso' può andar bene, non ha mica tre anni, le parolacce le sa > Zayn ride e mi fa strada verso le altre camere.

< Questa è la camera di Niall e quella in fondo è la mia, poi la tua e all'altro lato del corridoio affianco a quella di Harry >

< Poi giù c'è la mia stanza e quella di Liam, la cucina, uno sgabuzzino e un altro bagno > contina Lou

< Anche un litro di sangue? > domando sarcasrica sgranando gli occhi sentendo l'elenco di tutte le camere presenti quella casa.

< Se non ha finito anche quello dovrebbe esserci > Louis indica Horan che è impegnato a divorare il famoso panino.

< Tra un po' è pronto comunque >

< Sistemo le valigie e scendo, sempre se non mi perdo >

Mi viene quasi da urlare entrando in camera. E' stupenda, armadio a muro gigantesco, le pareti rosso chiaro con il soffitto bianco, il letto in ferro battuto nero posto con un lato vicino al muro.

Sulla scrivania vedo un biglietto: 'L'ho scelta io e sono sicuro che ti piacerà. Harry:)'.

Scorro le ante dell'armadio e inizio a sistemare in basso tutte le scarpe, poi sopra le magliette e... pff,basta mi sono scocciata di sistemare. Mi metto le infradito e vado in cerca della cucina.

< Pasta al formaggio? > domando sedendomi a tavola.

< Esatto, dimmi com'è venuta > risponde Liam mentre fa le porzioni.

< Assaggio io! Assaggio io! Io io io ioo! > urla niall, quasi sta per saltare sulle spalle del castano.

< Porco! Aspetta che arriva anche a te > Liam scosta la pentola da una parte all'altra per non farla divorare.

Scoppio a ridere vedendo i due litigare

< Io esco con Eleanor > Louis prende le chiavi e si avvia verso l'ingresso.

< Salutamela! > urliamo tutti in coro.

Mangiando chiacchieriamo del più e del meno, i ragazzi mi fanno sentire a mio agio e devo dire che mi trovo bene con loro.

Io e Hazza dopo cena laviamo i piatti, mentre Niall va a buttare la spazzatura fuori. Guardo l'orologio e noto che sono già le undici.

< Vado a dormire > annuncio stiracchiandomi.

< A domani! > rispondono.

< Se non riesci a dormire vieni da me > Annuisco e bacio la guancia al mio fratellone. Salgo su e entro in camera, rimango ferma con le spalle contro la porta. Chiudo gli occhi e sorrido. Mi sembra di sognare.

Spazio autrice:

Zalve raccazze VI è PIACIUTO IL CAPITOLO? Scusate se l'ho scritto dopo tipo trecento anni:) recensite, vi preeeeego çç Se vi va seguitemi su twitter e se non avete capito qualcosa domandatemi pure https://twitter.com/IwannasaveLOU

Vi mando un kissssso azzccus azzccus. Bye <3