Aprii lentamente gli occhi, osservando le lenzuola sottosopra del mio letto matrimoniale.
-harry?- lo chiamai piano –harry?- un po’ più forte, ma non ebbi risposta. Mi alzai portandomi dietro il lenzuolo per non rimanere completamente senza niente addosso.
-buongiorno sorellina- mi salutò mio fratello più grande con una fetta biscottata in bocca e una tazza di latte in mano.
-niall! Non mi guardare!- gli urlai arrossendo.
-che ti credi? Che ne ho viste poche? E poi sono tuo fratello, abbiamo fatto il bagno insieme tante di quelle volte-
-al solo pensarci rabbrividisco- mi feci una doccia e mi vestii, poi notai il massaggio di harry sul cellulare: “scusa se anche stamattina me ne sono andato, ma il lavoro mi tiene occupato. Baci, harry xx” sbuffai e lanciai il cellulare sul letto. Aveva sempre fretta, doveva sempre lavorare, aveva tempo solo la notte a quanto pare…